CORONAVIRUS NEWS
LA TERZA FASE PROSEGUE
OMS: Nuove linee guida hanno proposto diversi criteri per interrompere l’isolamento dei pazienti risultati positivi al Sars-CoV-2. Non più il doppio tampone negativo a distanza di almeno 24 ore il primo dal secondo. I pazienti sintomatici potranno essere «liberati» dopo 10 giorni dall’inizio dei sintomi più altri 3 senza sintomi (un totale di 13), per quelli asintomatici via libera 10 giorni dopo la diagnosi di positività. Si tratta di raccomandazioni, di indicazioni non vincolanti per i singoli Governi.
Mascherine: da Nord a Sud è un susseguirsi di controlli e multe, di giovani senza mascherine accalcati fuori da ristoranti, bar e pub. E anche all’interno spesso la situazione non è molto diversa. Tanto che il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia sottolinea come «gli assembramenti annientano tutto», Appelli che purtroppo sembrano servire solo fino a un certo punto, con i dati del Viminale che ricordano le 66.521 persone identificate venerdì, con 64 multe e una denuncia (14.283 locali controllati, 15 sanzioni e 12 chiusure), che però rappresentano circa la metà di quelle di un mese fa (125.582).
GDF – 246° anniversario Fondazione: parla il Generale Giuseppe Zafarana: “si festeggia con sobrietà e compostezza, nel rispetto del dolore, delle sofferenze e delle difficoltà dei tanti italiani colpiti dal Covid, tra cui anche molte Fiamme Gialle e le loro famiglie, cui rivolgo il mio commosso pensiero. Durante il lockdown abbiamo concorso a dare attuazione alle misure di sicurezza disposte dall’autorità di governo e indirizzato l’attenzione operativa sull’importazione e commercializzazione di attrezzature mediche e sanitarie e sulle procedure di acquisizione dei dispostivi di protezione individuale, dando avvio a investigazioni che hanno consentito di denunciare 850 persone per frode in commercio, truffa, ricettazione, manovre speculative su merci e sequestrare 27 milioni di prodotti illegali. Per il futuro l’intento è circoscrivere l’azione del Corpo ai fenomeni di evasione fiscale più gravi e insidiosi.
Milano d’estate
• nel primo giorno d’estate, i milanesi riscoprono il loro mare: invasione (d’altri tempi) all’Idroscalo, con lunghe code all’ingresso e oltre 17 mila persone spiaggiate. Sotto i grattacieli di Porta Nuova, aprono alla Biblioteca degli Alberi anche gli ombrelloni alla spiaggia verde di Lido Bam. Tremila metri quadrati di orti fioriti e tour digitali nel quartiere Citylife. Dal centro alla periferia, estate a cielo aperto per chi non parte.
• Pienone ieri anche nel verde di Citylife, un altro punto cardinale dell’estate a chilometro zero dei milanesi. E dove in settimana riaprono i 3 mila metri quadri degli Orti Fioriti, con la novità stagionale dei tour digitali in loco con il Qr Code, alla scoperta di coltivazioni e piante ornamentali da tutto il mondo.
• L’estate dei milanesi passerà sicuramente da Mare Culturale Urbano, dal Piccolo Teatro o dal Franco Parenti, che si sposterà sulla piattaforma galleggiante dei Bagni Misteriosi, che la sera, da solarium, si trasforma in palcoscenico. Location sotto le stelle anche al Teatro Martinitt, che dal 2 luglio inaugura l’Arena Milano Est, nuovo spazio culturale multidisciplinare all’ombra del nuovo murales firmato Orticanoodles, orgoglio della nuova Lambrate.
Musei: prudenti, equipaggiati di prenotazione online, mascherine, gel disinfettante e ben distanziati, i milanesi in questi giorni non si sono lasciati sfuggire il privilegio di poter visitare i musei in quasi solitudine. Dovunque, dalla Pinacoteca di Brera al Cenacolo al Poldi Pezzoli, gli ingressi disponibili sono andati a ruba.
Smart-working: Arianna Visentini, (Variazioni, specializzata nel lavoro agile):” avviando una riflessione con le aziende, le categorie economiche, i cittadini, su come riaprire gradualmente la città e su come renderla più attrattiva da vivere anche al di là della vocazione industriale e professionale. Fino a poco tempo fa siamo stati chiusi in casa e le aziende hanno avviato o esteso il lavoro da remoto perché c’era il lockdown. E ora fra imprese, banche, assicurazioni e i loro dipendenti prevale la sensazione che il rischio sia attenuato, ma che esista ancora, che siano necessarie prudenza e gradualità nel ritorno alla “normalità”. D’altra parte non stiamo parlando di una città covid-free e i timori di ondate di ritorno del virus sono presentissimi. Per il ritorno alla vita di prima mancano ancora parecchi tasselli di certezza, a cominciare per esempio dalla scuola».
