CORONAVIRUS NEWS: SI PROSEGUE VERSO IL NUOVO CALENDARIO RIAPERTURE
L’ultimo bollettino evidenzia 802 casi, il 50% dei quali fra Lombardia e Piemonte (rispettivamente 282 e 116). Il Covid-19 insomma continua ad arretrare, e anche ieri in cinque regioni e nella provincia autonoma di Bolzano non ci sono stati decessi.
Un trend in calo, che coinvolge anche la Lombardia, dove nonostante i pazienti ricoverati in terapia intensiva siano risaliti, (a 348), l’aumento dei nuovi contagi è dello 0,3%, il più basso dal 3 marzo scorso:
Più 0,4% è del resto l’aumento dei nuovi casi di coronavirus a livello nazionale, mentre 0,5% è quello dei decessi. Le persone guarite salgono invece del 2%.
“Basta cincischiare». Per quanto sia ormai chiaro che il 18 apriranno bar, ristoranti, negozi e parrucchieri su tutto il territorio nazionale, i governatori regionali spronano il governo a fare presto e minacciano il fai-da-te sul delicatissimo tema delle riaperture.
Il calendario di massima è pronto. Tra mercoledì e giovedì verranno rilasciati i protocolli di sicurezza elaborati dal Comitato tecnico scientifico sulla scorta delle indicazioni dell’Inail. Subito dopo il premier li condividerà con le parti sociali, quindi un nuovo Dpcm col quale dovrebbe disporre, a partire da lunedì prossimo,le riaperture sull’intero territorio nazionale di bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri e centri estetici, ovviamente rispettando le prescrizioni stabilite. Rimarranno invece ferme le attività ad alto rischio assembramento: cinema, teatri, concerti, eventi pubblici e sportivi, oltre che piscine e palestre. Mentre gli stabilimenti balneari dovrebbero ripartire a fine mese. Dal 18 sarà poi possibile trasferirsi nelle seconde case, purché nella stessa regione di residenza. Ma per muoversi da una regione all’altra bisognerà aspettare un altro po’: decisivo sarà l’indice R0 rilevato tra il 18 e il 25 maggio. Se resterà sotto controllo si potrà pensare di autorizzare gli spostamenti fra regioni a basso contagio.
MINISTRO DEI BENI CULTURALI E TURISMO: In attesa delle regole «ufficiali» anticipa la filosofia dell’estate ai tempi del virus.: «Sarà l’anno delle “vacanze italiane” perché il turismo internazionale, extraeuropeo, difficilmente potrà ripartire. E gli italiani che sarebbero andati a fare vacanze lontane potranno riscoprire le infinite bellezze che hanno vicino a casa e che tutto il mondo ci invidia.”
LOCATELLI “Italiani maturi e responsabili E la mascherina ormai è un’abitudine. E’ un po’ presto per dirlo, ci vogliono ancora due o tre giorni per avere dei dati sulla parziale riapertura. Del resto i tempi di contagiosità sono di 5-7 giorni. Quello che vediamo è ancora il risultato delle misure di lockdown e possiamo dire che l’indice di contagiosità in tutte le regioni è decisamente buono, praticamente ovunque sotto l’1. L’obiettivo è mantenerlo più basso possibile, per evitare una nuova ondata epidemica.
LUCIANO FONTANA (DIRETTORE CORRIERE DELLA SERA): “Per un mese sospendiamo le comunicazioni e il dibattito e cominciamo a studiare i diversi problemi e a disegnare risposte convincenti. Mappare le disponibilità tecnologiche dei diversi istituti scolastico, nel caso si vogliano utilizzare ancora le lezioni a distanza con metà degli alunni in classe e il resto a casa. Sarebbe molto importante saperlo subito per finanziare il necessario salto tecnologico da realizzare in questi mesi estivi. Magari avviando anche tutti i cantieri che servono per ristrutturare e sistemare gli edifici in cattive condizioni e per sanificarli.. La scuola e la formazione sono troppo importanti (e lo abbiamo visto in questo bruttissimo periodo) perché vengano lasciate a confusione e improvvisazione”.
TRIBUNALI : Oggi, dopo quasi due mesi di lockdown, si apre la fase due. con il rispetto di rigorosi standard di sicurezza, e, comunque, cercando di proseguire il più possibile con lo svolgimento di una buona parte delle proprie udienze in teleconferenza. In questi due mesi di sospensione dei termini processuali si è affrontato il tema giustizia perché sta crescendo il fronte di coloro che ritengono possibile un nuovo filone di contenzioso legato al tema della responsabilità del personale medico-sanitario e delle strutture sanitarie nella gestione dell’emergenza sanitaria legata al Coronavirus. Da molte parti si parla per esempio di possibili class action per le vicende legate alla propagazione del virus all’interno delle Rsa, e per la conseguente perdita della vita di molti dei degenti in esse ospitati.
