CORONAVIRUS NEWS
NON MOLLIAMO!
Dobbiamo continuare a rispettare le regole, ce lo chiede chi non può stare a casa e continua a lavorare per noi, ( personale medico infermeriestico, dei supermercati e delle farmacie, ecc) Facciamo attenzione alle fake news come quella che affermava che il virus è stato creato dall’uomo o che gli animali domestici sono contagiosi.
Un ricordo oggi lo rivolgiamo a Gianni Fossati, dirigente Rcs, docente, componente dell’Accademia della Cucina e rotariano.. A prenderselo, invece, è stato il Covid 19, rapido e spietato, in meno di una settimana. Il coronavirus ha colto alla sprovvista noi e lui, sorprendendolo probabilmente in una delle sue incursioni bergamasche, in quelle valli che adorava, studiava e girava in lungo e in largo. Lui, che era nato a Massa, conosceva il territorio e l’anima di Milano. Sapeva spiegarti che Milano è come una donna complessa, che non si ama al primo sguardo ma di cui ti innamori perdutamente se impari a capirla. Nel suo profilo Facebook scriveva: «Avverto il senso della mia insufficienza se penso alle persone che ho incontrato nella mia vita». E invece oggi, caro Gianni, nessuno tra coloro che ti hanno conosciuto, potrà fare a meno di piangere la tua assenza.
EUROPA
BCE: Ha deciso un altro passo importante. Per il bazooka appena sfoderato da 750 miliardi, per il suo “piano da pandemia” come l’ha battezzato, non valgono più i limiti del 33% di debito pubblico di un singolo Paese che può comprare. Un altro tassello importante del pacchetto europeo di misure che lentamente sta prendendo forma.
EUROBONDS
• Il summit dei 27 Capi di Stato e di Governo dell’UE, in una surriscaldata teleconferenza di sei ore, non è riuscito a superare tutte le divisioni su come affrontare le pesanti conseguenze economiche del coronavirus tra il Nord e il Sud dell’Europa. Il presidente belga del Consiglio Ue, Charles Michel, ha provato a far approvare una «strategia di stimolo simile al piano Marshall (Piano politico-economico degli Stati Uniti per la ricostruzione dell’Europa al termine della Seconda guerra mondiale con oltre 12 miliardi di dollari. annunciato con un discorso del segretario di Stato statunitense George Marshall, nel 1947).
• Nove leader ( Italia, Spagna, Francia, Portogallo, Irlanda, Belgio, Slovenia, Lussemburgo) hanno chiesto, in aggiunta alle misure già annunciate da Bce, Commissione Ue e Bei, «risorse senza precedenti» e «decisioni di politica di bilancio di analoga audacia», tra le quali «uno strumento di debito comune» come i Coronabonds..
• Alla fine il Presidente del Consiglio Europeo ha reso noto il mandato dei leader ai ministri finanziari dell’Eurogruppo di «presentarci proposte entro due settimane», che «dovrebbero tenere in considerazione la natura senza precedenti dello choc», in modo da «rafforzare la nostra risposta con ulteriori azioni inclusive».
• Conte aveva chiesto all’Europa: unità e velocità di azione. E quando è stato chiaro che non li avrebbe ottenuti, forte del sostegno della spagna e della Francia ha deciso per lo stop: dimostrazione che l’Europa è spaccata tra solidali e indifferenti.
Banche Europee: La crisi generata dal coronavirus colpisce frontalmente l’economia reale ma rischia di riflettersi pesantemente anche sul sistema bancario. Ecco perché, con una iniziativa senza precedenti, la Federazione Europea delle Banche ha deciso di inviare una lettera al capo della vigilanza della Bce, chiedendo che «le banche quotate non devono distribuire dividendi o portare avanti buybacks per tutto il 2020 con l’obbiettivo di preservare al massimo il capitale».
