Giuseppe Bernoni

    Blog del Dottor Giuseppe Bernoni

    ESSELUNGA : RISULTATI 2016 E NUOVE APERTURE

    Ha chiuso il 2016 con vendite in crescita del 3.1% a 7,5 miliardi di euro, con prezzi in diminuzione dell’1,1%. In calo da 431 a 405 milioni il risultato operativo e da 291 a 262 milioni l’utile netto, a seguito anche di svalutazioni immobiliari, mentre il margine operativo lordo è salito da 626 a 661 milioni. I Clienti sono saliti del 4,4%, a seguito anche dell’apertura di 4 nuovi negozi, mentre sono previste 5 nuove aperture, tra cui quella di Roma Prenestina, il prossimo 5 aprile, la prima nella Capitale.

    MPS: INGRESSO DELLO STATO NEL CAPITALE

    Lo stato di avanzamento delle trattative tra l’Unione Europea e il Min. Tesoro rafforza l’idea che venga rispettata la road map che prevede per la fine di maggio- inizio giugno l’approvazione definitiva del nuovo piano industriale del cda di MPS e l’ingresso dello Stato nel capitale della banca senese.

    CIA:  RISULTATI 2016

    La Società immobiliare ha chiuso il 2016 con ricavi in crescita del 66,3% a 8,52 milioni di euro, incremento attribuibile principalmente alla plusvalenza realizzata con la vendita di un immobile a uso uffici a New York, Manhattan, con la quale la società ha colto l’opportunità data dalla crescita del mercato immobiliare della metropoli statunitense. Il margine operativo lordo è balzato da 1,81 a 4,9 milioni, mentre il risultato di competenza del gruppo è stato negativo per 1,64 milioni di euro. La capogruppo ha registrato un utile netto di 0,98 milioni di euro, un margine operativo lordo in aumento a 3,84 milioni e ricavi in crescita a 5,86 milioni .

    TELESIA : RISULTATI 2016

    La società quotata sul mercato AIM Italia di Piazza Affari, controllata da Class Editori, ha approvato il bilancio 2016 con 5,04 milioni di fatturato e con un aumento del 2% dei ricavi provenienti dalla vendita di spazi pubblicitari sui diversi canali Go Tv della Società, l’ebitda si è attestato a 0,9 milioni di euro. Dall’inizio di marzo Class Editori ha firmato nell’interesse di Telesia un contratto esecutivo con Warrior Media China, società leader nell’installazione di schemi televisi in luoghi pubblici che presenta un modello di business simile alla Go Tv, anche per la raccolta pubblicitaria.

    HERMES : RISULTATI 2016

    Ha chiuso il 2016 con ricavi cresciuti del 7,5%, superando per la prima volta quota 5 miliardi con un aumento dell’8% nei negozi di proprietà e una progressione in tutte le aree geografiche. Il risultato operativo è salito del 10%, a 1,7 miliardi, pari al 32,6% del fatturato, l’utile netto è in crescita del 13%, ha superato, per la prima volta,  la quota di un miliardo:

    TELECOM : RISULTATI

    Torna all’utile, archiviando il 2016 con un risultato netto di 1,8 miliardi di euro, superiore alle stime degli analisti. I ricavi sono scesi del 3,5% a 19,025 miliardi (-2,6%), l’ebitda è migliorato del 14,2% a 8 miliardi. Per il 2017 la società prevede una crescita di ricavi ed ebitda in Italia..

    SEARS : UNA VITTIMA DELL’E-COMMERCE

    Il colosso storico della grande distribuzione americana è l’ultima vittima dell’avanzata dell’e-commerce online. Dopo anni di perdite e chiusure di punti vendita, la bancarotta appare molto vicina, non sono bastate la cura dimagrante degli ultimi anni, il fatturato è calato del 12% nel 2016 a 22 miliardi di dollari.

    CREDEM- RISULTATI 2016

    La controllata Credenleasing ha chiuso il 2016 con un utile netto di 11,8 miliardi di euro, in crescita del 12,5% rispetto all’esercizio precedente.

    FERROVIE NORD .RISULTATI 2016

    Ha archiviato il 2016 con un utile netto di 26,26 milioni di euro, in miglioramento del 30,3% rispetto al 2015.

    GO INTERNET . RISULTATI 2016

    La società che offre servizi di connessione internet e voce con tecnologie wireless di quarta generazione, ha realizzato nel 2016 ricavi per 6,34 milioni di euro, il 20% in più rispetto all’esercizio precedente. E anche la clientela è aumentata del 20 per cento, a quota 37.749 unità. L’ebitda è cresciuto del 25% a 2,51 milioni, con una marginalità del 39,4%, mentre l’utile netto si è fermato a 136mila euro (151mila nel 2015).

    GDF : RISULTATI IN LOMBARDIA

    Sono quasi 100mila gli interventi della Guardia di Finanza in Lombardia nel 2016, un lavoro diviso tra le due missioni di polizia economica (21%) e di polizia finanziaria (79%). In cifre si traducono in oltre 93 milioni di euro di sequestri patrimoniali per frodi fiscali, oltre 652 milioni di euro di proposte di sequestri per frodi, 48 milioni di euro di valori e titoli intercettati alla dogana, 8 milioni di prodotti contraffatti sequestrati, 83 milioni di euro sequestrati alla criminalità economico-finanziaria, 12 milioni di percezione o richiesta illecita di finanziamenti pubblici, 4 milioni di frodi accertate nel settore previdenziale e sanitario, 171 milioni di euro di danni patrimoniali allo Stato per sprechi e irregolare gestione dei fondi pubblici.

    HERA : RISULTATI 2016

    Archivia il 2016 con ricavi a 4.460 milioni di euro (-0,6%) rispetto al 2015, un margine operativo lordo in crescita del 3,6% a 916,6 milioni di euro e un utile netto di 207,3 milioni (+14,8%).

    FILA : RISULTATI 2016

    La Fabbrica Italiana Lapis e Affini, quotata al segmento Star di Borsa Italiana, ha chiuso il 2016 con un utile in crescita a 28,2 milioni di euro, rispetto ai 24,8 milioni del 2015, i ricavi sono saliti a 422,6 milioni, con un balzo del 55,3% sul 2015, grazie alla politica di acquisizione portata a termine nel corso dell’esercizio.

    PRYSMIAN : RISULTATI 2016

    E’ stata la redditività il tratto distintivo del 2016 per il gruppo Prysmian: ha chiuso l’esercizio fiscale con un ebitda da 711 milioni (+14,1%), una rettifica che ha abbracciato tutti i segmenti operativi, tranne oil &gas, che ha perso il 49%, attestandosi a 8 milioni, a causa dell’andamento dei prezzi del petrolio.

    SIA E JIFFY : CRESCITA NOTEVOLE

    Il servizio sviluppato da SIA per inviare e ricevere denaro in tempo reale dallo smartphone, utilizzando il numero di cellulare, ha superato i 4,2 milioni di utenti. Con questa crescita Jiffy diventa il primo servizio per pagamenti digitali p2p nell’Eurozona e secondo in Europa dopo Swish (5 milioni) attivo in Svezia e davanti a Paym (3,5 milioni) presente in Gran Bretagna. Attualmente sono 23 i gruppi bancari che hanno aderito al servizio e prossimamente aderiranno altre 3 banche.