SMARTWORKING E ASSENZE DAGLI UFFICI (LE TORRI DI PORTANUOVA, CITYLIFE ECC): Nella torre di Intesa Sanpolo a Torino delle duemila persone, solo il 6% era presente nelle settimane passate, nella Torre di Unicredit in Piazza GAe Aulenti a Milano delle 3700 persone era presente meno del 10%, nella Diamond Tower di BNl a Porta Nuova, su 2mila persone, erano presenti solo circa 100 , nella torre Allianz di Citylife delle 2800 persone c’era solo il 2%, in Generali su 2mila, il 95% ha lavorato da remoto. E adesso ? Si tornerà , si ripopoleranno, ma nessuno pensa a più del 30% del normale, con regole ferree, dalla mascherina, al lunch box sulla scrivania, con gli ascensori programmati per arrivare solo al proprio piano, tappettini igienizzanti all’ingresso per le suole delle scarpe.
TEST SIEROLOGICI E TAMPONI
• il commissario Domenico Arcuri, pubblicherà una «richiesta di offerta» per acquistare kit per i tamponi e reagenti. La richiesta è aperta alle aziende di tutto il mondo. Le offerte andranno comunicate entro sette giorni con l’impegno a consegnare i prodotti il prima possibile e comunque entro 15 giorni. Non si tratta di un vero e proprio bando di gara. L’obiettivo è «acquisire la massima quantità di kit disponibili sul mercato nazionale e internazionale». Una specie di whatever it takes alla Mario Draghi, facendo le debite proporzioni. L’obiettivo è distribuire 5 milioni di tamponi a partire dalla prossima settimana.
• I test indicati nel documento saranno di tre tipi: quelli rapidi, che possono essere utilizzati anche sul luogo di lavoro; quelli automatizzati, che hanno bisogno di laboratori ad alto contenuto tecnologico; e quelli compositi, in cui le due fasi di analisi, estrapolazione e amplificazione, sono separate. Tuttavia il vero problema sono i reagenti, che scarseggiano non solo in Italia ma in tutto il mondo. Con l’aggravante che non c’è un reagente uguale in tutto il Paese e che il tipo di prodotto cambia non solo da regione a regione ma anche all’interno della singola regione da laboratorio a laboratorio.
• La Lombardia apre ai test sierologici a pagamento nei laboratori privati. Il test sarà volontario e toccherà alle Ats ricevere le domande dalle aziende o dai cittadini e stabilire chi potrà partecipare alla sperimentazione. Questo dovrebbe essere lo schema previsto dalla delibera, che dopo due rinvii è oggi all’ordine del giorno della giunta regionale.
• igm, igg: Sono gli anticorpi che vengono «cercati» dal test sierologico e che rivelano chi si è contagiato dal coronavirus, senza saperlo. Queste due immunoglobuline, in particolare, sono molecole coinvolte nella risposta immunitaria dell’organismo umano al Sars-CoV-2. Il test sierologico si esegue attraverso un prelievo di sangue dal braccio e con l’analisi di laboratorio. Questo test non sostituisce il tampone.
• Con il prelievo ematico per il dosaggio qualitativo e quantitativo delle immunoglobuline, le IgM e le IgG, possiamo stabilire se si è venuti a contatto con il virus e, in caso positivo, da quanto tempo. Solo le IgG sono anticorpi potenzialmente stabilizzanti, quelli che dovrebbero neutralizzare il virus nel caso lo si incontrasse di nuovo. Chi ha le IgM, da sole o in abbinata alle IgG, potrebbe essere contagioso.
• Diapro di Sesto San Giovanni:, entro la prima settimana di aprile aveva sviluppato un test sierologico basato sul metodo Elisa, che si sarebbe rivelato in grado di rilevare con una precisione superiore al 98% se una persona è o è stata in contatto con SARS-CoV-2. Un kit per test come quello della sua azienda somiglia a una piastra di plastica che sta in una mano, punteggiata da 96 incavi. Ognuno dei pozzetti permette di verificare su una persona diversa se l’organismo ha sviluppato anticorpi che derivano da un contatto avvenuto in passato con il virus (immunoglobulina Igg) o in corso (Igm).