Bike sharing: a pedalata assistita e a flusso libero, senza cioè stazioni fisse di prelievo, arriverà presto anche a Milano grazie a Jump, le bici col telaio rosso che hanno debuttato a ottobre scorso sulle strade di Roma. Jump Italy si è infatti aggiudicata, da unica concorrente, la gara indetta dal Comune per la sperimentazione di tre anni del primo servizio di sharing di bici elettriche e free floating. Nella determina che assegna a Jump l’uso del logo del Comune di Milano si fa riferimento a una flotta iniziale di duemila bici, ma la notizia di per sé positiva nasconde una serie di incognite. Le bici Jump hanno infatti da pochi giorni cambiato di proprietà passando dal gruppo Uber a Lime, società che si occupa principalmente di monopattini.
NOTIZIE ECONOMICHE-FINANZIARIE
Industria Felix Premio e magazine
• Sono 49 le migliori imprese per performance gestionali e affidabilità finanziaria (e talvolta sostenibili) insignite dell’Alta Onorificenza di Bilancio del Premio Industria Felix – Il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia che competono. Premio Industria Felix Le aziende sono state scelte in modo oggettivo prima rispetto ad una selezione avvenuta tramite algoritmo di bilancio e poi secondo il parere di un qualificato Comitato Scientifico.
• Ergolines miglior impresa femminile della provincia di Trieste per performance gestionale ed affidabilità finanziaria secondo Industria Felix Magazine. Oggi In Veneto i servizi innovativi la spuntano di poco sui metalli, che invece sono al primo posto in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia tra i settori più performanti in fase pre Covid-19. È quanto emerge da un’anteprima dell’inchiesta di Industria Felix Magazine, trimestrale.
Conte: Modernizzare il Paese, lavorare per una robusta transizione energetica e per rendere l’Italia più inclusiva». Sono le tre direttrici indicate dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella conferenza stampa che chiude gli otto giorni degli Stati Generali dell’Economia a Villa Pamphili. Il Premier aveva anticipato qualche ora prima l’intenzione di abbassare l’Iva «per dare una spinta ai consumi», poi aggiunge che «la decisione non è ancora presa: è una misura presa in Germania ma è costosa, decideremo questa settimana: si parla di una cura shock in grado di restituire ossigeno ai consumi arrivando quasi a dimezzare le aliquote massime attualmente del 22 per cento, con un taglio di dieci punti. L’intervento avrebbe una durata biennale fino al 2022, una sorta di mega una tantum fiscale e sarebbe condizionato all’uso della moneta elettronica. Il costo, a seconda delle dimensioni del provvedimento, andrà dai 4 ai 10 miliardi.
Auto Elettrica: Lo sappiamo da anni che il futuro della mobilità è l’auto elettrica: zero emissioni, tre volte più efficiente, meno costi in manutenzione, abbattimento delle accise sul carburante. Ma non decolla. Nonostante i livelli di polveri sottili siano quasi sempre fuori controllo, nonostante gli investimenti ogni anno annunciati. Tra gli ostacoli allo sviluppo è il prezzo (30-37.000 euro), la Cina controlla le materie prime (ha in concessione quasi il 90% dei giacimenti mondiali e controlla anche il know how del processo industriale) ed investe sulle batterie per la domanda di prodotti di elettronica di largo consumo — smartphone, tablet, pc — di cui è diventata la fabbrica del mondo. Per recuperare il gap che ci lega mani e piedi alla Cina, la ricerca europea sta correndo, la Commissione europea e le case produttrici stanno mettendo a disposizione tanti soldi: dai 3 miliardi del 2017 ai 60 miliardi del 2019 (la Cina ne investe 17). Dentro ci sono anche finanziamenti alle fabbriche di batterie: in tutta Europa ce ne sono in cantiere sedici. Nessuna in Italia.
