CASSAZIONE: PREVEDE PER I REATI TRIBUTARI UN RISARCIMENTO PER DANNO MORALE.
La Sentenza della Corte dà il via libera alla condanna, in sede penale, al risarcimento per il danno morale prodotto all’agenzia delle Entrate con un reato tributario. In questo modo la Cassazione ricorda che l’Agenzia delle entrate ha il diritto, sia al risarcimento del danno patrimoniale, che non coincide solo con l’imposta evasa, ma sul quale pesano anche il danno da “sviamento” della funzione e il turbamento dell’attività, sia il danno morale, inteso come il vulnus prodotto alla credibilità nei confronti di tutti i consociati dell’organo accertatore.
VOLUNTARY 2: SPERANDO CHE LA PROROGA MIGLIORI GLI INCASSI
Si conferma un flop, in sei mesi sono entrati nelle casse dello stato versamenti per 422 milioni, contro gli 1,6 miliardi attesi. La voluntary è stata prorogata fino al 2 ottobre e si attende di capire come e dove verrà reperito il miliardo mancante.
GENERALI: LASCIA PANAMA
Ha firmato l’accordo per la cessione delle proprie attività a Panama, dove era presente dal 1970, attraverso una filiale attiva, soprattutto nel segmento danni. Le attività e passività della filiale, incluso il portafolio assicurativo, passano a Assa Compania de Seguros, primario istituto assicurativo della regione, per un controvalore di 172 milioni di dollari.
FERRARELLE: L’ACQUA SI UNISCE AL CIOCCOLATO
L’azienda Ferrarelle ha acquistato il 99 % di Amedei, marchio d’eccellenza di lavorazione del cacao, nato nel 1990 a Pontedera, in Toscana, venduto per il 75% delle quote nel 2015 al fondo cinese, Octopus Europe Limited, con base a Singapore. A due anni di distanza Ferrarelle riporta sotto il controllo italiano il marchio rilevando, non solo le quote del fondo, ma anche quelle di proprietà di Cecilia Tessieri, maitre chocolatier e fondatrice dell’azienda toscana che conserverà una quota dell’1% e resterà in azienda a garanzia della continuità aziendale.
ALIBABA. CON MARRIOTT SONO PRONTI A FAR VIAGGIARE MILIONI DI CINESI
Alibaba, gigante dell’e-commerce e Marriott, la maggiore catena di alberghi al mondo, con oltre 6mila proprietà, danno il via libera a una joint venture rivolta all’esperienza di viaggio di centinaia di milioni di cinesi. L’accordo punta a “catturare” il boom che ha avuto il turismo cinese. Nel dettaglio Alibaba ospiterà sul proprio sito di viaggi l’intera offerta di Marriott, offrendo anche un programma fedeltà e promozioni.
NETFLIX : ENTRA NEL MONDO DEL FUMETTO TELEVISIVO
Porta a termine la prima acquisizione dei suoi 20 anni di vita. Il colosso della tv in streaming compra il produttore di fumetti Millarworld. I dettagli finanziari dell’operazione non sono stati resi noti, la transazione rientra nei piani di Netflix di sviluppare contenuti originali sui personaggi di Millarworld, creato da Mark Millar. L’acquisizione è la naturale evoluzione degli sforzi della società per lavorare direttamente con i creatori e acquistare proprietà intellettuale.
ANTITRUST: MULTA LE IMPRESE DEL CEMENTO PER VIOLAZIONE NORME CONCORRENZA
Doppio colpo dell’Autorità per la concorrenza, che ha annunciato 184 milioni di euro complessivi di sanzioni per le principali imprese del cemento e per l’associazione di categoria Aitec e altri 143 milioni di sanzioni per dieci aziende produttrici di tondini per il cemento armato e la rete elettrosaldata. In entrambi i casi le accuse sono di intese che hanno ristretto la concorrenza, coordinando i prezzi di vendita e controllando le quote di mercato.
RENAULT : PRODURRA’ IN IRAN
Ha raggiunto un accordo con l’Iran per produrre fino a 300 mila vetture, con l’obiettivo di investire 660 milioni di euro. La joint venture vedrà Renault al 60% , mentre il 20% farà capo all’Organizzazione per il rinnovo e lo sviluppo industriale e un altro 20% alla società privata iraniana Parto Neguine Nasseh.
GIORGIO ARMANI: DETTA LA LINEA DI SUCCESSIONE
Giorgio Armani rimarrà tricolore e manterrà lo stile e i valori del fondatore nel tempo. Nessun approdo in Borsa, almeno nel breve termine, nessuna cessione per una delle maison più iconiche del made in Italy. Sarà la Fondazione Armani a prendere in mano il timone futuro del gruppo, secondo regole vincolanti e rigidi criteri fissati dallo stesso stilista per evitare le avances di fondi e colossi internazionali del lusso e arginare i rischi di una disordinata gestione Fondata a Milano nel 1975 proprio in questi giorni, ha varato una ristrutturazione su tre linee: Giorgio Armani (l’alta moda della Collezione Privè e Armani/Casa); Emporio Armani (per Armani Collezioni e Armani Jeans) e A/X Armani Exchange che si rivolge allo street style.
RATTI
L’azienda tessile del gruppo Marzotto, quotata in Borsa di Milano dal 1989, ha registrato nel semestre un fatturato in crescita del 7,9% a 45,7 milioni, l’ebitda è passato da 2,6 a 4 milioni (+53%), utile netto raddoppiato da 0,8 a 1,6 milioni. L’azienda è tra le più conosciute nel distretto comasco, fondata nel 1945, da quando è stata acquistata dal gruppo Marzotto l’età media dei lavoratori è scesa sensibilmente, l’alternanza studio-lavoro è diventata un punto di orgoglio, l’azienda fattura 700 milioni, con export del 70%, costruendo anche un forte legame tra le persone e l’azienda.
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