    STAR CONFERENCE : BOOM DI PRESENZE

    Borsa Italiana non si aspettava di dover gestire ieri e l’altro ieri allo Star conference 2.400 incontri fra le 72 società dell’indice Star e gli investitori, cioè il 33% in più rispetto al 2016, di cui solo 2.000 tenuti nelle sale di Piazza Affari,”per mancanza di locali. E abbiamo dovuto pensare anche a incontri non più one to one, ma con più interlocutori” afferma Barbara Lunghi, responsabile Primary Markets di Borsa italiana. Secondo i dati di Borsa Italiana, il 90% degli investitori (in valore) di questo indice sono esteri per un totale di 600 case che operano attraverso 1.500 fondi.

    ZANETTI BEVERAGES : RISULTATI E CRESCITA

    Il gruppo ha chiuso il 2016 con ricavi per 917,5 milioni (-2,6%), un ebitda di 68,3 milioni (+17,2%), un utile di 16,76 milioni (+44,1%), studia potenziali operazioni industriali in Brasile e Cina, sta definendo un piano per lo sviluppo della rete di caffetterie. L’obiettivo è di arrivare dalle 330 caffetterie sparse nel mondo alle 500, sognando i 1000 punti vendita.

    GRANAROLO : RISULTATI E CRESCITA

    Il gruppo ha chiuso il 2016 con un giro di affari di 1,18 miliardi (+9,55%), con un importante contributo del business internazionale, un ebitda di 81 milioni. Prosegue nella definizione del piano industriale che prevede la crescita per linee esterne, come dimostra la nuova acquisizione brasiliana, ossia il 60% di Allfood Importacao, primo importatore e distributore di prodotti tipici europei in Brasile, un portafolio di 200 prodotti , di cui 48% italiani  e 33% propri.

    MATRICOLE : ANALISI ULTIMI CINQUE ANNI

    Tra le debuttanti di Piazza Affari c’è un po’ di tutto, si va dal boom al flop. Una carrellata delle matricole degli ultimi cinque anni incorona il lusso italiano: tutte le Maison del Made in Italy hanno regalato ai loro azionisti molte soddisfazioni. Lo scettro va a Salvatore Ferragamo che ha triplicato la sua capitalizzazione dal suo esordio nel 2011 (+199%), a seguire il cachemire di Brunello Cucinelli, che ha raddoppiato il valore (+150%), Moncler (+75%), OVS (31%), Technogym che, in meno di un anno, è salita del 50%. La migliore matricola degli ultimi anni è stato l’aeroporto di Bologna con un strabiliante +238% dopo 9 mesi. Al contrario Banzai e Banca Sistema hanno dimezzato il proprio valore (-40%),Poste Italiane accusa un 10% di perdita, Fincantieri in tre anni ha ceduto il 23%, si salva invece Enav che guadagna 1,22%.

    BIOVELOCITA’ : AUMENTO DI CAPITALE

    Il primo acceleratore italiano dedicato alle aziende biotech, con il sostegno di Banca Prossima ha raccolto 7,24 milioni di euro per un nuovo aumento di capitale. Si tratta di una delle raccolte più consistenti dell’ultimo biennio per una startup italiana. Biovelocità ha in portafoglio tre importanti progetti in collaborazione con scienziati italiani di primo piano impegnati nella ricerca su malattie genetiche rare, sul diabete, sull’oncologia e sull’invecchiamento cellulare.

    LEGGE PER TABELLE DEL TRIBUNALE E RISARCIMENTI DANNI

    Si applicheranno per legge, le tabelle del Tribunale di Milano sul risarcimento del danno non patrimoniale, onde garantire una  quantificazione unica nazionale, cosi come aveva già previsto la Cassazione nel 2011. Le tabelle servono a calcolare il risarcimento del danno quando si subisce un danno da lesione o da morte di un congiunto. L’obiettivo è garantire parità di trattamento in tutti i Tribunali, superando per legge , le differenze che si riscontrano, a seconda di quale sede giudiziaria tratti un determinato caso.

    STAR CONFERENCE 2017: RISULTATI E INDAGINE BANCA IMI

    Oltre 285 investitori in rappresentanza di 177 case di investimento, per il 63% estere: sono alcuni dei numeri della Star Conference 2017. Il segmento Star comprende 70 società quotate, con una capitalizzazione di 37,4 miliardi di euro complessivi e nel 90% gli investitori presenti nel capitale non sono italiani.

    Banca IMI ha svolto un’indagine su 40 società quotate sul segmento Star delle 70 presenti sull’uso degli strumenti fiscali previsti dalla legge di Bilancio 2017 nell’ambito delle Misure industria 4.0. Dalla ricerca è emerso che il 75% delle Società spinte dagli stimoli fiscali, ha investito in nuovi macchinari: 2 su 5 investiranno in beni immateriali, che beneficiano dell’iper ammortamento, il 50% ha incrementato le spese in ricerca e sviluppo e il 20% prevede benefici a livello di fatturato, il 55% ha dichiarato di aver applicato o aver intenzione di applicare il Patent Box

    BREXIT : PRIMI PASSI VERSO L’USCITA

    La premier britannica, Theresa May, scriverà all’UE per notificare il ricorso all’articolo 50 del trattato di Lisbona e avviare le procedure per l’uscita del Regno Unito dall’UE il prossimo 29 marzo, pochi giorni dopo il vertice di Roma per i 60 anni dell’Unione. Il summit dei leader europei che dovrà seguire l’avvio delle procedure per la Brexit si terrà entro 4-6 settimane dalla notifica annunciata. I Ministri degli Affari Esteri dei 27 paesi, riuniti nel Consiglio di Affari generali, si incontreranno per elaborare le “ direttive negoziali” nelle settimane successive al vertice e comprenderanno tre questioni: il conto che Londra dovrà pagare, le garanzie per i cittadini UE che vivono nel Regno Unito e i controlli al confine dell’Irlanda del Nord (aboliti nel 1998). L’ ottobre 2018 è l’ultima data utile per una bozza di accordo sulla Brexit.

    MARKETING FESTIVAL DI CLASS EDITORI

    Si apre domani il 1° Milano Marketing Festival, manifestazione organizzata da Class Editori n occasione del 25° anniversario di Italia Oggi. Perr tre giorni, fino a sabato 25 marzo, la Fabbrica del Vapore di Milano si animerà con conference, workshop e una grande mostra.

    PRADA : INNOVAZIONE CON I MILLENIALS

    Mettere insieme gli studenti di Yale e del Politecnico di Milano per tratteggiare il percorso di domani. Il summit organizzato da Prada in collaborazione con i due atenei aveva come scopo quello di esplorare e cercare di connettere creatività, sostenibilità e innovazione, il tutto in un confronto tra mondo accademico, finanziario ed imprenditoriale utilizzando, come punto di partenza e riflessione, i lavori prodotti dagli studenti, assistiti da tutor.

    CANDY : ACCORDO CINESE

    Fa squadra in Cina per la conquista del mercato delle lavatrici con l’obiettivo di vendere 4 milioni di unità nei prossimi tre anni. Il partner prescelto è Hefei Meiling, azienda quotata a Shenzhen, leader nel settore della refrigerazione con un fatturato pari al corrispettivo di oltre 1,4 miliardi di euro e una capillare capacità di distribuzione. Le due aziende hanno firmato un accordo di collaborazione strategica per la costituzione di una joint venture , chiamata Meiling Candy Washing Machine Limited company, che si occuperà della distribuzione e marketing nel solo mercato cinese delle lavatrici Candy.

