CORONAVIRUS NEWS
RIAPERTURA QUASI TOTALE, ORA BISOGNA STARE PRUDENTI E CAUTI
Superata la soglia dei 2 milioni di contagiati ufficiali a livello mondiale, mentre emergono nuovi focolai in Russia e in Africa. In Italia rimane elevato il numero delle vittime ma sono confermati i progressi, sia sul fronte del contenimento dei contagi (con una percentuale di positivi limitati per numero di tamponi eseguiti) sia sul fronte della pressione sugli ospedali. L’attenzione è tutta rivolta alla preoccupante incertezza sull’avvio della Fase 2, con le Regioni in ordine sparso e un ruolo chiaro che ancora non si intravvede per la Task Force nominata dal Governo.
Ristoranti:: Si potrà andare a cena con amici, non ci sono limiti sul numero, la distanza minima tra commensali è di un metro e lo stesso tra le sedute di tavoli diversi salvo se si va al ristorante con persone co cui si coabita: il commensale in questo caso dovrà comunicarlo al ristoratore per farsi preparare un tavolo più piccolo. Non ci sono vincoli per le barriere in plexiglas, anche se in alcune regioni come la Campania si propone di accorciare le distanze tra tavoli con questa barriera mobile.
BAR: obbligatorio tenere la mascherina al momento della consumazione al banco, dove è possibile mantenere la distanza di un metro, o al tavolo il cliente non indosserà la mascherina. Che però deve tenere ogni volta che si muove all’interno del locale, ad esempio se va al bagno o alla cassa. Vietati i buffet.
Negozi:: l’accesso ai camerini sarà naturalmente contingentato. I clienti dovranno indossare sempre la mascherina e dei guanti monouso puliti forniti dal negozio per toccare la merce. Gli esperti hanno stabilito che non è necessario sanificare i capi che vengono provati e poi resi. E lo stesso vale per le scarpe.
Centri commerciali, ipermercati, outlet: riaprono le porte oggi come tutti gli altri negozi. Per limitare l’afflusso alcune regioni hanno deciso di ridurre i posti macchina e di non aprire la domenica. I punti di ristoro riaprono con le stesse regole sul distanziamento dei tavoli valide per bar e ristoranti. Le sale cinematografiche ripartiranno invece dal 15 giugno con posti preassegnati e spettatori ad un metro di distanza l’uno dall’altro.
Parrucchiere, barbieri e centri estetica: lavoreranno solo per appuntamento e al momento della prenotazione il cliente deve anche specificare il tipo di trattamento richiesto per poter prevedere quanto tempo sarà necessario. Non si potrà stare all’interno dei negozi in attesa. Compatibilmente con il tipo di trattamento i clienti dovranno utilizzare la mascherina.
Sport:; consentito il Tennis solo in singolo e niente calcetto o qualsiasi sport di squadra o sport di contatto. In palestra gli spogliatoi potranno essere utilizzati, ci saranno postazioni a un metro e docce separate, bisognerà riporre i propri abiti in una borsa chiusa in armadietti che non possono però essere condivisi. In piscina, è prevista una capienza massima per ogni vasca nella misura di sette metri quadri a persona. Prima di scendere in acqua obbligatoria una doccia saponata.
Intrattenimento:: dal 15 giugno riaprono cinema, teatri, luoghi utilizzati per spettacoli e concerti. Ma non torneranno almeno per il momento i concerti da stadio. I numeri massimi previsti per le presenze del pubblico sono di 200 persone al chiuso e 1000 all’aperto con posti alternati e preassegnati e mascherina sempre obbligatoria. Al cinema con prenotazione obbligatoria, posti limitati e alternati e preassegnati, biglietti online, non si potrà più mangiare durante le proiezioni o vendere alimenti e bevande.
Sanificazione: sarà un obbligo, bar, negozi, ristoranti hanno il dovere di disinfettare locali e superfici almeno due volte al giorno come previsto dai protocolli. La sanificazione può essere fatta aprendo frequentemente le finestre per garantire ricambio continuo d’aria, pulendo con acqua e sapone e cioè igienizzando, oppure disinfettando e igienizzando con disinfettanti (a base etanolo, ipoclorito di sodio, acqua ossigenata ecc).. Va fatta sulle superfici che vengono toccate con le mani più di frequente. (maniglie, corrimano, scrivanie, tastiere e mouse del computer negli uffici, oppure banconi, macchinette del pos, merce, carrelli nei negozi).
