ILIAD ENTRA NEL MERCATO ITALIANO
Iliad di Xavier Niel presenterà oggi la sua nuova offerta mobile e Tim, Vodafone, Wind3 e Fastweb non vedono l’ora che il nuovo operatore sveli la sua strategia per fare meglio e trattenere i propri clienti. Gli esperti di marketing e tariffe telefoniche si aspettano che Iliad offra servizi a un prezzo compreso tra 2,99 e 5 euro.

BOLOGNA FIERE VERSO LO SPIN OFF
Dovrebbe chiudere con un utile superiore a quello dell’anno passato, quando si registrò un avanzo di 4,9 milioni.Concluso il capitolo dei conti, ci sarà da affrontare la «riorganizzazione societaria di BolognaFiere spa»: lo spin-off che separerebbe l’attività caratteristica (vale a dire l’organizzazione delle manifestazioni) dai muri del quartiere.

HONEYWELL CHIUDE IN ITALIA E SI TRASFERISCE ALL’ESTERO
La multinazionale americana, che ha goduto di incentivi pubblici e di esenzioni, di finanziamenti comunitari e della regione Abruzzo per «reindustrializzare il sito», ora lascia a casa senza alcun tipo di ammortizzatore sociale 430 lavoratori perché ha deciso di chiudere lo stabilimento di Atessa (Chieti) dove produceva turbocompressori per i motori diesel, privilegiando gli impianti esistenti in Slovacchia e Romania.

ALLIANZ ASSET MANAGEMENT AUMENTERÀ IL PROPRIO INVESTIMENTO IN MONEYFARM,,
Il colosso assicurativo tedesco ha puntato 46 milioni su Moneyfarm, piattaforma digitale di gestione patrimoniale (startup italiana): la decisione arriva a fronte della crescente domanda di risparmiatori e investitori interessati all’investimento attraverso i canali digitali.

VITTORIA ASSICURAZIONI : OFFERTA PUBBLICA DI ACQUISTO E DI SCAMBIO
A comunicare l’opas è stata Vittoria Capital che già detiene il 51,15% della compagnia assicurativa quotata a Piazza Affari dal 1988 e presente nel segmento Star dal 2001. Vittoria Capital insieme a Yafa Holding (7,183 % della compagnia), detengono complessivamente il 58,33%. In dettaglio Yafa Holding controlla l’82% di Vittoria Capital. L’operazione è finalizzata al delisting del gruppo.

AEROPORTI . DATI DI SPESA 2017
Nel 2017 le società concessionarie aeroportuali hanno speso 469 milioni di euro per lavori di ammodernamento e ampliamento degli scali ( -35% rispetto al 2016), ma si prevedono dal 2018 al 2021 investimenti per 3,3 miliardi, di cui 864 nel solo 2018.

SALINI IMPREGILO : NUOVO TRAGUARDO IN AUSTRALIA
Nella realizzazione della linea ferroviaria Forrestfield-Airport Link a Perth (Australia), del valore di 1,39 miliardi di dollari, con il breakthrough delle due Tunnel Boring Machine (TBM) alla Airport Central Station. L’Australia rappresenta un mercato sempre più importante per Salini Impregilo, entrata recentemente anche nella shortlist per il Rozelle Interchange and Iron Cove Link e parte del WestConnex, il più grande progetto stradale del Paese del valore di 12,6 miliardi di dollari per l’efficientamento dei trasporti a Sydney.

FABBRICADIGITALE, LA PMI CHE VINCE LA GARA SIEMENS BATTENDO I BIG MONDIALI
La Pmi cremonese, nata nel 2000, con ricavi pari a 7,5 milioni, specializzata in applicazioni software per il mondo cloud e multimediale, ha vinto la maxigara mondiale indetta da Siemens per costruire un’unica piattaforma multimediale di comunicazione. Vittoria pesante in termini economici (10 milioni di euro su un periodo di cinque anni) ma soprattutto in chiave reputazionale, prevedendo l’installazione della nuova applicazione in tutti i siti della multinazionale tedesca.

NESTLE’-PERUGINA: CHIUDE POSITIVAMENTE LA VERTENZA
Dopo mesi di trattative, manifestazioni e prese di posizione, è stato firmato l’accordo tra Nestlè Italia, organizzazioni sindacali ed Rsu di fabbrica, a conclusione della vertenza riguardante lo stabilimento Perugina di San Sisto evitando licenziamenti attraverso un piano sociale del valore di circa 20 milioni di euro che ha permesso di offrire una opportunità concreta a ciascuno dei 364 lavoratori coinvolti nella riorganizzazione. Perugina a San Sisto continuerà a dare lavoro a 613 persone a tempo indeterminato,

DEBUTTI IN BORSA

• CAREL INDUSTRIES SPA (la società attiva nella produzione di apparecchiature per il condizionamento e per la refrigerazione, con fatturato 2017 pari a 255 milioni di euro di fatturato e utili pari a 31,2 milioni di euro, ha presentato l’offerta pubblica iniziale per la quotazione in borsa sul segmento Star di Borsa Italiana, metterebbe sul mercato tra il 35% e il 40% del capitale.
• ARCHIMEDE SpA: la SPAC (special purpose acquisition company), con l’obiettivo di acquisire partecipazioni e di promuovere l’aggregazione con società quotate o non quotate operanti nel settore dell’ InsurTech, con significative potenzialità di sviluppo sia per via organica, sia per acquisizioni, è stata ammessa all’AIM. La società ha raccolto 47 milioni di euro, il flottante all’immissione è del 70,85%
• GUALA CLOSURES SpA: l’azienda piemontese, leader mondiale nella produzione di chiusure per bevande alcoliche e per il vino, con ricavi 2017 pari a 535 milioni di euro (+7%), a luglio sbarcherà a Piazza Affari grazie all’integrazione con la spac Space 4. L’operazione prevede l’acquisizione di una partecipazione pari a circa l’80% di Guala Closures da parte di Space 4 e del fondo lussemburghese Peninsula e la fusione per incorporazione di Guala Closures in Space 4. Sul mercato finirà oltre il 66% del capitale della società, che avrà una capitalizzazione di circa 700 milioni.
• SOMEC GROUP SpA : è la 10° ammissione dell’anno sul mercato AIM Italia ed è la 12esima società Italiana ELITE che si quota sui nostri mercati. Il gruppo è attivo nell’industria delle navi da crociera, in particolare è uno dei principali operatori mondiali nei settori della realizzazione e posa in opera di involucri vetrati ad alto contenuto ingegneristico e nella progettazione, produzione su misura di aree catering. In fase di collocamento la società ha raccolto 32 milioni di euro, il flottante al momento dell’ammissione è del 22,46%
• GRIFAL SpA: Borsa Italiana comunica la pre-ammissione all’Aim Italia delle azioni Grifal S.p.A., società presente dal 1969, attiva principalmente in Italia, nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti di imballaggio per la protezione e il riempimento, destinati all’utilizzo a livello industriale. Ha chiuso i l2017 con ricavi in salita a 15,8 milioni ed ebitda a 1,9 milioni.
• Editoriale il Fatto SpA: fondato nel 2009, accelera la procedura per l’AIM Italia, definendo la squadra dei consulenti, potrebbe valorizzare sul mercato il 25,67% delle azioni proprie, il management vorrebbe procedere ad una quotazione tutta in aumento di capitale con l’obiettivo di raccogliere le risorse da utilizzare per potenziare le varie attività del gruppo. Ha chiuso il 2017 con giro d’affari a 26,43 milioni, utile di 971mila euro.