La Commissione Ue blinda da scalate ostili e acquisizioni estere provenienti dai paesi extra Ue imprese e attività critiche che operano in sanità, ricerca medica, biotecnologie e infrastrutture essenziali per garantire sicurezza e ordine pubblico. Ieri l’esecutivo europeo ha pubblicato nuovi orientamenti indirizzati agli stati membri, affinché venga costruito una sorta di scudo europeo condiviso. Gli stati hanno già il potere di impedire a un investitore estero di acquisire una società strategica o di assumerne il controllo.
DRAGHI
1) La strategia che Mario Draghi indica nel suo articolo sul Financial Times del 26/03 per superare la grave crisi indotta dal Coronavirus, è il ribaltamento completo dell’austerità imposta finora dalla Germania, e prospetta uno scenario con due direttrici fortemente auspicabili: un Piano Marshall europeo dotato di fondi illimitati, e la necessità di un suo gestore dotato di esperienza tecnica e di grande visione politica. Un ruolo che oggi in Europa nessuno potrebbe svolgere meglio dello stesso Draghi. Lo dice il suo passato di autorevole e rispettato banchiere centrale, lo conferma ora il suo pensiero forte, l’unico capace di scuotere, con un articolo di giornale, l’Europa delle mezze calzette ragionieristiche di Bruxelles e Berlino.
2) Non si deve avere paura degli alti debiti pubblici che si rendono necessari fin da subito. Sì, subito, senza perdere neppure un giorno, perché ogni perdita di tempo nelle controversie tra il Nord e il Sud dell’Europa costerà molto cara a tutti.
3) Egli sa, per esperienza diretta, che la Banca centrale europea può creare denaro dal nulla in misura illimitata; prevede che gli alti debiti pubblici «diventeranno la caratteristica dell’economia futura e saranno accompagnati dalla cancellazione del debito privato»; per questo è urgente pompare senza limiti i miliardi della Bce nelle economie dell’eurozona, facendo in modo che siano i debiti pubblici, e non le manovre fiscali, le tasse o i prestiti a strozzo del Mes, a coprire le colossali esigenze di liquidità necessarie, sia degli Stati che delle banche, per tenere in piedi ogni attività pubblica e privata, l’occupazione, i redditi delle famiglie, i consumi. L’alternativa, non ci vuole molto a capirlo, sarebbe una violenta carestia sul piano economico, e il crollo delle democrazie su quello politico.
DAL MONDO
• G20: Cinquemila miliardi di dollari: è la dimensione delle manovre di spesa pubblica decise a livello globale, per attutire lo shock della pandemia e delle misure restrittive che paralizzano l’attività. L’annuncio a effetto esce da un summit virtuale del G20.
• USA: Più di 3 milioni di nuovi disoccupati. Mille morti per il coronavirus, con i casi in crescita verticale: oltre 81.000, è il tetto più alto nel mondo, superate in un colpo solo Cina e Italia. Lavoro e salute: gli americani stanno scivolando rapidamente in un nuovo mondo.
• SPAGNA: Sono passati quasi quindici giorni da quando il governo spagnolo ha decretato lo stato di allerta per contenere il contagio del coronavirus.. Lo scorso 15 marzo, settemila persone erano infette. Oggi la cifra sfiora i quarantamila e le vittime quasi a quattromila. Questa settimana, la Spagna ha superato la Cina per numero di morti, di cui il personale medico rappresenta una percentuale importante, per mancanza di dispositivi di protezione.
• SVEZIA : Università chiuse, ma scuole fino al 16esimo anno d’età aperte. Bar, ristoranti, discoteche, uffici e aziende aperti, la fitta e modernissima rete della metro della capitale, sempre con ogni treno stracolmo alle ore di punta. Raccomandazioni di scegliere lo smart working per chi può, ma niente altro. L’unico moderno Paese industrializzato che reagisce in modo così soft all’emergenza coronavirus è la Svezia, patria del welfare e del sistema solidale dagli anni dei padri storici della socialdemocrazia. È una scommessa unica in politica sanitaria, ha profonde ragioni culturali e storiche, ma secondo molte voci critiche a Stoccolma potrebbe avere conseguenze catastrofiche.