    MONDADORI . RISULTATI 2016 E BLINDATURA

    Si prepara a una nuova fase espansiva, allo studio ci sono acquisizioni all’estero sia nel settore libri sia in quello dei periodici. Lo scorso esercizio si è chiuso con un fatturato per 1.262,9 mln (+12,4%) e con un ebitda adjusted pari a 108,5 milioni (+ 48,5%), il risultato netto è stato positivo per 22,5 milioni. Inoltre è stato deciso di sottoporre all’Assemblea degli azionisti la “ blindatura” della governance con la maggioranza del voto e la nomina del consiglio di amministrazione per liste bloccate (per evitare un Vivendi2)

    LVMH : CESSIONE A DE BEERS

    Si chiude il matrimonio tra LVMH e De Beers: il colosso francese ha venduto la sua partecipazione nella joint venture De Beers diamond jewellers, società fondata nel 2001 insieme al colosso diamantifero per la commercializzazione del marchio di preziosi. L’operazione  di cessione della quota LVMH al gruppo sudafricano De Beers ha effetto immediato, e segue un piano strategico che potrà avvantaggiare entrambe le parti. Lvmh punterà a rafforzare il polo di gioielli in-house focalizzandosi sui marchi di proprietà Fred, Bulgari, Chaumet che stanno godendo di una crescita significativa. De Beers potrà integrare operazioni retail con le diverse attività legate ai diamanti, forte di un esercizio fiscale 2016, archiviato con un fatturato di 6,1 miliardi di dollari .

    ARRETRATO TRIBUTARIO . TASK FORCE

    Sezioni specializzate della Corte di Cassazione per lo smaltimento dell’arretrato tributario: è la proposta di intervento legislativo avanzata dal plenum del CSM al Ministro della Giustizia su iniziativa della VI Commissione, approvata il 15 marzo 2017. Per l’organismo di autogoverno della magistratura resta elevatissimo il numero di procedimenti pendenti presso la Corte Suprema: 105 mila in un contesto in cui il 47% è da imputarsi alla sezione tributaria. Si propone una task force di almeno 50 magistrati professionali ,che in via temporanea, si occupi dell’arretrato della sezione tributaria.

    AGGREGAZIONE : LA CARTA VINCENTE

    Il comparto professionale, risente del contesto economico profondamente mutato, il futuro dipende dalla capacità di comprendere i paradigmi del nuovo scenario, secondo i giovani professionisti dell’Unione Giovani Dottori Commercialisti. Emerge cosi l’esigenza di trovare soluzioni adeguate per assicurare un futuro a questa attività. Una soluzione innovativa, segnalata dai giovani, può essere rappresentata dalle nuove forme di aggregazione professionale da parte dei professionisti più giovani possono cogliere queste opportunità a condizione di essere in grado di organizzarsi al meglio in strutture associate.

    STAR CONFERENCE 2017

    L’evento annuale dedicato all’incontro con gli investitori provenienti da tutto il mondo si è aperto stamane, 21 marzo e si chiuderà  domani 22 marzo. La Star Conference di quest’anno vedrà come protagoniste 61 delle 70 società quotate sul segmento STAR di Piazza Affari. Alla Conference sono presenti 285 investitori in rappresentanza di 177 case d’investimento di cui 37% domestiche e 63% estere (Italia 37%, Francia 13%, Svizzera 12%, UK 12%, Germania 9%, Paesi Nordici 6%, USA 5%, altro 6%). Il segmento STAR comprende oggi 70 società quotate, con una capitalizzazione complessiva pari a 37,4 miliardi di euro. Importante la presenza di investitori internazionali visto che il 90% degli investitori istituzionali sono infatti esteri.

    MOTO GUZZI : NUOVA ERA

    Dalla Normale alla Flying Fortress, la Fortezza Volante, qualche giorno fa è già passato quasi un secolo: 96 anni di Guzzi. Un mito che non si scolorisce col tempo, anzi: negli ultimi 8 anni le vendite sono raddoppiate. «Dalle 4.565 moto Guzzi del 2009, stagione in cui la crisi europea del settore delle due ruote è stata particolarmente acuta, siamo costantemente cresciuti. E abbiamo chiuso il 2016 con quasi 9.000 esemplari venduti». Roberto Colaninno, presidente e ad Gruppo Piaggio, fa i conti. E spiega. «È stato un lungo lavoro, frutto dell’evoluzione dei processi produttivi, di una sempre maggiore attenzione alla qualità, al servizio, alla rete di vendita. Abbiamo realizzato importanti evoluzioni a livello di telai e ciclistica, nuovi prodotti, sviluppato e coinvolto la nostra sempre più ampia community di appassionati ».

    ALITALIA E RYANAIR

    Il confronto è impietoso: il personale del vettore irlandese costa meno (fino al 40% meno) , ha oltre 100 milioni di passeggeri l’anno, contro 22,9 e conta 11mila dipendenti, contro 13mila. Alitalia, che secondo il piano di rilancio, dovrebbe effettuare tagli monstre da un miliardo di euro ed abbandonare delle rotte nazionali a medio raggio per restare competitivo, nonché ridurre le retribuzioni fino al 32% e gestire 2.037 esuberi.

    BREMBO : CONTINUA LA CRESCITA

    I ricavi erano poco più di un miliardo nel 2010, sono quasi 2,4 oggi, profitti netti di pari passo , anzi: il ritmo che porta dai 32 milioni di sei bilanci fa (3% del fatturato) ai 240 di adesso (10,6%). E’ il risultato di uno sviluppo tutto industriale e frutto solo in parte di acquisizioni, un ruolo chiave lo sbarco produttivo diretto negli stati Uniti, oggi primo mercato del gruppo con il 28% delle vendite e i dipendenti sono diventati oltre 9mila, tra ingegneri e specialisti di prodotto, impegnati quotidianamente a studiare e mettere a punto prodotti sempre più sicuri e dalle performance sempre più elevate, dimostrando quanto Brembo creda nelle infinite possibilità che il futuro può offrire.

    GROUPAMA ASSICURAZIONI : RISULTATI 2016

    La controllata italiana del gruppo francese Groupama, ha segnato un utile netto di 33,5 milioni di euro nel 2016, in crescita del 4,4%, rispetto ai 32,1 milioni del 2015. La raccolta premi complessiva si attesta a 1.465,5 milioni,

    CATTOLICA ASSICURAZIONI : RISULTATI 2016

    Chiude il 2016 con un utile netto consolidato di 93 milioni (+14,4% rispetto al 2015) e un utile netto di gruppo di 76 milioni (+25,2%).

    TIFFANY . RISULTATI 2016

    La storica casa americana di gioielli di lusso, Tiffany nel 2016 ha registrato un utile netto di 446 milioni di dollari e un fatturato netto a livello mondiale pari a 4 miliardi. Il margine lordo è stato del 62,2% e il margine operativo del 18%.

    BENETTON SFIDA ZARA

    Benetton sfida il gigante iberico dell’abbigliamento Zara, con 15 nuove aperture di negozi in tutta la Spagna, rafforzando cosi la presenza nelle maggiori città, nelle aree dello shopping e nei più importanti centri commerciali del Paese. Il primo store Benetton è stato aperto a Madrid lungo la Gran Via.