• Brembo: l’azienda bergamasca, leader mondiale nel settore degli impianti frenanti, è stata tra le prime in Italia ad avviare i test sierologici sui dipendenti. I controlli, iniziati lo scorso mercoledì, coinvolgeranno circa 300 lavoratori volontari, il 10% del personale che si divide tra i sette stabilimenti nella provincia di Bergamo. E si protrarranno per due o tre settimane. Col plauso dei sindacati. I test ai quali verranno sottoposti i dipendenti sono quattro. E serviranno a stabilire quale esame sia il più affidabile nel controllo e nella prevenzione di eventuali nuovi contagi da coronavirus.
NOTIZIE ECONOMICHE
DECRETO RILANCIO: Il Governo sta per approvare il decreto “rilancio” che dovrebbe contenere misure, tra cui uno sconto per l’IRAP, per complessivi 55 miliardi, di cui 16 da dedicarsi alla cassa integrazione per altre nove settimane.
Malacrida (Adecco): I posti di lavoro a rischio in Italia sono 3 milioni. L’eredità del virus a livello economico sarà pesantissima, tutti i mercati ne usciranno completamente mutati. Lavorare sull’occupabilità delle persone sfruttando lo stop lavorativo che avranno. Completiamo le ore di cassa integrazione con percorsi formativi volti ad adeguare le competenze necessarie per la nuova economia che ci troveremo a gestire.” Occorre sfruttare lo stop per aggiornare le competenze
MES: Il Meccanismo europeo di stabilità (MES – European Stability Mechanism, ESM)
• è stato istituito con un trattato intergovernativo, al di fuori del quadro giuridico della Ue, nel 2012. La sua funzione fondamentale è concedere, sotto precise condizioni, assistenza finanziaria ai paesi membri che – pur avendo un debito pubblico sostenibile trovino temporanee difficoltà a finanziarsi. La condizionalità varia in base allo strumento utilizzato.
• E’ previsto un 0,1% come tasso annuale dei prestiti a dieci anni della nuova linea di credito introdotta, il 2022 è Il termine per fare richiesta dei fondi previsti dal Mes. Anche se la scadenza può anche essere estesa, 100miliardi sono le risorse finanziarie che si possono mobilitare al massimo con il Sure, il piano anti-disoccupazione
• L’Eurogruppo ha trovato l’accordo, tassi quasi a zero, no condizioni, prestiti disponibili dal 1° giugno saranno destinati alle spese sanitarie dirette e indirette dovuto al Covid.19
• Il beneficio sulle finanze pubbliche contribuirà a contenere il costo dell’extra debito pubblico nella lotta contro Covid-19, aiutERòa ad alleggerire le aste dei titoli di Stato , potrà ridurre il rischio paese agli occhi delle agenzie di rating perché contiene in parte la spesa per gli interessi
VON DER LEYEN: non esclude la reazione dell’Ue alla sentenza della Corte Tedesca sulla BCE con l’avvio di una procedura di infrazione contro la Germania, ribabendo la competenza esclusiva della BCE in tema di politica monetaria, e il potere vincolante ed esclusivo delle sentenze della Corte UE “ la Commissione Europea conferma ora tre principi chiave: la politica monetaria è una questione di competenza esclusiva, il primato delle norme europee sul diritto nazionale, l’obbligo per i giudici nazionali di rispettare le sentenze della Corte UE, l’ultima parola viene sempre detta in Lussemburgo e da nessun’altra parte.”
PRESTITI BANCARI ALLE IMPRESE: A marzo 2020 le banche europee hanno erogato la somma record di 123 miliardi di euro alle imprese, un valore di circa 6 volte maggiore rispetto ai massimi registrati in 2 0 anni. Un quarto dei prestiti sono andati alle corporation francesi, Italia, Germania e Spagna seguono a distanza con 22, 17 e 16 miliardi rispettivamente.
FINANZIAMENTI: UN PROSPETTO CONTABILE AL POSTO DEL BILANCIO APPROVATO:
Le imprese con un fatturato non superiore a ,32 milioni di euro e fino a 499 dipendenti possono ottenere una garanzia pari al 100% cumulando la garanzia al 90% del Fondo di Garanzia con un’altra garanzia concessa, su un prestito di importo non superiore al 25% dei ricavi dell’aziendea, presentando alla propria banca un’autocertificazione sui danni subiti dalla propria attività a causa dell’emergenza Covid19.