Chiese, sinagoghe, centri islamici e così via: da oggi le funzioni religiose tornano a una sorta di normalità. Ad esempio in Duomo la prima messa dopo il lockdown è alle 8 del mattino, ma con capienza limitata di 60 persone. Anche nei luoghi di culto infatti sarà necessario mantenere il distanziamento sociale. Le acquasantiere in chiesa saranno vuote e l’obbligo di mascherina rimane tale anche durante le funzioni.
Stabilimenti balneari: come prevedono le indicazioni, per limitare al massimo il rischio di contagio, date al settore della balneazione da un documento Inail che li ha realizzati in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (Iss) – dovranno tener conto di prenotazione, anche per fasce orarie, “preferibilmente obbligatoria”. l’utilizzo di sistemi di pagamento veloci (card contactless) o con carte prepagate o attraverso portali/app web in fase di prenotazione, percorsi di entrata e uscita distinti con apposita segnaletica, registrazione utenti per gli ombrelloni, indossare la mascherina, ecc.
Benessere:: La pandemia di Coronavirus ha portato a un cambiamento radicale delle abitudini di vita di tutti, causando tra le altre cose stress, preoccupazione, stati di ansia e tensione. Un supporto su questo fronte viene dalla tecnologia che consente di avvicinarsi a pratiche, discipline e allenamenti che favoriscono il benessere mentale e fisico, aiutando a rilassarsi, ad allentare la tensione e a sentirsi più in forma: si va dalle app dedicate alla meditazione e alla mindfulness, alle
Infermieri di famiglia : Il decreto Rilancio ne vuole assumere 9.600, ma erano già previsti alla fine del 2019 . A prevederli era il Patto per la salute 2019-20121, approvato dalla conferenza Stato Regioni alla fine del 2019 e applicato solo lal parte proprio per la pandemia. La nuova figura aiuterà, un po’ in ritardo, a risolvere l’eterna carenza di infermieri. Rapportando i numeri all’emergenza Covid, gli standard indicano che sono necessari tre infermieri per ogni posto di terapia intensiva e due ogni posto letto di terapia sub-intensiva richiedendone quindi almeno 17mila in più.
LA VIA LOMBARDA ALLA RIAPERTURA
Dopo aver richiesto e ottenuto regole di riapertura uguali per tutti, Fontana rivendica quell’autonomia accordata dal Premier alle Regioni di poterle restringere. Tre le novità rispetto al resto d’Italia:
- obbligo mascherina
- Palestre e piscine: riapriranno il primo giugno, per la «pericolosità», rappresentata dai luoghi sportivi al chiuso. E per attendere due settimane: quattordici giorni — l’intervallo di tempo che viene considerato necessario per osservare gli effetti delle misure di allentamento sull’andamento del virus — dopo la grande apertura di oggi.
- Da oggi in Lombardia, invece, la rilevazione della temperatura sarà obbligatoria per i dipendenti di tutti i settori che ripartono. Per i clienti, la rilevazione della temperatura sarà invece solo consigliata, fatta eccezione per quelli della ristorazione: i gestori di bar, ristoranti, trattorie, pizzerie, mense, self-service, pub, pasticcerie, gelaterie e attività di catering avranno l’obbligo di verificare anche sui clienti la presenza di febbre..
- I musei civici, pronti ad accogliere i visitatori secondo un piano di aperture sperimentale (a scacchiera, con ingressi contingentati e prenotazioni obbligatorie) il 19 maggio, sono slittati al 25. L’intero sistema museale cittadino pensa di riaprire non prima di giugno.
Esami in remoto con il controllo: nelle Università alla Statale al Politecnico, dalla Bocconi alla Bicocca): diventano istituzionali le prove, anche scritte, da remoto con centinaia di candidati. Per garantirne la regolarità si utilizza l’intelligenza artificiale. All’interno della quale la sorveglianza degli studenti collegati da casa è diventata cruciale. Quasi tutti si sono affidati a software di proctoring capaci di bloccare il dialogo con l’esterno e congelare i dati presenti fino al termine delle prove, sfruttano la fotocamera del pc per fotografare o riprendere i movimenti del volto, gli occhi, le espressioni. Utilizzano sistemi di intelligenza artificiale che rilevano comportamenti sospetti. In controtendenza, invece, lo Iulm che per i suoi 6.694 studenti ha scelto di convertire il più possibile le prove scritte in orali. E per i rimanenti ha scelto di evitare il proctoring adottando solo un sistema di videoconferenza.