    INWIT : RISULTATI 2016

    Inwit ha chiuso il 2016 con ricavi pari a 333,5 milioni di euro, in crescita del 4,6%, rispetto ai 318,9 milioni di euro 2015 pro-forma. Il margine operativo lordo ha toccato i 163,6 milioni di euro, in salita del 13,4%, dai 144,3 milioni di euro 2015 pro-forma, mentre il reddito operativo si è attestato a 147,3 milioni di euro, in crescita del 15,6%, rispetto al dato proforma del 2015 di 127,4 milioni di euro. L’utile netto si è così attestato a 97,9 milioni di euro, in crescita del 16,7% rispetto al dato proforma del 2015 di 83,9 milioni di euro.

    BORMIOLI: ACQUISIZIONE

    Potrebbe finire in Germania. A farsi avanti per il gruppo, ora di proprietà del private equity Vision Capital, sarebbe infatti la multinazionale tedesca Gerresheimer. Da qualche mese l’azionista Vision Capital ha infatti messo la Bormioli in vendita, affidando l’incarico alla banca d’affari Rothschild, per un importo tra i 500 e i 600 milioni di euro. La multinazionale tedesca avrebbe fatto un’offerta preliminare, ma non sarebbe l’unico potenziale compratore in campo, visto che nella partita ci sarebbero anche alcuni fondi di private equity

    NOTAI : PASSAGGIO PROPRIETA’ IMMOBLIARE

    Per la prima volta in Italia, il Tribunale di Pordenone ha accolto il ricorso di due legali che hanno chiesto l’autorizzazione alla trascrizione nei registri immobiliari di un passaggio di proprietà nell’ambito di una pratica di negoziazione assistita. Il provvedimento, da considerarsi epocale, estromette di fatto la figura del notaio, non più indispensabile per questi atti, per cui il conservatore sarà obbilgato a trascrivere il passaggio di proprietà nei registri immobiliare senza coinvolgere un notaio.

    RESIDENZA IN ITALIA: PRIMI EFFETTI

    Sono 1.100 i Paperoni che hanno già manifestato interesse a trasferire la propria residenza in Italia. Questo è l’effetto della norma sulla tassazione forfettaria agevolata per i redditi di fonte estera di persone ad alta capacità contributiva.

    RCS :P RIMO RISULTATO POSITIVO

    RCS –Corriere della Sera torna in utile a fine 2016, con un risultato netto di 3,5 milioni di euro, dopo che l’esercizio precedente è stato archiviato in rosso per 175,7 milioni. Al 31/12/2016 i ricavi complessivi calano del 6,2%, con quelli editoriali pari a 380,4 milioni e la pubblicità pari a 451,2 milioni, ma l’ebitda migliora comunque a quota 89,9 milioni dai precedenti 16,4, grazie al contenimento dei costi, ai minori oneri ricorrenti e soprattutto considerando l’apporto delle singole aree di business.

    PRIVACY : L’AVVOCATO CHE CAMBIA STUDIO

    Secondo la Cassazione, viola la privacy l’avvocato che, cambiando studio, si porta via in una chiavetta i file con mailing list e l’intero archivio (atti e documenti) del precedente studio.

    ROBOTICA E M&A:

    Automazione industriale, tlc e robotica nel 2016 hanno costituito la fetta più importante delle acquisizioni nel mondo. Le operazioni in questo settore hanno sfiorato i 700 miliardi di dollari e sono anche aumentate del 3% rispetto al 2015. Tra i paesi che hanno saputo capitalizzare al meglio lo sprint c’è la Germania (+27%), mentre le imprese cinesi (+14%) sono state tra le principali artefici mondiali dello shopping. Anche in Italia, però, è iniziata la caccia alle imprese tecnologiche di eccellenza.

    PRIVATE EQUITY E BREXIT

    Ruolo chiave della Brexit: in sei mesi ha di fatto polverizzato il mercato inglese, crollato del 37%. Ma la spallata è venuta dal riassetto delle banche italiane che ha innescato la vendita di attività. Asset preziosi che hanno attratto i capitali internazionali, quelli gestiti dai grandi fondi che nel 2016 hanno mosso 120 miliardi sullo scacchiere europeo degli investimenti. Cosi l’Itaila è salita sul podio, con la medaglia d’oro di mercato che ha registrato il maggior interesse da parte degli investitori finanziari internazionali, fondi di private equity e asset manager. Ha chiuso il 2016 da incornicare con un jackpot di investimenti per 13,5 miliardi, + 38,2 rispetto al 2015.

    CASA: NUDE PROPRIETA’

    Aumentano le vendite di nuda proprietà, anche se i numeri direbbero che il tasso di incremento è inferiore rispetto a quello del mercato della casa nel suo complesso. Nel 2016 infatti si sono registrate 23.955 operazioni con un incremento del 11,5%, rispetto al 2015, mentre il mercato residenziale ha compiuto un balzo del 18,9%. La scissione del possesso di un immobile, tra nuda proprietà e usufrutto può essere anche fittizia e realizzata per motivi fiscali e /o di successione.

    GARA PER I TERRENI POST EXPO

    • Alla fine la corsa per l’acquisto dell’area post expo potrebbe diventare una volata a due: i giochi veri inizieranno il mese prossimo, momento in cui Arexpo, la società che ha in mano la trasformazione dell’area di Rho-Pero, invierà le lettere ufficiali di invito agli operatori immobiliari che si sono candidati per comporre il disegno complessivo del futuro Parco della Scienza, ma soprattutto per affittare per 99 anni parte dei terreni.

    La competizione potrebbe essere tra Coima, che con Porta Nuova ha scolpito il nuovo orizzonte della città e Lendlease, il fondo australiano che ha già messo gli occhi sulla zona di Santa Giulia.

    MILANO CON DUE ANIME CENTRALI

    • Milano ormai è composta da due anime: il cuore antico, la Galleria, il Duomo, Palazzo Reale e la Scala e dall’altra il centro nuovo con l’Unicredit Tower, piazza Gae Aulenti, il Pavillon e Il Bosco Verticale, il bianco e nero dell’Isola, quale crocevia di intellettuali, giovani e artigiani.

    CAPITALISMO FAMILIARE : I CINQUE PIU’ IMPORTANTI GRUPPI

    Il capitalismo familiare è ad un punto di svolta critico, infatti Affari e Finanza pubblica un’analisi di cinque fra i maggiori gruppi italiani, oltre 40 miliardi di fatturato complessivo: Luxottica, Indesit, Ferrero, Benetton ed Esselunga. Tutti stanno attraversando un delicato momento di transizione o per la scomparsa del fondatore (Bernardo Caprotti, Michele Ferrero, Vittorio Merloni) o perché la famigilia (Del Vecchio, Benetton) non riesce ad identificare un leader in grado di garantire stabilità e continuità di gestione. Come loro molti altri gruppi familiari faticano a trovare un posizionamento e una dimensione efficace per la competizione globale. Al punto che spesso la scelta si traduce in modo secco: lascia o raddoppia ( vedi CAprotti e Merloni che volevano vendere, mentre Ferrero era riluttante ad acquisizioni internazionali).

    MONCLER. RISULTATI 2016

    Proseguire nell’espansione e articolazione della rete di vendita, entrare attraverso il canale retail in nuovi mercati, valorizzare e far conoscere il marchio, agevolare l’evoluzione complessiva dei prodotti: sono tra le priorità di Moncler a sostegno del business Il fatturato 2016 si è assestato a 1,04 miliardi (+18%), l’utile operativo ha raggiunto i 313,4 milioni.