E-commerce: prima o poi, gli acquisti online avrebbero sfondato il muro della diffidenza italiana, sempre robusto e guadato la palude delle consegne a domicilio (una questione logistica). La società occidentale, della quale facciamo parte, si impigrisce in modo progressivo e rapido. Andiamo sempre meno verso le cose, pretendiamo che esse arrivino a noi: Era chiaro che sarebbe accaduto con gli acquisti, appena i sistemi di pagamento e le consegne fossero diventati rapidi, sicuri ed efficienti. A quel punto, si innesca un meccanismo implacabile: i negozi fisici perdono clienti e fatturato, e diminuiscono; la ricerca di un prodotto in un luogo fisico diventa faticosa; la spinta verso l’e-commerce aumenta. A questi due motivi se n’è aggiunto un terzo: gli obblighi di distanziamento imposti dalla pandemia. Non è un motivo contingente, purtroppo: tutto lascia credere che, con i virus, dovremo fare i conti a lungo. Proprio Amazon è l’indiscusso campione in questa nuova corsa.
Studio sulla reputazione (in collaborazione con Borsa Italiana): Lego è la società con la reputazione più alta in Italia, seguita da Ferrari e Walt Disney. La classifica, che definisce la sostenibilità in senso ampio tra i fattori di maggior successo nell’attrarre fiducia, fa parte del rapporto realizzato da the RepTrack company, società internazionale che studia e monitora la reputazione delle imprese. Un asset che fa parte della categoria degli «intangibili», che oggi concorre sempre di più a determinare il valore di un’impresa: nel 1975 gli attivi di questo tipo, dal marchio ai brevetti, dal capitale umano alla reputazione appunto, erano valutati pari al 17% del valore totale di mercato, nel 2015 la quota è salita all’84%.
Enel-Cisco Italia: hanno siglato un accordo per ampliare la partnership avviata nel 2017. Cisco diventa infatti Global Technology Partner di Enel per lo sviluppo di soluzioni innovative per le reti elettriche, la promozione e diffusione delle tecnologie Industrial Internet of Things (IIoT), il miglioramento dei processi di Cybersecurity e lo scouting di soluzioni di co-innovazione in ottica di Open Innovation.
Il Drettore generale dell’Agenzia dogane e monopoli, Marcello Minenna, ha firmato il decreto direttoriale che dà ufficialmente il via alla nuova organizzazione degli uffici. Come anticipato da Agipronews la scorsa settimana, alle dipendenze della direzione generale ci saranno tre macro categorie di direzioni centrali: quelle di staff (strategie, relazioni internazionali, organizzazione e digital transformation, antifrode e controlli), di linea (dogane, giochi, energie e alcoli, tabacchi) e di supporto (amministrazione e finanza, affari generali, internal audit, personale, legale e contenzioso).
Gazzetta dello Sport: Stefano Bargelli è il nuovo direttore.
DAL MONDO DELLE DONNE
Tre donne in Europa: alla vigilia di un semestre cruciale, il proverbiale approccio scientifico e rigoroso nella gestione della pandemia ha regalato ad Angela Merkel un picco di popolarità tale da consentirle, finalmente, il grande salto in Europa. Da qui a dicembre la cancelliera vuol vedere le sue ambizioni tradotte in un formidabile momento di coesione europea, avendo al suo fianco due fidate compagne di viaggio come Christine Lagarde e Ursula von der Leyen. Tre donne-amazzoni determinate a trasformare questa finestra d’opportunità in un “momento Antiope”, facendo guarire il continente dal coronavirus e dalle eterne e dilanianti divisioni interne. Sullo sfondo, l’idea di un continente, che, sempre prendendo a prestito le parole della cancelliera, dovrà continuare ad essere quello «dell’aperto e dinamico ordine della libertà e della pace».
Valentina Volta (Datalogic: 612 milioni di ricavi nel 2019, quotata a Piazza Affari dal 2001, numero tre mondiale nella raccolta automatica di dati,): “È una crisi senza precedenti per le aziende italiane, ma noi rispondiamo con un piano di investimenti altrettanto forte, puntando le nostre carte sulla ricerca e lo sviluppo. Così quest’anno porteremo gli investimenti da 65 a circa 70-75 milioni. Possiamo farlo perché abbiamo basi solide e liquidità. Non possiamo fermarci perché un’azienda tecnologica è proiettata nel futuro, si fa presto a perdere il vantaggio competitivo quando si hanno come concorrenti colossi mondiali. Ma individuiamo i talenti e li teniamo stretti».
Banca D’Italia (Magda Bianco): debutta oggi, sotto la guida di Magda Bianco, il nuovo dipartimento a tutela dei clienti e per promuovere l’educazione su investimenti e mercati Tre i campi di azione specifici:1) comportamento degli intermediari verso i privati, 2) la tutela degli asset; 3) l’alfabetizzazione finanziaria degli italiani. “Cresce la consapevolezza. Cosi aiuteremo gli italiani di tutte le età a sentirsi più sicuri”.