IL PARERE DEGLI ESPERTI
- L’Italia riapre con 70mila malati e 145 morti al 17/05/2020:. Da oggi si tira la riga e si rimescola il mazzo di carte per la seconda tranche della riapertura. Ovviamente, aumentando i contatti tra la gente, qualche nuovo contagio ci sarà – sarebbe da ingenui pensare il contrario – ma l’importante è scovarlo subito e isolarlo. Fra due o tre settimane si potrà calcolare l’effetto di questa riapertura.
- zone sorvegliate speciali: ci sono alcune zone (Lombardia, Molise e Umbria) dove il rischio viene considerato moderato, anziché basso come nel resto del Paese.
- Virologi: ricordano che «non è un liberi tutti», perché il virus è ancora in circolo. Quindi ripartire sì, ma con estrema prudenza Si riapre ma dobbiamo essere prudenti. Ci vuole cautela e buon senso, sia da parte degli utenti che degli esercenti».
- Dati dagli ospedali: Motivi di preoccupazione ce ne sono eccome, secondo gli esperti. E se una riapertura controllata è diventata necessaria da un punto di vista sociale ed economico, la lettura dei dati che quotidianamente arrivano dagli ospedali impone cautela, in particolare in città.
- Il messaggio di tutti gli esperti: è che va bene ripartire ma senza pensare che sia tutto finito, che il Covid- 19 sia un ricordo lontano: le soglie da tenere sotto controllo sono diverse, c’è quella per esempio dei contagi giornalieri, ma non solo: numero delle chiamate al 118 per persone in crisi respiratoria che si trovano a casa, numero di accessi al pronto soccorso, numero di ricoverati in terapia intensiva.
- Galli (Direttore Malattie Infettive Ospedale Sacco):«Il tentativo va fatto, la gente non ne può più di stare in casa, molte attività economiche rischiano di morire, e muore anche chi ci lavora. Se l’apertura avviene è perché non ci sono alternative, ma dobbiamo viverla con il massimo senso di responsabilità nei nostri comportamenti».
- Vittorio De Micheli, (direttore sanitario dell’Ats, epidemiologo membro della cabina di monitoraggio nazionale): «La Lombardia rimane una delle regioni che per noi sono delle osservate speciali perché con un numero ancora molto alto di contagi: parliamo di centinaia di nuovi positivi ogni giorno».
- OMS e Smart worker di tutto il mondo “ Muovetevi”: La lista dei consigli è lunga : “ fai una passeggiata, se puoi andare fuori, fai un allenamento online o yoga, non restare seduto nella stessa posizione per lunghi periodi, alzati e muoviti per almeno 3 minuti, prenditi cura della tua salute mentale parlando con le persone a cui sei legato, ascoltando musica, leggendo un libro o giocando, salta la corta, allena i bicipiti, fai meditazione ecc,
DAL MONDO:
Regno Unito: sarà il primo Paese ad avere accesso » al potenziale vaccino anti- coronavirus dell’Università di Oxford, al cui sviluppo ha partecipato anche l’azienda Irbm di Pomezia, prenotando 30 milioni di dosi delle cento milioni totali del potenziale vaccino contro il Covid-19 prodotte dalla multinazionale del farmaco inglese AstraZeneca dopo un accordo con l’università di Oxford.
NOTIZIE ECONOMICHE E PROFESSIONALI
Esame di stato: come da decreti del Ministero dell’Università e della Ricerca gli esami di abilitazione all’esercizio della professioni di dottore commercialista si svolgeranno in deroga alle normative vigenti nella prima sessione dell’anno 2020 con un’unica prova orale svolta in modalità a distanza (DM 57 del 29/04/2020).. Inoltre il DM 38 del 24.04.2020 differisce le date della prima sessione dell’esame di stato dal 16 giugno al 16 luglio 2020 e il termine per la presentazione delle domande è differito dal 22 maggio al 22 giugno. Si suggerisce agli interessati di leggere i decreti per tenere conto delle informazioni ivi contenute.
Formazione Dottori Commercialisti: Il CNDCEC ha prorogato al 30/09 il termine utile per conseguire i crediti formativi per il triennio 2017-2019. Per effetto del periodo di quarantena si allentano i criteri e i corsi diventano online. Quindi gli Ordini territoriali sono autorizzati ad utilizzare la formula del webinar.