    GDF:RAPPORTO 2016- COLPITE NUMEROSE POSIZIONI IRREGOLARI

    Il 46% dei recuperi dall’evasione arriva dal fronte internazionale. Tra quelli che non hanno aderito alla voluntary un soggetto su tre controllati presenta irregolarità. Il Fisco Italiano fa sul serio nei confronti dei capitali irregolari all’estero: a ribadirlo è il rapporto della Guardia di Finanza di ieri sui dati 2016. Infatti su 4.453 soggetti sottoposti a controllo, per non aver aderito alla voluntary, dotati all’estero di beni patrimoniali non comunicati al Fisco, sono emerse 1.280 posizioni irregolari (30% circa), da cui sono scaturite proposte di recupero a tassazione per 284 milioni sul fronte  delle imposte dirette e 22 milioni per IVA evasa. Tra questi 276 erano evasori totali per il Fisco italiano, seppur noti alle banche estere, e 500 milioni di beni sono stati sottoposti a sequestro.

    A questo poi si aggiungono i controlli sugli appalti pubblici (34 irregolari), le prestazioni sociali, di cui hanno goduto 6 cittadini su 10 senza averne diritto o hanno avuto il ticket sanitario indebitamente, n. 8.000 dipendenti pubblici denunciati per danni erariali (5,3 miliardi), 56% accusati di abuso d’ufficio, 21% per peculato, 23 per corruzione e concussione; 181 reati di auto-riciclaggio, 840 reati di riciclaggio.

    Gli interventi non passano attraverso controlli indiscriminati, ma sono pianificati e mirati nei confronti dei più alti e insidiosi profili di evasione, si tratta di un piano d’azione sinergico e mirato con l’Agenzia delle Entrate.

    ASSICURAZIONI GENERALI: BILANCIO 2016

    Ha chiuso l’anno 2016 con 2,1 miliardi di profitti (+2,5%), il risultato operativo è cresciuto a 4,830 milioni (+0,9%), 70 miliardi di premi e una cedola in crescita del 1,1%. La presentazione di questi dati ha offerto al Ceo di mettere in chiaro un aspetto chiave: “l’investimento in Intesa San Paolo non è strategico, ossia ha un orizzonte temporale di breve termine”.

    AIM : PMI INNOVATIVE

    Ad oggi le PMI innovative quotate all’AIM sono sei: Giglio Group, MailUp, Fope, Digitouch, DHH ed Energica.

    TERNI ENERGIA . RISULTATI 2016

    La società che opera nei settori delle energie da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica e nel settore ambientale ha conseguito nel 2016 un utile netto di 1,1 milioni, in calo del 58,8% rispetto al 2015. I ricavi sono scesi del 76,7% a 86,1 milioni.

    INDITEX . RISULTATI 2016

    Società spagnola proprietaria della catena ZARA ha registrato nel 2016 una crescita dell’utile netto del 10% su base annua a 3,16 miliardi di euro. I ricavi sono saliti del 12% a 23,31 mld.

    ZIGNAGO VETRO: RISULTATI 2016

    Il produttore di contenitori in vetro cavo, destinati prevalentemente ai mercati delle bevande ed alimenti, della cosmetica e profumeria, dell’alta profumeria e dei vetri speciali, ha chiuso il 2016 con utile a 31,2 milioni (+7%), mentre i ricavi sono stati 322,9 milioni, con un calo della quota realizzata all’estero.

    FERRERO: ACQUISIZIONE USA

    Ha acquisito negli Stati Uniti , Fannie May, produttore statunitense di cioccolato per la fascia alta di mercato, a cui fa capo anche il marchio Harry London. Per la multinazionale di Alba, ancora impresa familiare (30.000 dipendenti e 10 miliardi di fatturato) si tratta della quarta acquisizione in poco più di due anni e vale circa 15 milioni di dollari. Fannie May porta in dote 8 negozi, uno stabilimento produttivo e 750 addetti.

    TERNA: RISULTATI 2016

    Il gruppo, operante nelle reti per la trasmissione di nergia elettrica, ha chiuso il 2016 con un risultato netto in aumento del 6,3% a 633,1 milioni, mentre la crescita dei ricavi non è andata oltre l’1% a 2,1 miliardi. Nel corso del 2016 ha investito complessivamente 854,3 miliardi, una somma in linea con il piano di sviluppo della rete di trasmissione nazionale e con il piano strategico aziendale

    NICE SPA : RISULTATI 2016

    La società, produttrice sistemi per l’automazione della Casa ha chiuso il 2016 con ricavi pari a 309,1 milinoi di euro (+7,4% su base annua) e un utile netto di gruppo pari a 19 milioni (15,2 nel 2015).

    MUTUI ONLINE : RISULTATI 2016

    La holding di un gruppo di società di servizi finanziari ha chiuso il 2016 con ricavi cresciuti del 14,4% su base annua a 138,1 milioni di euro e l’utile operativo è salito del 10% a 35,2 milioni.

    FEDERAL RESERVE. AUMENTO DI TASSI

    La Federal Reserve ha alzato per la seconda volta in 3 mesi il costo del denaro, portando i tassi di riferimento a breve termine 0,75%-1%, un ritocco di 25 punti base.

    LA BREXIT : CONSEGUENZE FISCALI

    Il 23 giugno , il 51,6% dei cittadini del Regno Unito ha scelto di lasciare l’Unione Europea. A distanza di qualche mese l’annunciata catastrofe non c’è stata, questo perché l’ Italia è tra i paesi UE il meno vulnerabile secondo lo S&P Brexit Sensitivity Index, poiché le esportazioni verso UK ammontano al solo 1,6% del pil e gli investimenti diretti nel Regno Unito all’ 0,2%- Una svolta potrebbe arrivare a breve visto che la Camera dei Comuni ha approvato in via definitiva la legge che autorizza il governo ad attivare l’art.50 del trattato di Lisbona e iniziare i negoziati.

    Secondo Paolo Besio, partner di Bernoni Grant Thornton, a quel punto da valutare saranno le conseguenze fiscali per le multinazionali che dipenderà dall’esito delle trattative con l’Unione. L’ordinamento britannico è influenzato dalle direttive e dalla soft law europee e potrebbero intervenire cambiamenti nell’imposizione in UK e nei rapporti con gli altri Stati.

    NOTIFICHE , RACCOMANDATE INFORMATIVE

    Secondo la sentenza della Cassazione Sezioni Unite , in caso di notifica dell’atto tributario a persone diversa dal destinatario è obbligato a trasmettere la notizia della notifica con l’invio e la ricezione della lettera raccomandata informativa a favore del contribuente. Non è infatti sufficiente la sola spedizione. In difetto il procedimento notificatorio si considera nullo, stante la natura creditizia degli atti tributari.

    RIFORMA DEL CATASTO e

    La riforma del catasto torna nel nuovo piano nazionale delle riforme (PNR) che accompagnerà il documento di economia e finanza in arrivo per il prossimo aprile. Il principio sarebbe garantire l’invarianza per le casse dello Stato senza aumentare la tassazione, ma ridistribuendo il carico fiscale tra periferie e centro.