TMall/Alibaba (Christina Fontana): le imprese tricolori hanno capito bene il digitale asiatico e hanno superato i concorrenti. Opportunità ed errori da evitare. “il 2020 sarà un anno difficile per le aziende, moda e lusso continueranno ad esistere perché piacciono alle persone per il sogno, la qualità, la bellezza che contengono. Tutti valori, che la gente vuol ritrovare Semmai i brand si adatteranno ai nuovi tempi, come hanno sempre fatto d’altra parte. E’ un’industria complessa, che lotta tutti i giorni sui mercati internazionali e va rispettata. Se la ripresa è attesa dalla Cina è importante ricordare che è il più grande mercato al mondo.”
Beatrice Niccolai- AD di Beyfin : acquisizioni e nuove stazioni di servizio per l’azienda fiorentina specializzata nel commercio di gpl e titolare di numerosi distributori, un fatturato 2019 di 412 milioni di euro. «Le vendite hanno ripreso un buon ritmo ci auguriamo di poter ridurre da qui alla fine dell’anno l’effetto negativo provocato dal lockdown, durante il quale l’azienda non si è mai fermata. Con 350 dipendenti ed altrettanti nell’indotto, filiali in tutta Italia e un’ampia flotta di 250 automezzi di proprietà, per il prossimo triennio si prevedono ulteriori operazioni di crescita strutturale del gruppo nelle diverse regioni d’Italia. Una crescita che sarà sempre più green. La società intende infatti introdurre nelle stazioni di servizio una decina di colonnine elettriche.
Francesca Giobergia (Presidente Online Sim (gruppo Ersel): leader in Italia nel collocamento di fondi online attivabili con piani d’accumulo. Nella fase post lockdown, torna in auge il Pac (il piano di accumulo), formula di investimento a rate o modalità di sottoscrizione di un prodotto finanziario con versamenti periodici, anche di piccolo importo (50 euro). Volano anche i portafogli azionari Esg (Environmental social governance). «Nei primi quattro mesi di quest’anno abbiamo visto un incremento del 40% di Pac , rispetto allo stesso periodo del 2019, concentrati per l’83% sui fondi azionari, contro il 62% del 2019».
Sonia Bonfiglioli: da dieci anni alla guida dell’azienda di famiglia, ha portato i ricavi da 399 a 972 milioni, puntando su intelligenza artificiale e digitale: “ quando si chiudono le porte, si aprono i portoni. Non abbiamo scelto solo dipendenti a tempo indeterminato e nemmeno i più giovani, abbiamo dato l’opportunità a tutti. Abbiamo deciso che il progetto di re-training fosse aperto a tutti, cosi anche chi non dovesse più lavorare per noi, potrà andare sul mercato con una formazione adeguata”.
Orciani – parla l’AD Claudia: “con Sveva, la nuova borsa, si dimostra che anche nel mondo fashion super affollato di borse se si trova il modello vincente, con il prezzo giusto, fatto con materiali ricercati, il lusso diventa accessibile a tutte le donne”. Il brand marchigiano di cinture e pelletteria è riuscito a scalare i mercati globali grazie alla sua It Bag” amata dalle donne perché è un accessorio lussuoso ma abbordabile, con un prezzo giusto. La sua “it bag” è riuscita a scalare la classifica delle borse più amate e desiderate. Il marchio Orciani si è arricchito della presenza in azienda delle figlie, due trentenni con le idee chiare su come fare moda.
DAL MONDO
Summit nucleare: il summit di Russia, Cina, Francia, Stati Uniti e Regno Unito sarà importante nella ricerca di risposte comuni alle attuali minacce. La creazione di un moderno sistema di relazioni internazionali è uno degli esiti più importanti della Seconda guerra mondiale. È dovere dei rappresentanti delle potenze vincitrici assicurare che questo sistema sia mantenuto e migliorato.
Festa della Musica (21 giugno): iniziata in Francia nel 1982, promossa dal Ministero della Cultura invitava tutti i musicisti, professionisti ed amatori a suonare il 21 giugno per le strade delle città. In seguito, la manifestazione si è sviluppata fuori dalle frontiere francesi. In Europa dal 1995 hanno aderito, confederandosi in una associazione europea, le città di Atene, Barcellona, Berlino, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Liverpool, Losanna, Madrid, Milano, Napoli, Parigi, Praga, Roma, Senigallia e Lanuvio.
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