BILANCI .DERIVAZIONE RAFFORZATA E PRINCIPI CONTABILI
Corsa ad ostacoli fra derivazione rafforzata ed aggiornamenti dei principi contabili Oic ad effetto retroattivo. Con l’approssimarsi dei termini per la predisposizione dei bilanci di esercizio al 31.12.2017 le imprese e i loro consulenti fanno i conti con gli emendamenti ai principi contabili, varate dall’organismo italiano di contabilità il 29 dicembre scorso, e con le varianti al principio di derivazione forzata introdotte dal decreto ministeriale del 3 agosto 2017. Nel mezzo delle due novità ci sono anche alcuni chiarimenti forniti dall’AGE durante gli incontri con la stampa specializzata che non possono non essere presi in giusta considerazione.

SIEMENS: REALIZZA LA PRIMA SCUOLA 4.0
E’a Piacenza, pochi chilometri dallo svincolo per l’autostrada, all’interno di un capannone industriale di circa 750 metri quadri riconvertito a centro tecnologico, realizzato dai tedeschi di Siemens, leader mondiale nell’automazione. Questo centro tecnologico si sta tramutando in superconsulente di Industria 4.0, con il patrocinio di Ucimu (l’associazione di produttori di macchine utensili), la collaborazione dei Politecnici di Milano, Torino e Bari che qui spediscono i loro ingegneri gestionali, meccanici, di processo, per formarsi sulle ultime novità possibili con i «gemelli digitali».

GLI ITALIANI E LE CYBERMINACCE
IBM Security ha annunciato uno studio che analizza, su scala mondiale, le tendenze dei consumatori rispetto alle identità e alle autenticazioni digitali. Oggi le persone, quando accedono a dispositivi e app, privilegiano la sicurezza rispetto alla praticità. I giovani adulti riservano meno attenzione alla gestione delle password tradizionali e sono invece più propensi a utilizzare soluzioni di autenticazione biometriche e a più fattori e gestori di password per aumentare la propria sicurezza personale. E’ risultato che il 79% degli Italiani si dichiara perfettamente a proprio agio con le nuove tecnologie e il 64% cerca di incorporarla in ogni aspetto della propria vita quotidiana e si dimostrano sensibili nei confronti della sicurezza online, ma con qualche preoccupazione in meno in termini di privacy.

FUSIONE NUCLEARE : LE REGIONI ITALIANE SI CANDIDANO
Si è chiusa con la presentazione di nove proposte la prima fase del percorso avviato da ENEA con il bando per ospitare il più grande polo nazionale di ricerca sulla fusione nucleare che prevede investimenti per 500 milioni di euro (Divertor Tokamak Test facility (DTT).
Alla scadenza del 31 gennaio hanno risposto presentando formale candidatura Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna con un sito in tandem con la Toscana, Lazio, Liguria (con due siti), Piemonte, Puglia e Veneto.

LA TURBINA PIU’ GRANDE SARA’ COSTRUITA A GENOVA
Anche a vederlo da lontano, con i suoi 15 metri di altezza e 160 tonnellate di peso, il rotore si presenta imponente. E’ una parte della turbina GT36-S5 che, in gergo, alla Ansaldo Energia, (4.250 addetti e 1.253 milioni di euro di fatturato nel 2016). chiamano Monte Bianco, in quanto top europeo per potenza, e che sarà prodotta a Genova. La turbina Montebianco è la più potente al mondo. I competitor in questa classe sono Siemens, General electric e Mitsubishi.

CINA
• Il Gruppo cinese Fosun rileva la maggioranza di Lanvin, la più antica maison parigina (130 anni di storia) per una cifra vicino ai 100 milioni di euro.
• Scade l’esclusiva del gruppo Fosun per acquisire La Perla e l’azionista Silvio Scaglia sembra intenzionato a cercare altre strade per il marchio di lingerie
• Il governo cinese commissaria Anbang per un anno, uno dei colossi assicurativi cinesi entrato nel mirino degli enti di regolamentazione per le forti acquisizioni estere, per mantenere un’operatività normale e proteggere i diritti dei consumatori.
• Vescovi, sacerdoti, religiosi e laici, sia ufficiali sia sotterranei, stanno seguendo attentamente e con la preghiera il dialogo in corso tra Cina e Santa Sede.
• Un cinese alla guida della Mercedes, infatti il gruppo cinese Geely ha rastrellato sul mercato azioni per 9,69% del capitale per 9 miliardi di dollari . Prosegue cosi lo shopping europeo della società di Pechino che già oggi è il principale azionista del gruppo svedese Volvo.