• ISRAELE : A causa della grave emergenza del coronavirus in Israele (8 vittime, oltre 2.600 contagi), Benny Gantz, leader del partito centrista Blu e Bianco, ha aperto a un governo di unità nazionale con il Likud del premier Benjamin Netanyahu.
• AMAZZONIA : cresce l’infezione: molti nativi abbandonano le città e tornano alle tribù
• IRAN: 2.234 le vittime in Iran. Le infezioni sono più di 29mila. E si ritiene che il regime fornisca cifre sottostimate.
• AFGHANISTAN : 10mila i detenuti – donne, giovani e malati – che le autorità afghane rilasceranno per limitare i contagi.
• STRISCIA DI GAZA : 6 finora i casi registrati di coronavirus nella Striscia di Gaza in Cisgiordania dove c’è stata anche una morte.
• AFRICA: giorno dopo giorno, il coronavirus contagia sempre più persone in Africa, costringendo le autorità locali ad adottare misure di emergenza per fermare l’epidemia e sostenere l’economia. Ad oggi sono almeno 72 i morti nel continente nero, di cui più di 50 in Nordafrica.
• OLANDA: nonostante i contagi siano 6.412 su 17 milioni di abitanti, continua ad essere restia a decidere l’isolamento sociale per contenere l’epidemia di Covid-19 e finora il distanziamento sociale è stato poco rispettato.
• TURCHIA: Sospesi i voli con 68 paesi e quarantena per i rimpatriati. Raggiunta dalla pandemia di Covid-19, la Turchia ha moltiplicato i provvedimenti restrittivi per contenere l’espansione del coronavirus, senza, però, arrivare alla decisione dell’isolamento..
NOTIZIE VARIE
• Nuova autocertificazione: con il decreto legge sulle misure anticontagio entrato in vigore il 25 marzo ha apportato diversi correttivi a cominciare dalle sanzioni previste per chi viola le disposizioni.. Adesso con la nuova autocertificazione si chiede al cittadino di dichiarare di essere a conoscenza delle nuove sanzioni previste che sono amministrative e non penali, come era in precedenza.
• MEDICI: Non sopportano più di essere chiamati eroi. Vogliono sentirsi difesi, andare in ospedale e in ambulatorio senza il patema d’animo di correre rischi, protetti da «vere» mascherine e piangono i loro colleghi. Ieri il bilancio dei medici caduti sul campo è salito a 41. Il Presidente della federazione degli Ordini dei medici italiani: «Non meritiamo questa considerazione, lo dico a nome dei tanti che vanno al lavoro sapendo di non poter contare su dispositivi all’altezza del pericolo da affrontare».
• FARMACI : Non sarà un solo farmaco a curare i malati di Covid-19. I ricercatori ritengono che la battaglia terapeutica contro l’infezione scatenata dal virus SARS-CoV 2 verrà vinta grazie all’utilizzo sinergico di una serie di molecole.
• APP E AUTODIAGNOSTI PRESERVANDO LA PRIVACY: Il Cnr ha proposto un sistema per far comunicare i pazienti con i medici attraverso lo schermo del televisore. La spagnola Forcemanager ha già portato la sua applicazione per l’autodiagnosi di Covid-19 su 300mila smartphone dell’area di Madrid: adesso è pronta a mettere l’app a disposizione dell’Italia. E poi: idee da Ucraina, Norvegia, Svizzera e Bielorussia. In totale hanno risposto 823 fra aziende, centri di ricerca e Università alla chiamata dei Ministeri di Innovazione e Salute: 504 con proposte nel campo della telemedicina e 319 in quello dell’analisi dei dati sulla diffusione del Coronavirus.
• Meno 18,35 per la luce e meno 13,5% per il gas. Calano ancora nel secondo trimestre 2020 le bollette per energia elettrica e riscaldamento a causa delle «perduranti basse quotazioni delle materie prime nei mercati all’ingrosso, un calo che si protrarrà anche nei prossimi mesi, a causa dell’emergenza Covid 19.