    Nello stesso pacchetto si pensa anche a una revisione della riforma dei giochi pubblici, che andrebbe in parallelo con la revisione della tassazione, il rilancio della fatturazione elettronica attraverso l’incentivazione della e-fattura, tempi più brevi per le liti tributarie attraverso una rottamazione con il limite di mediazione a 50.000€ e una task force di giudici per smaltire l’arretrato.

    AGENZIA DELLE ENTRATE: NUOVO BANDO

    Prepara un nuovo bando azzerando quello vecchio. Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate. R.Orlandi, ha annullato in autotutela il concorso per l’assunzione di 400 dirigenti.

    GRUPPO CATALGIRONE : RISULTATI 2016

    Chiude il 2016 con un risultato netto di 155,3 milioni, in forte aumento (+83%), rispetto al 2015. I ricavi operativi sono stati pari a 1,41 miliardi (+3,9%).

    TAMBURI INVESTMENT PARTNERS. RISULTATI 2016

    La società è una Investment – Merchant Bank Indipendente, focalizzata su medie aziende italiane, ha chiuso il 2016 con 86 milioni di utile. Il patrimonio netto consolidato ha superato i 437 milioni. I ricavi del settore advisory hanno raggiunto i 12 milioni contro i 4 milioni del 2015.

    ASTALDI : RISULTATI 2016

    Ha archiviato il 2016 con un utile netto di 97,4 milioni di euro (+25%), i ricavi sono saliti del 5,2% a oltre 3 miliardi, il portafolio ordini è pari a 19,5 miliardi di euro (+9%)

    Dal mondo delle Assicurazioni

    • Helvetia

    Il gruppo assicurativo svizzero è arrivato al 100% della compagnia assicurativa Chiara Assicurazioni acquisendo il 47% delle quote che erano rimaste in mano alle banche partner nella distribuzione delle polizze Danni, ovvero Banco Desio, CR Asti, BCC di Roma, CR Cesena e Cr Ferrara, un’operazione da 20 milioni di euro che potrebbe rappresentare la prima di una serie di mosse del gruppo in Italia.

    • EUROVITA

    Il fondo di private equity inglese, Cinven tratta con il fondo private equity americano JC Flower che detiene circa l’80% della compagnia italiana Eurovita. Il fondo americano potrebbe già decidere di passare alla cassa, monetizzando la crescita repentina messa a segno dalla compagnia in questo periodo, Il giro d’affari, dai poco meno di 600 milioni di premi vita del 2014 è praticamente raddoppiato e JC Flowers ha già ottenuto in cambio buoni dividendi  rientrando in parte dei 47 milioni investiti nel 2014. Cinven è molto interessato a crescere ancora in Italia sul fronte assicurativo, dopo aver comprato le compagnie italiane del gruppo Ergo e Old Mutual Wealth Italy e averle convogliate sotto l’unico cappello della holding Phlavia Investimenti.

    • Vittoria Assicurazioni

    Ha chiuso il 2016 con premi contabilizzati complessivi pari a 1,279,7 milioni di euro (-1,3% su base annua). I premi di lavoro diretto dei rami danni sono saliti dell’1,1% a 1,081,1 milioni. I premi auto sono migliorati dell’0,7% a 777,1 milioni.

    VOLUNTARY E I “ RECALCITRANTI”

    Il Ministero dell’Economia e Finanza e l’Amministrazione Federale svizzera hanno concluso un accordo per rendere operativo lo scambio di informazioni ai fini fiscali attraverso “ richieste di gruppo”, in base all’art.27 della convenzione per evitare le doppie imposizioni tra l’Italia e la Svizzera., allineando cosi lo scambio di informazioni tra i due Paesi agli standard OCSE. Tale intesa riguarda i “recalcitranti”, cioè gli italiani che non hanno fornito “ adeguate rassicurazioni” sulla regolarità dei depositi presso le banche svizzere e che non hanno usufruito della prima voluntary. Grazie allo scambio automatico di informazioni, in vigore dal 2017, i flussi di informazioni fiscali riguarderanno una buona fetta di mondo e non solo la Svizzera.

    PROCESSO TRIBUTARIO ONLINE DA FACOLTATIVO A OBBLIGATORIO

    • Il processo tributario online obbligatorio è la direzione in cui si sta muovendo il Governo, a circa un mese dalla data in cui il Processo Tributario Telematico (PTT) affronterà il banco di prova più rilevante abbracciando Lazio e Lombardia, ossia le due regioni principali in termini di numero di ricorsi e valore economico delle controversie, per essere poi esteso in tutta Italia entro fine anno. Questo è uno degli spunti emersi in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario tributario in Lombardia, dove Paola Alifuoco, direttore della segreteria della Commissione tributaria regionale (CTR) milanese, il PTT consentirà un ulteriore semplificazione delle modalità di deposito dei ricorsi e degli appelli per poter fronteggiare le esigenze dell’utenza lombarda.

    SAVE : RISULTATI 2016

    Risultati e dividendo in crescita per Save. Il fatturato del gruppo che controlla l’aeroporto di Venezia,-Treviso e Verona è salito a 188,2 milioni (+13,1%), Mol a 87,7 milioni (+19,0%) e l’utile a 42 milioni (+43,9%).

    FERRAGOMO, TODS: PRIMI DEFINIZIONI NEL PATENT BOX

    Effetto Patent Box sull’utile netto per Ferragamo e Tod’s: le due società del lusso, le prime ad avere avuto l’ok dall’Agenzia delle Entrate all’applicazione della nuova norma sui conteggi fiscali, hanno registrato un risparmio fiscale pari a 7,4 milioni per Tod’s e 32 milioni per Ferragamo, grazie al Patent Box. Ferragamo ha chiuso l’esercizio 2016 con un utile netto di pertinenza del gruppo in crescita del 17%, rispetto al 2015, mentre Tod’s con un risultato in calo, pari a 86,3 milioni rispetto ai 92,7 del 2015.

    COFIDE . RISULTATI 2016

    Cofide ( Gruppo de Benedetti) ha chiuso il 2016 con un utile netto di 21,2 milioni (+13,4%) a fronte di ricavi per 2,62 miliardi (+3%).

    BORSA ITALIANA: NUOVE MATRICOLE

    • CRESCITA:

    Nuova matricola su AIM Italia una spac, ossia un veicolo di investimento contenente esclusivamente cassa e costituito per raccogliere fondi al fine di effettuare operazioni di fusione e/o acquisizione di aziende. La Spac ha raccolto nel complesso 130 milioni su un totale di 108 investitori,  l’obiettivo era di 100 milioni.

    • AVIO

    Si prepara al previsto debutto in Borsa nel segmento Star, gli istituti coinvolti nel collocamento, Banca IMI, Banca Leonardo e Intermonte, più Equita nel ruolo di sponsor. La capitalizzazione prevista si dovrebbe aggirare sui 330 milioni e Avio sarà una public company tecnologica , la prima quotata al mondo specializzata nei razzi per satelliti.