BREXIT: CONFUSIONE E INCERTEZZA PROSEGUONO
Genera così tanta confusione che spesso è difficile raccapezzarsi, ma una costa sta diventando chiara: se la premier May continuerà su questa strada, c’è la possibilità che l’ultima parola su qualsiasi accordo passi ai cittadini. Ci sono due visioni diverse di Brexit all’interno del governo e almeno quattro all’interno del Parlamento.

OCSE: EFFETTI DEI TASSI IN AUMENTO SUI DEBITI
I governi delle trentacinque nazioni dell’Ocse dovranno raccogliere 10.500 miliardi di dollari sui mercati: quest’anno 9.100 per ripagare i debiti in scadenza, 1400 per finanziare i loro deficit di bilancio. Non dovrebbe essere molto problematico, secondo l’Ocse, visto che la crescita economica anche quest’anno sarà robusta, +2,4% medio di aumento del PIl. Seppure non allarmante , ma da seguire con cautela, l’Ocse lancia l’allarme debito: con l’aumento dei tassi di interesse si pone una “sfida significativa” sui bilanci degli Stati. Il debito nei Paesi Ocse quest’anno sale a 45mila miliardi di dollari dai 25mila del 2008, e con l’atteso rialzo del prezzo del denaro i costi per rifinanziarlo aumenteranno, pesando sui bilanci e con pericoli per la ripresa economica.

HUMAN TECHNOPOLE: PRONTO A DIVENTARE OPERATIVO
Human Technopole, il maxi polo di ricerca sulle scienze della vita che abiterà nell’ex area Expo a Milano, è pronto a diventare operativo. Il premier Paolo Gentiloni ha appena firmato il Dpcm con il regolamento che dà vita alla Fondazione del Tecnopolo che avrà – già entro marzo se si procederà rapidamente – un presidente e un Consiglio di sorveglianza (una sorta di Cda) dove potranno sedere anche le aziende. La Fondazione oltre a gestire gli importanti fondi pubblici già previsti (140 milioni /l’anno a regime) potrà partecipare a programmi con enti di ricerca, università ed organismi privati, raccogliere fondi e donazioni e costituire società e startup.

FALCK E L’IDEA DI PASSAGGIO GENERAZIONALE
Cosa succede all’interno di un gruppo familiare quando i profitti calano? Alcuni, come Benetton, si sono rimessi al comando, altri cercano e non trovano il giusto successore, né in famiglia né in manager esterni più legati alle performance aziendali che alla famiglia proprietaria. Secondo Enrico Falck “un elemento comune a tutti di fronte al turnaround è l’attingere alla propria vocazione industriale, focalizzandosi su competenze interne magari accantonate o non abbastanza valorizzate. Il gruppo si è trasformato da colosso dell’acciaio a dinamico player nell’energia green superando crisi e divisioni, nonché tentativi di scalata, imparando che le aziende padronali rischiano di essere anacronistiche, è meglio separare la proprietà con ruoli di controllo dai soggetti delegati alla gestione e sviluppo della società, siano essi familiari o manageriali, in altre parole dotandosi di una governance moderna. Il tema della successione non è soltanto un problema tecnico-organizzativo, ma un punto di incontro tra lavoro e famiglia, legami di sangue e patrimoniali. E’ di per sé un fatto traumatico che può generare crisi, perché nessuno è uguale al predecessore, che vorrebbe trasmettere ai successori, insieme alla funzione, addirittura se stesso. Da non sottovalutare poi la preparazione degli eredi, deve sempre superare quella della generazione precedente”.