• Forza maggiore nell’export : Una norma a tutela delle imprese italiane legate da contratti di fornitura internazionale che prevedono, per le prossime settimane e i prossimi mesi, consegne che difficilmente potranno essere rispettate. Si tratta di una misura allo studio del governo in considerazione del fatto che non mancano, nonostante la drammaticità della situazione economica attuale, imprese estere che minacciano penali e contenziosi a seguito della mancata consegna o del ritardo nell’adempimento dei contratti. L’idea di introdurre, anche in Italia, una norma a presidio dell’export. segue l’esperienza già adottata in Cina, che non a caso è stato il primo paese colpito dall’emergenza Covid-19.
• L’analisi preliminare di ricercatori cinesi ha lanciato l’allarme sulle conseguenze del Covid-19: L’infezione può danneggiare il sistema riproduttivo maschile.
• Commissioni Tributarie chiuse da ieri e fino a cessata emergenza, questo quanto disposto dal Ministero dell’economia e delle finanze con la nota n. 6121 del 25 marzo 2020, il quale ha però previsto che le sospensioni d’urgenza siano comunque disposte ammettendo che questo tipo di attività possa essere svolte in un luogo diverso dalla Commissione.
• Il Coronavirus ridisegna gli adempimenti formativi dei professionisti. Per gli avvocati non sarà conteggiato il 2020 nel triennio appena partito e basterà aver conseguito cinque crediti al 31 dicembre 2020. I commercialisti avranno tempo fino al 30 settembre per completare il triennio 2017-2019.
DONAZIONI
• Moda: Per una volta, il brand è andato a farsi benedire, le grandi case di moda, cioè la moda, rinunciano alla cosa più preziosa che hanno, cioè il marchio. Quella firma che appare sull’etichetta di un abito, questa volta sparisce. Camici da ospedale, invece di abiti. Monouso, protettivi, leggeri, pratici come devono essere, nessuna vanità è concessa (oltre a Miroglio, Giorgio Armani, ha convertito sine die la produzione per sfornare camici monuso, Gucci per produrre un milione di mascherine e un migliaio di tute mediche, Saint Laurent e Balenciaga, sempre di Kering, faranno lo stesso per gli ospedali francesi. E Prada dal 18 marzo la produzione di 80mila camici e 110mila mascherine per negli ospedali toscani, Calzedonia ha riconvertito alcuni degli stabilimenti per produrre ora 10mila mascherine al giorno, con un incremento previsto nelle prossime settimane, Les Copains produce maschere, la produzione finisce quasi tutta in zona. Come anche le donazioni, Valentino ha donato un milione a Roma, al nuovo ospedale Columbus Covid 2, ecc.): Il vero problema è trovare il prezioso tessuto non tessuto necessario, come sia stato individuato.
• Allianz al fianco del Comune di Milano per i cittadini più bisognosi
• Coop: con mossa antispeculazione decide di bloccare i prezzi per due mesi
• Windtre: un milione di euro alla Croce Rossa Italiana per far fronte all’emergenza coronavirus per poternziare la capacità di accogliernza e trattamento dell’Ospedale Giovanni XXIII di Bergamo, del Policlinico di Milano e Policlinico Agostino Gemelli di Roma
• 2i Rete Gas: un milione per l’emergenza destinato per metà alla Protezione Civile e per l’altra metà alla Regione Lombardia per la realizzazione del nuovo ospedale dedicato all’emergenza nell’area dell’ex Fiera di Milano.
• Mediobanca 1,1 milioni devoluto alla Regione Lombardia, al Comune di Milano e all’Ospedale Sacco.
• La Fondazione l’Oréal ha deciso di donare 100.000 euro a partner non profit italiani impegnati nella lotta contro la precarietà in modo da permettere ai più bisognosi di seguire le misure di prevenzione raccomandate, combattere il coronavirus e far fronte alle conseguenze dell’epidemia.