    • Il lusso si prepara per lo sbarco in Borsa. Fra la fine del 2017 e l’inizio del 2018, potrebbero sbarcare a Piazza Affari due tra i marchi italiani più noti nel fashion e negli accessori., cioè Valentino e Furla.
      • VALENTINO: Le banche d’affari, interessate a far parte del consorzio di coordinatori dell’offerta, starebbero in particolare sondando l’azionista di Valentino, cioè la holding Mayhoola che fa capo ai reali del Qatar. Valentino era stata rilevata dai regnanti di Doha nell’estate del 2012 per 720 milioni di euro: un prezzo che era sembrato in prima battuta esagerato, visto che il bilancio 2011 si era chiuso con un fatturato di 322,4 milioni di euro, ma l’azienda ha spinto negli ultimi anni sulla crescita: archiviando il 2016 con una crescita di quasi il 10% del fatturato a 1,1 miliardi di euro.
      • FURLA

    Stesso disegno per questo marchio del lusso. Al lavoro sul dossier sarebbe la società d’investimento Tip, entrato nel gruppo famoso per borse e accessori, tramite un prestito convertibile. Anche in questo caso le banche starebbero sondando gli azionisti per costituire il consorzio. L’orizzonte temporale dell’Ipo è sempre tra fine 2017 e inizio 2018. Furla, che nel 2016 ha archiviato un fatturato superiore ai 400 milioni e un Mol di una sessantina di milioni, potrebbe valere in Borsa attorno ai 700 milioni di euro.

    Il Sole 24 Ore : aumento di capitale e nuovo direttore

    Aumenterà il capitale di 60-70 milioni a fine aprile. L’operazione sarà aperta al mercato, anche se Confindustria, al momento, con risorse per 40-50 milioni, vuole mantenere il controllo della società (ha il 67,5%Il CDA ha nominato direttore della testata il Dr. Guido Gentili.

    REMEDIA : RACCOLTA RECORD

    Remedia – principale Sistema collettivo italiano per la gestione ecosostenibile di tutte le tipologie di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, pile e accumulatori e impianti fotovoltaici – ha chiuso il 2016 con una raccolta di 67mila tonnellate, un incremento del 68%, rispetto al 2015. Il Consorzio continua a garantire un’alta efficienza nel servizio, con una puntualità di ritiro superiore al 99%, per quanto riguarda i RAEE domestici. Progredisce la raccolta per tutte le categorie di RAEE domestici, dalla categoria R1 (Freddo e clima) alla categoria R5 (Sorgenti luminose). La Lombardia svetta in classifica come la regione più produttiva, per quantità di RAEE domestici raccolti, seguita da Campania e Veneto.

    IMA : RISULTATI 2016

    Il gruppo, attivo nella progettazione e produzione di macchine automatiche per il confezionamento di prodotti alimentari e farmaceutici, ha chiuso il 2016 con un utile netto di 93,5 milioni di euro,(+33,8%), rispetto al 2015, i ricavi netti sono aumentati del 18,1% a 1,31 miliardi, una quota di export superiore all’86% grazie agli ottimi risultati ottenuti in Asia, Cina e Medio Oriente, ebitda di 170,2 milioni (21%), portfolio ordini in crescita del 17,9%.

    MARR : RISULTATI 2016

    La società attiva in Italia nella commercializzazione e distribuzione all’ingrosso di prodotti alimentari ha chiuso il 2016 con un utile a 58,5 milioni di euro, ricavi totali per 1,5 miliardi, trainati in particolare dalle vendite verso clienti delle categorie Street Maker (mercati rionali, 983,9 milioni)  e National account (distributori di respiro nazionale, 279,8 milioni).

    DIESEL: NUOVA FILOSOFIA PROMOZIONALE

    Il marchio ammiraglio del gruppo Otb di Renzo Rosso da circa un miliardo di euro di ricavi ha presentato a Milano il suo nuovo progetto hi-tech legato alla rinnovata boutique di piazza san Babila, la più grande al mondo con i suoi 897 metri quadrati. La nuova filosofia di boutique per Diesel ha gli spazi di una casa, dal salotto alla cantina, al posto del vino i jeans appesi; in ogni stanza c’è una linea di prodotti diversa e un ‘interfaccia digitale è assicurata per aumentare l’esperienza di marca in selezionati negozi.

    GAVIO : RISULTATI 2016

    Dopo aver registrato nel 2016 un utile netto in lieve crescita con SIAS (da 88 a 90 milioni) e in leggero calo con ASTM (da 51 a 45 milioni), per il 2017 prevede un incremento delle attività anche grazie alla partecipazione nel gruppo carioca Ecorodovias. SIAS ( concessionarie autostradali) ha registrato un volume d’affari a 1,1 miliardi con un ebitda in crescita del 2,4% a 661,7 milioni che riflette la crescita del margine operativo lordo del settore autostradale (circa 32,6 milioni) e la flessione dei cosiddetti “ settori ancillari. ASTM ha visto un volume d’affari nel 2016 in crescita di circa il 9% e  superiore a 1,2 miliardi di euro, mentre l’ebitda è salito del 2,9% a 664,5 milioni.

    CAMPARI: LE ACQUISIZIONI

    Ha chiuso 14 acquisizioni negli ultimi dieci anni su un totale di 26 messe a segno dal 1995, ha iniziato nel 2008 mettendo sul piatto 2,5 miliardi e ha portato nella scuderia il bourbon  Wild Turkey, il rhum Appleton e il whisky Forty Creek spingendo i ricavi agli 1,726 miliardi del bilancio 2016 appena approvato. Nell’ultimo anno ha acquisito Grand Marnier, impegnando 684 milioni e a febbraio 2017 il gin inglese Bulldog per 58 milioni di dollari. Campari è il sesto produttore mondiale nei liquori di marca e il comprare costa: infatti nel 2016 ha chiuso con un utile in calo del 5,2% a 166,3 milioni e i debiti salgono ma gli analisti promuovono la Società, poiché la riduzione dei costi e le sinergie daranno nuovo sprint all’azienda, che non ha tagliato il dividendo per gli azionisti e che dal 2001, anno della quotazione a Piazza Affari è salita del 13,2% l’anno (Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano S.p.A. sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana).

    GANDINI -FLOS

    Nel 2014 Gandini ha ceduto l’80% di Flos, famosa azienda di illuminazione alla Investindustria con l’obiettivo di crescere e internazionalizzarsi. Flos , nell’aprile 2015 ha rilevato la brianzola Ares ( illuminazione da esterni), poi Lukas Lighting e KKdc France. Flos ha chiuso il 2016 con ricavi a 208,4 milioni, in crescita del 5% e un margine operativo lordo di 54 milioni (+6%) e realizza l’85% del suo fatturato all’estero.

    “ le imprese familiari son una bella risorsa e una bella tradizione italiana, ma pensare che questo sia il modello per crescere tutti è un errore, le aziende vanno spinte a fare anche qualcosa di diverso da quello a cui sono abituate, a innovarsi e ad aggredire il mercato”- secondo il CEO di Flos.

    ACEA : RISULTATI 2016

    La multiservizi attiva nella gestione e nello sviluppo di reti e servizi nei settori dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente ha conseguito nel 2016 un utile netto pari a 262,3 milioni di euro, (+49,9%) rispetto al 2015, ebitda a 896,3 milioni (+22,4%), investimenti aumentati del 23,7% a 530,7 milioni.

    SERVIZI ITALIA

    Il leader nel mercato italiano dell’outsourcing sanitario dei servizi ospedalieri, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha chiuso il 2016 con ricavi a 237,7 milioni (+3,4%) , ebitda in aumento a 64 milioni e utile netto in caso di 2 milioni a 10,5 milioni.