MILANO: Si riaccendono le luci della città: i negozi, si stima che da oggi riusciranno a riaprire appena due imprese su tre a Milano. E la difficile reperibilità (e il costo) di dispositivi e strumenti richiesti ai negozi rischiano di penalizzare ulteriormente la categoria. I venditori dovranno prevedere un contingentamento dei clienti, mettere a disposizione sistemi per l’igiene delle mani, garantire il costante utilizzo della mascherina e la rilevazione obbligatoria della sui dipendenti ed è raccomandata sui clienti.
Amazon e il predominio e-commerce: mai in come in questo tragico periodo abbiamo potuto toccare con mano l’utilità degli acquisti online. Esclusa la Cina, a cui pensa Alibaba, il più gigantesco centro commerciale online al mondo è dominato da Amazon, leader globale nel servizio di magazzino dati alle imprese, dove guadagna puliti 9 miliardi l’anno su un fatturato di 35, una quota di mercato del 33% e potenzialmente accesso ai dati delle aziende che gli affidano il servizio come permette la normativa Usa. Di recente ha annunciato investimenti sui server anche in Italia. L’attività internazionale primaria però è quella di vendere sulla sua piattaforma milioni di articoli a prezzi bassissimi, e gli abbonamenti ad Amazon Prime. E’ diventata grande sfruttando la fiscalità agevolata di Paesi come il Lussemburgo a regole che consentono al mercato online di fare i saldi sempre, mentre ai negozi è consentito solo in alcuni periodi.
Fondo monetario internazionale: La pubblicazione dei nuovi dati sulla crescita economica per il 2020 ha messo nero su bianco un quadro che i mercati finanziari avevano già ampiamente anticipato: l’aggregato complessivo di tutte le economie mondiali (paesi emergenti inclusi) passa da +3,3% a -3%. Per gli Stati Uniti si profila una contrazione del 5,9%, per l’Eurozona del 7,5% e per l’Italia del 9,1%. Affiancando la dimensione degli extra-deficit pubblici necessari per le manovre fiscali varate dai vari paesi, è inevitabilmente sotto i riflettori la sostenibilità dei debiti pubblici per i paesi più fragili e l’urgenza di un consenso intorno alle misure di sostegno ai paesi più fragili. L’impasse tra Italia e Europa sulle misure da varare al Consiglio Europeo del 23 aprile preoccupa i mercati.
Trimestrali: da qualche giorno è partita la stagione delle trimestrali per le aziende americane. Ieri è stata molto significativa la lettura dei risultati di JPMorgan e di Wells Fargo, principali banche del paese, che hanno dimostrato buona stabilità nei numeri del primo trimestre ma hanno dovuto attivare accantonamenti della quasi totalità del risultato lordo per far fronte agli inevitabili impatti della crisi in atto sul portafoglio dei prestiti in essere, il tutto ovviamente a danno dell’utile netto in forte ribasso.
Start up innovative: Contributi a fondo perduto per acquisire servizi innovativi e fondi per sostenere l’investimento nel capitale delle startup innovative sono gli strumenti messi in campo dal dl Rilancio per le nuove imprese che fanno innovazione. Viene inoltre incrementata la dotazione finanziaria destinata allo strumento di agevolazione Smart&Start ( 100 milioni di euro in più) e introdotta una modifica al credito d’imposta R&S per favorire l’affidamento di consulenze alle startup innovative. Dieci milioni di euro per i servizi all’innovazione. Duecento milioni di euro per gli investimenti nel capitale. Il «Fondo di sostegno al venture capital» sarà rifinanziato con risorse aggiuntive pari a 200 milioni di euro per l’anno 2020.
Rischio fiscale e legge 231/01: Otto imprese italiane su dieci hanno adottato, o lo faranno nel breve o medio periodo, un Tax control framework, ovvero un modello (non standardizzato ma basato sulla propria realtà) di gestione e controllo del rischio fiscale. con i sistemi di compliance, tra i quali i modelli organizzativi ex Dlgs 231/01, dovranno quest’anno indirizzare alcuni fattispecie di reati fiscali, saranno sfide da affrontare nel prossimo futuro per rendere efficace la gestione de rischio fiscale.
Cybercrime e UE: l’’imperativo è investire in formazione, ricerca e innovazione digitale. Il programma Horizon Europe, con un budget di 97,6 miliardi di euro rispetto ai 77 miliardi di euro stanziati per Horizon 2020, ha previsto diversi bandi anche sul tema cybersecurity, declinato in vari settori (trasporti, energia ecc.). A questi vanno aggiunti i fondi di InvestEU di 15,2 miliardi di euro per progetti innovativi in cui la cybersecurity è inserita in modo trasversale.
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