LA SENTENZA DELLA SUPREMA CORTE SULLE NOTIFICHE PEC: I DOVERI DEL TITOLARE DELL’ACCOUNT
E’ sempre valida anche se la Posta elettronica certificata risulta piena e incapace di recepire comunicazioni: lo conferma la Suprema Corte di Cassazione, che precisa “le notificazioni e comunicazioni ai soggetti per i quali la legge prevede l’obbligo di munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata, che non hanno provveduto ad istituire o comunicare il predetto indirizzo, sono eseguite esclusivamente mediante deposito in cancelleria. Le stesse modalità si adottano nelle ipotesi di mancata consegna del messaggio di posta elettronica certificata per cause imputabili al destinatario», perché «il titolare dell’account» di posta elettronica certificata ha il dovere di assicurarsi il corretto funzionamento della propria casella postale e di utilizzare dispositivi di vigilanza e di controllo, dotati di misure anti intrusione, oltre che di controllare prudentemente la posta in arrivo, ivi compresa quella considerata dal programma gestionale utilizzato come «posta indesiderata».
RAVVEDIMENTO OPEROSO: IL FISCO AVVISA I CONTRIBUENTI PER IL TRIENNIO 2014-2016
Con l’approssimarsi della prima scadenza di versamento delle imposte dovute per il 2017, l’ Agenzia delle entrate scrive ai contribuenti (gli interessati sono fra 150 mila e 160 mila) per segnalare le anomalie riscontrate sui dati degli studi di settore relativi al triennio 2014-2016 e favorire l’emersione spontanea delle basi imponibili, ponendo rimedio agli eventuali errori od omissioni, mediante l’istituto del ravvedimento operoso.
EFG INTERNATIONAL SI RIORGANIZZA
La direzione sarà composta di sei membri e le due unità operative attive nel mercato svizzero saranno fuse. A partire dal primo luglio, la direzione sarà composta del ceo Giorgio Pradelli, del vice ceo nonché direttore degli investimenti Renato Cohn, del responsabile della conformità Vittorio Ferrario, del direttore finanziario Dimitris Politis, del direttore operativo Christian Flemming e del responsabile della gestione dei rischi Thomas Mueller.
FATTURE ELETTRONICHE PER I DISTRIBUTORI DI CARBURANTE: PROROGA AL 1/1/2019
La decorrenza del 1° luglio slitterà a gennaio quando dovrebbe entrare in vigore l’obbligo dell’e-fattura anche tra i privati. Assieme al rinvio arriva la trasformazione dell’adempimento da obbligo in facoltà.
GOOGLE SI RAFFORZA IN CINA COMPRANDO L’ 1% DELLA PIATTAFORMA CINESE JD.COM
Google investirà 550 milioni di dollari nella società cinese di e-commerce JD.com, acquisendo l’1% delle azioni, nel tentativo di rafforzare la sua posizione sul mercato cinese. JD.com, insieme ad Alibaba, è una delle due più grandi piattaforme di shopping online in Cina. JD.com sarà inserita nella piattaforma di e-commerce di Google, Google Shopping.
SOCIETA’ QUOTATE IN BORSA: RIPARTE L’ITALIAN EQUITY ROADSHOW IN ASIA CON INCONTRO CON INVESTITORI ISTITUZIONALI
È ripartito ieri da Tokyo e Seul. Le altre tappe asiatiche saranno oggi a Hong Kong e domani a Singapore, il 21 giugno a Melbourne e il 22 e il 25 giugno a Sydney. Dodici società quotate incontrano gli investitori istituzionali: Anima Holding, Banca Mediolanum, Brembo, Campari, EI Towers, Enav, Gima TT, Ima, Interpump Group, Maire Tecnimont, Ray Way e Recordati. Saranno oltre 110 gli investitori presenti in rappresentanza di 70 case di investimento.
SKY ITALIA: I FRONTI ANCORA APERTI DOPO I DIRITTI DELLA SERIE A
Chiuso il tavolo principale per l’acquisizione dei diritti tv della Serie A di calcio 2018-2021, per Sky Italia si aprono ora nuovi fronti di negoziazione, un po’ meno importanti per sforzo economico, ma comunque cruciali per le strategie dei prossimi anni: completare l’offerta dei match di Serie A per gli abbonati Sky, i rinnovi per i contenuti di Discovery Italia e di Fox Sports sulla piattaforma pay di Sky, la vicenda on Fox Sports e l’acquisizione dei diritti 2018-2021 della Serie B di calcio.
LEGGE DI BILANCIO 2018: LA FIRMA IN BUSTA PAGA NON COSTITUISCE PIU’ PROVA
Dal 1° luglio, la prova del pagamento della retribuzione possa avvenire solo con i mezzi espressamente individuati dalla (stessa) legge (bonifico; assegno bancario o postale; strumenti di pagamento elettronico; pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale).
LEGITTIMITA’ DEI DERIVATI ANCHE SPECULATIVI SECONDO LA CORTE DI APPELLO DI MILANO
Anche puramente speculativi, ossia conclusi con finalità diverse da quelle di copertura, sono legittimi. Nessuna disposizione della normativa di riferimento in materia finanziaria prevede l’obbligo di indicare nei contratti il mark to market o gli scenari probabilistici dei derivati.
IL NERO E’ VALIDO ELEMENTO INDIZIARIO: SI PRONUNCIA LA CASSAZIONE
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, la contabilità in nero rappresenta un valido elemento indiziario, dotato dei requisiti di gravità, precisione e concordanza. La sentenza evidenzia anche che devono comunque ricomprendersi tra le scritture contabili, tutti i documenti che registrino i singoli atti dell’impresa, ovvero rappresentino la situazione patrimoniale dell’imprenditore e il risultato economico dell’attività svolta.
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