    GABETTI : RISULTATI 2016

    Ha chiuso il 2016 con 35,6 milioni di ricavi operativi (+14%), ebitda dell’attività di servizi a 2,44 milioni (+57%), e perdita netta consolidata di -2,6 milioni (+58%).

    SOGEFI : RISULTATI 2016

    Sogefi e Kos sostengono i costi  di Cir, La holding della famiglia De Benedetti che ha archiviato l’esercizio 2016 con ricavi pari a 2,62 miliardi (+3%) rispetto ai 2,544 milioni del 2015,grazie alla crescita delle controllate Sogefi e Kos, che hanno entrambe registrato un aumento del fatturato del 5%. L’ebitda ha raggiunto i 259,6 milioni,  migliorando rispetto ai 218,2 milioni del 2015. L’utile netto del gruppo è sceso a 33,8 milioni dai 42 milioni del 2015.

    LEGO: LA DIGITALIZZAZIONE

    Chiude il suo 85° anno di vita con ricavi per 5,38 miliardi di dollari, in crescita del 6% sul bilancio precedente, l’utile è stato di 1,2 miliardi di dollari, in un anno sono stati lanciati 335 nuovi prodotti, rinnovando il 60% del portfolio. Ora la società punterà su nuove piattaforme per combinare il gioco digitale e fisico.

    UNIEURO : IPO SEGMENTO STAR

    Il Retail dell’elettronica, primo operatore italiano del settore per numero di punti vendita (171) con una quota di mercato del 18%, secondo in termini di ricavi alle spalle di Mediaworld, ha formalizzato l’avvio di Ha presentato la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul mercato telematico azionario, segmento Star, nell’ambito del proprio processo di Initial Public Offering (IPO) E’ previsto che le azioni siano collocate presso investitori istituzionali in Italia e all’estero e le azioni ordinarie oggetto dell’offerta saranno poste in vendita da Italian Electronics holdings che attualmente detiene il 100% del capitale sociale della società.

    ANNO GIUDIZIARIO TRIBUTARIO : 11/03/2017

    Durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario tributario, il Presidente della Commissione Tributaria Regionale per la Lombardia, Domenico Chindemi ha comunicato che nel 2016 vi è stata una riduzione considerevole dell’arretrato del 24,82%; i ricorsi pendenti sono scesi a 8.505, il cui valore complessivo è di oltre 7,6 miliardi di euro e ha concluso evidenziando i problemi legati alle lentezze della Cassazione. Per Massimo Scuffi, del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria, sono stati “ dolorosamente registrati alcuni, fortunatamente isolati episodi di malcostume- la categoria ha reagito costituendosi parte civile nei processi contro detti colleghi adottando provvedimenti cautelari di sospensione dalle funzioni.

    RIFORMA AGENZIE FISCALI : MAGGIOR AUTONOMIA

    E’ atteso per inizio aprile il decreto legge che dovrebbe ridefinire la competenza e la mission delle Agenzie Fiscali, come indicato da OCSE e Fondo monetario, mantenendo come linee guida gli obiettivi di compliance che stanno rivoluzionando il sistema fiscale italiano: Ocse e FMI insistono sulla necessità di ripristinare l’autonomia delle Agenzie, affinché le stesse abbiano libertà sui tagli di bilancio e sul personale, nonché siano in grado di modificare i loro obiettivi dando maggior enfasi all’adempimento spontaneo.

    AZIMUT : 2016 E NOVITA’

    • Ha registrato nel 2016 utili netti in calo a 173 milioni, rispetto ai 247 del 2015. I ricavi si sono attestati rispettivamente a 705,7 milioni, contro i 707,6 del 2015. Il patrimonio totale di Azimut a fine 2016 si attesta a 43,6 miliardi, in crescita del 19%.
      • Il Consiglio di Amministrazione di Azimut ha nominato per cooptazione, a partire dal 13 aprile 2017, Alessandro Zambotti, Consigliere di Amministrazione e Chief Financial Officer, in sostituzione di Marco Malcontenti, attribuendogli le relative deleghe.
      • Ha firmato un accordo per acquisire l’80% di New Horizon Capital Management LTD (“NHCM”), una boutique di asset management basata presso il Dubai International Financial Center (“DIFC”) e ha firmato un accordo parasociale con l’attuale management di NHCM per sviluppare il business negli EAU e nella regione del Medio Oriente – Nord Africa.

    FALCK RENEWABLES : RISULTATI 2016

    Ha registrato nel 2016 ricavi pari a 249,6 milioni di euro e un risultato netto di 1,9 milioni, in forte calo dai 18.7 del 2015, per effetto dell’accordo Eolica sud con l’agenzia delle entrate da circa 15,1 milioni

    BCE : TASSI E QUANTITATIVE EASING

    Avrebbe preso in esame la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse prima della fine del programma di Quantitative Easing (QE) prevista a dicembre. Secondo l’agenzia Bloomberg i membri del Direttivo BCE hanno avuto uno scambio di vedute su come comunicare e pianificare l’uscita dalle misure di stimolo straordinario.

    RULING TRASPARENTE . DIRETTIVA UE

    Lo scambio automatico di informazioni sui ruling preventivi transfrontalieri entra nel vivo. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il dlgs di attuazione della direttiva UE emanata all’indomani dello scandalo Luxleaks. Esso prevede lo scambio automatico tra Amministrazione Fiscali Comunitarie dei dati riguardanti, accordi preventivi per le imprese con attività internazionale e accordi sul patent box.

    UBS : RISULTATI 2016

    Ha aumentato gli accantonamenti in relazioni ai litigi legati ai mutui subprime negli Stati Uniti, operazione che ha comportato una revisione al ribasso dei risultati 2016 (risultati per 3,2 miliardi di franchi, utile ante imposte a 4,09 miliardi)  A fine dicembre le riserve per cause legate ai mutui residenziali erano pari a 1,5 miliardi di dollari ( +280milioni rispetto al 2015), mentre gli accantonamenti globali per vertenze si attestavano a 3,26 miliardi.

    ATLANTIA . RISULTATI 2016

    Archivia l’esercizio 2016 con ricavi in crescita del 3% a 5,484 milioni e con un utile dell’esercizio di competenza pari a 1,122 milioni. Buona parte del successo è dovuto alla rete italiana che ha registrato una crescita superiore al gruppo: infatti Autostrade per l’Italia ha archiviato ricavi in aumento del 4% a 3,799 milioni e utili per 817 milioni.

    ENI . RILEVANTE CESSIONE

    Ha ceduto ad Exxon Mobil, la più grande delle major, il 25% del blocco “Area4” in Mozambico, dove aveva il 50%. Si tratta di un maxi giacimento da quasi 2mila miliardi di metri cubi di gas naturale. E’ un accordo negoziato a lungo che legherà il Cane a sei zampe alla compagnia texana per una ventina d’anni e che consentirà al gruppo ENI di incassare, al closing definitivo, 2,8 miliardi di dollari, circa il 50% dell’obiettivo di nuove dismissioni di asset.

    ESPRESSO-ITEDI : OK DALL’ANTITRUST

    Via libera condizionata dell’Antitrust all’acquisizione da parte dell’Editoriale  L’Espresso, di Itedi, la società che pubblica La Stampa e il Secolo XIX. Il garante ha imposto all’acquirente la cessione, a un soggetto indipendente, della raccolta pubblicitaria sulle pagine locali di Genova e di Torino de La Repubblica.

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