Per dimostrare la compatibilità di quanto richiesto in relazione ala condizione del 25% di fatturato, si fa riferimento al bilancio 2019 depositato o alla dichiarazione dei redditi trasmessa all’AGE. In assenza di questi dati si può ricorrere al bilancio approvato ma non ancora depositato o all’impegno di trasmissione della dichiarazione dei redditi o in ultima analisi al prospetto contabile timbrato e firmato dal beneficiario finale o suo incaricato.
IRAP: Il drammatico momento della pandemia può essere un momento per superare e ripensare una delle tasse più controverse. l’IRAP, ad avviso del Presidente di Confindustria. Le professioni rispondono compatte alla proposta. Secondo Il Presidente dei Dottori Commerciliasti: “ Molte volte in passato, l’ultima nel 2018, oggi sostengo che è giusto tagliarla, con un colpo di spugna sulla drammatica congiuntura che stiamo vivendo. Più avanti ci sarà temp ed occasione per riconsiderare la partita , si valuterà come compensare la riduzione di gettito e il finanziamento del sistema sanitario. Ma oggi è urgente cancellare questa imposta, che nonostante sia stata limita negli anni, continua ad avere effetti distorsivi, a complicare adempimenti e in definitiva ad aggravare i costi per imprese e professionisti.”.
CASSAZIONE : Scatta il reato se la concorrenza non è soltanto sleale ma si accompagna alle minacce contro il competitor. Si configura, infatti, il delitto ex articolo 513-bis del codice penale (illecita concorrenza con minaccia e violenza) quando gli atti di concorrenza sono connotati da una violenza che toglie all’azienda rivale la libertà di autodeterminarsi.
DENARO FALSO: Secondo la relazione dei Carabinier dell’Antifalsificazione monetaria, la produzione e la distribuzione di valuta falsa si sviluppa all’ombra dei distretti industriali e segue regole imprenditoriali. In Lombardia, grazie al know ho maturato nella metallurgia, sono coniate le monete tra i migliori al mondo. La Campania resta leader nello stampare banconote con tecniche di altissimo livello. Roma è la principale piazza italiana di smercio, mentre il prodotto destinato all’estero finisce sui mercati virtuali creati su canali Telegram, la piattaforma di messaggistica e scambio dati già finita al centro delle polemiche per la diffusione illecita di giornali gratuiti. Un business miliardario tanto che ogni banconota o moneta costa tra il 15% e il 30% del suo valore nominale
TECNOLOGIA TRUCCATA: LA BATTAGLIA CONTRO TELEFONI E LAVARTRICI CON LA SCADENZA: Spendiamo 10 miliardi per sostituire pc che si bloccano e tv impossibili da riparare, lavatrici con pompa dell’acqua inutilizzata, ecc. tutta colpa della cosiddetta obsolescenza programmata, ovvero la data di scadenza di dispositivi tecnologici ed elettrodomestici, infatti molte case di produzione decidono a priori quanto tempo un apparecchio debba durare. Inoltre i costi di riparazione molto elevati spingono i consumatori a cambiare .
DAL MONDO
USA : Le curve mostrano che l’epidemia si sta allargando anche ad altri Stati, ad altre città finora parzialmente toccate, da Chicago a Los Angeles, nonché alle zone rurali, come in alcuni distretti dell’Iowa. Trump, però, mantiene il suo approccio: il Paese va riaperto, mettendo in conto altre vittime: «il virus prima o poi se ne andrà, anche se non avremo un vaccino».
CINA: Una domenica non serena per le autorità sanitarie in Cina: 14 nuovi casi di Covid-19, il primo incremento a doppia cifra nel mese di maggio. E 12 sono contagi interni, non «importati» come quasi tutte le segnalazioni a partire da aprile. La situazione è allarmante nella città di Shulan, provincia settentrionale di Jilin, che confina con la Nord Corea
REGNO UNITO il Premier ha annunciato il progressivo, ma comunque lento e graduale — allentamento del «lockdown»: il messaggio del governo passa da «state a casa» a «state allerta».. In primo luogo, già da oggi, chi non può lavorare da casa è «attivamente incoraggiato» a tornare al lavoro: e si tratta innanzitutto dei cantieri e delle fabbriche. Da mercoledì i cittadini avranno sostanziale libertà di spostamento fuori dalle mura di casa, pur nell’osservanza della regola del distanziamento sociale. Dal primo giugno cominceranno a riaprire i negozi e le scuole (a scaglioni) a partire dalle materne ed elementari. Mentre bisognerà aspettare almeno luglio per la riapertura di pub, ristoranti, cinema e teatri.
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