DETRAZIONE SOLO CON L’E-FATTURA
Niente detrazione IVA se manca la fattura elettronica. Dal 1° Gennaio 2019 il committente che detrae l’imposta senza aver ricevuto la e-fattura tramite il Sistema di Interscambio (SDI) va incontro a sanzione. Qualora il fornitore emetta il documento cartaceo, pertanto, l’acquirente dovrà sollecitare l’invio di una fattura elettronica, viceversa non potrà procedere alla registrazione e alla deduzione, oppure dovrà regolarizzare la posizione tramite autofattura.

UN REGIME FORFETTARIO CHE INTERESSERA’ L’8% DELLE PARTITE IVA

L’ampliamento del regime agevolato ai soggetti con fatturato fino ai 65 mila euro riguarderebbe in realtà solamente l’8% della platea delle partita IVA, per via non solo delle limitazioni di accesso da fatturato, ma anche per valutazioni circa la convenienza fiscale in caso di costi elevati o attività in perdita.

FERRARINI: SEPPUR IN CONCORDATO, MOLTI BIG INTERESSATI
Mentre si lavora al piano di rilancio del Gruppo Ferrarini, in concordato preventivo e in attesa dei commissari, spuntano alcuni nomi di player interessati a rilevare gli asset della storica azienda di prosciutto: Rovagnati e Senfter tra gli altri,interessati allo stabilimento che produce il prosciutto crudo (Langhirano) e a quello dei salumi Vismara, ma non è escluso quello del prosciutto cotto, a cui si potrebbe aggiungere anche la società agricola Ferrarini che produce vino, aceto, ecc.

ADLER PLASTIC SIGLA PROTOCOLLO CON IL GOVERNO ISRAELIANO
Adler Plastic holding, noto gruppo italiano, attivo nella componentistica automotive e l’Autorità Nazionale per l’innovazione Tecnologica di Israele hanno siglato un protocollo di intesa dedicato all’innovazione nell’ambito della mobilità per creare una sinergia tra le startup israeliane e una grande multinazionale come Adler Plastic per realizzare e introdurre sul mercato globale innovazioni tecnologiche nel settore dell’industria del trasporto.

MAGAZINE FORTUNE TORNA SUL MERCATO E VIENE COMPRATO DA UNA DELLE FAMIGLIE THAILANDESI PIU’ RICCHE
Questa volta a comprarlo è l’imprenditore Chatchaval Jiaravanon. per 132,4 milioni di euro. La pubblicazione è conosciuta in tutto il mondo, soprattutto, per la classifica Fortune 500 con le più importanti aziende statunitensi.

PHILIPS MORRIS INVESTE IN PRODOTTI MENO RISCHIOSI
Le sigarette non sono più icone da sfoggiare, i marchi non fanno né pubblicità né comunicazione, non si promuovono. Il gruppo Philip Morris (marchi Marlboro, Merit, Philip Morris, Chesterfield ecc.), in Italia controlla il 51% del mercato delle sigarette. Nel 2008 è partito col progetto Iqos, un dispositivo elettronico con il consumo delle sigarette.Nel 2014 ha preso il via dall’Italia la commercializzazione in 43 paesi nel mondo, con sei milioni di consumatori esclusivi e altri tre milioni in fase di conversione. I nuovi prodotti valgono già 3,6 miliardi di dollari di ricavi, pari al 13% dei ricavi totali di Philip Morris nel mondo.

DISNEY : AVRA’ UN FUTURO DIGITALE NEL MONDO DELLO STREAMING PER COMBATTERE NETFLIX

Ne è convinto il ceo poiché Il servizio streaming Disney+ sarà il servizio di streaming diretto al consumatore. Oltre al servizio a marchio Disney, la società continuerà ad avere anche Espn+, lanciato all’inizio di quest’anno L’utile di Disney si è attestato nel quarto trimestre a 2,05 mld di euro, (+ 32%), i ricavi sono saliti del 12% a 12,6 mld di euro.

ALLEANZA NOVACART E ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA (PUBBLICO) PER LA BIOPLASTICA DAGLI SCARTI DI CARTA
È made in Italy la bioplastica ricavata dagli scarti della carta in grado di sostituire quella derivata dagli idrocarburi. L’Istituto italiano di tecnologia e Novacart azienda multinazionale familiare (6 fratelli) italiana del packaging, hanno realizzato un impianto pilota che produce il nuovo materiale ecologico.

GLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI DI GLENNMORE FANNO GOLA SOPRATTUTTO AGLI ITALIANI
La gara per rilevare gli asset fotovoltaici del gruppo londinese Glennmont è nel vivo: le offerte sarebbero state inoltrate da Tages, A2A ed Erg. In Italia Glennmont Partners possiede circa 85 megawatt di fotovoltaico tra Montalto di Castro, Pisa e Rovigo, un portafoglio già consolidato: il valore sarebbe superiore ai 300 milioni di euro.

MODA:
• LUSSO: E’ IL MOMENTO DELL’ITALIA : Sono italiani i nomi che offrono agli investitori più opportunità di turnaround secondo una ricerca di Berenberg. In questo contesto, gli analisti sono positivi su Moncler (buy) e Prada (buy), ma guardano con interesse anche a Tod’s (hold) e Ferragamo (hold) e per la stabilità a Cucinelli (hold). Gli analisti di Berenberg si aspettano che l’economia cinese registrerà un soft landing, e che i big del settore da Lvmh a Kering si concentreranno sui brand italiani.
• SCOPRE IL NEARSHORING : Nearshoring, automazione e sostenibilità sono le tre parole chiave che guideranno l’evoluzione dell’industria dell’abbigliamento nei prossimi anni. A evidenziarlo è il report di McKinsey che ha sottolineato l’importanza di evolvere verso un modus operandi guidato dalla domanda. Il peso sempre più ingombrante di Internet, la stagnazione nei mercati chiave e una competizione agguerrita hanno infatti cambiato le regole del sistema. A ciò si è sommato l’emergere di start-up online pure play, alcune delle quali sono in grado di replicare gli stili di tendenza e di offrirli ai clienti nell’arco di poche settimane.