OTB –MARNI – DIESEL: I RISULTATI 2017 E LE LINEE DI SVILUPPO
• Il gruppo Otb archivia un 2017 bifronte, si regista infatti un ebit in crescita (21,5 milioni contro i 5.1 milioni precedenti) e un miglioramento della posizione finanziaria (per 84 milioni), con un fatturato in flessione del 2,4% a 1,52 miliardi di euro. Otb è in una fase di trasformazione organizzativa all’interno di uno scenario macroeconomico in continua evoluzione.
• Marni sta vivendo un momento di forte desiderabilità, grazie a una rinnovata offerta nel ready-to-wear donna e uomo e un’importante crescita della categoria accessori.
• Per Diesel l’attenzione si è concentrata su prodotto e marketing, con l’obiettivo di far diventare il marchio la vera alternativa casual al mondo del lusso: un importante upgrade delle collezioni si è unito ad una comunicazione dai messaggi autentici e “brave” in linea con il dna del marchio. Sono cambiati anche i vertici della squadra, con un approccio più fresco al business, ed è proseguita l’attività di riposizionamento distributivo a livello mondiale che ha portato a una diminuzione del fatturato

BENETTON, PRADA, SAFILO, GEOX, ZEGNA, BOTTEGA VENETA, BENETTON, PIQUADRO: NUMEROSI CASI DI RESHORING (a volte ritornano. quasi mai per questioni di cuore, quasi sempre per ragioni di portafoglio).
Così come se n’erano andate per sfruttare un vantaggio, ora che quel vantaggio non c’è più, perchè sono cambiati i fattori determinanti per la competizione sui mercati, imboccano la strada inversa. Buon per il Paese e per l’industria nazionale, che vede invertirsi la tendenza alla delocalizzazione e rimpatriare decine di aziende che erano emigrate nel Far East o nell’Est Europa. Bene per l’occupazione, 11mila i posti rientrati, perché almeno una parte dei posti di lavoro perduti quando gli stabilimenti si spostavano oltreconfine stanno gradualmente tornando in Italia. L’Annual Report 2017 dello European Monitor of Reshoring censisce 165 casi di reshoring tra il 2014 e la fine del 2017, che vedono protagoniste le aziende europee. Tra queste, quelle italiane (32) sono le più numerose.

AZIENDE E PATRIMONI DI VETRO: TRASPARENZA ASSOLUTA CON LA V DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO APPROVATA.
Tra un paio d’anni tutti potranno interrogare, anche per via digitale, il registro delle imprese (pagando i relativi diritti di segreteria) e chiedere chi è il titolare effettivo della tale azienda, magari gestita da una fiduciaria, o del tale trust. Tutti dati che dovranno essere comunicati dagli amministratori di società al registro stesso. Con la quinta direttiva approvata nei giorni scorsi viene abbattuto anche l’ultimo baluardo di riservatezza perchè non sarà più possibile mantenere l’anonimato sul titolare effettivo del patrimonio o della società

STUDI PROFESSIONALI AL PASSO CON IL DIGITALE
l digitale è sempre più presente negli studi professionali italiani: nel 2017 la spesa in tecnologie Ict di avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro italiani, ha raggiunto la cifra di 1.172 milioni di euro, con una crescita del 2,6% rispetto ai dodici mesi precedenti, trainata soprattutto da investimenti per l’adeguamento a obblighi normativi. Ma una buona parte degli studi, rivela la ricerca si serve del digitale anche come leva per innovare l’attività: l’80%, infatti, dispone di un archivio almeno in parte digitale, quasi uno studio su due (il 46%) è sul cloud e il 27% gestisce i rapporti con i clienti attraverso strumenti digitali.

BORSA RIPETERE IL RECORD DEL 2017 NON SARÀ FACILE.
Lo scorso anno infatti ci furono ben 39 nuove quotazioni, di cui 32 tramite raccolta di nuovo capitale per complessivi 5,4 miliardi, il boom di matricole in Borsa potrebbe ripetersi anche quest’anno. Sono almeno una ventina le società che hanno già chiesto una consulenza per procedere verso il listino principale di Piazza Affari. Ma se il discorso si allarga alle aziende di piccole e medie dimensioni che stanno affollando sempre di più l’Aim, i numeri potrebbero essere molto più alti . Si tratta di una tendenza mondiale, replicata anche nel nostro Paese: l’anno scorso le nuove quotazioni nel mondo sono state 1.700 (+44% rispetto al 2016). New York è stato il mercato più gettonato e che ha raccolto la maggiore capitalizzazione, seguito da Hong Kong: a dimostrazione di come a livello economico sia sempre più uno scontro tra Stati Uniti e Cina per la supremazia globale.

AVANZANO I PRIVATE EQUITY NEL CAPITALE DELLE PMI ITALIANE,
Secondo il Private equity monitor dell’Università Luic: nel primo trimestre sono state messe a segno 32 operazioni, il livello più alto degli ultimi cinque anni. Una su tre è stata realizzata da operatori esteri. A esercitare maggiore appeal sono stati i settori dei prodotti industriali e dei beni di consumo.

UBS
• Il gruppo bancario svizzero Ubs ha chiuso il primo trimestre del 2018 con un utile netto in rialzo del 19% a 1,2 miliardi di euro. Nei primi tre mesi dell’anno, i ricavi sono cresciuti del 2%, raggiungendo i 7,6 miliardi di franchi svizzeri, grazie sia alla performance della gestione patrimoniale che alle attività di investment banking.
• La banca affida a Paolo Federici la responsabilità dell’area Wealth di UBS Europe, Italy Branch, la succursale italiana che svolge le attività di wealth management in seno al gruppo UBS, mentre Alberto Martini sarà nominato Head of growth e avrà la responsabilità dello sviluppo del business in Itaila.
• Dall’ultimo UBS investor Watch, la più grande ricerca al mondo sugli investitori facoltosi che ha interpellato oltre 5mila paperoni in dieci paesi nel mondo, tra cui l’Italia, dove i due terzi degli interpellati italiani si aspettano di arrivare al secolo di vita, un dato superiore alla media globale (52%). La ricerca evidenzia che i costi sanitari rappresentano la principale preoccupazione, seguiti da quello di dover lavorare più a lungo per poter mantenere il proprio stile di vita o di dover cambiare abitudini di spesa per conservare il patrimonio.

TRUMP E L’OPEC : METTE NEL MIRINO L’OPEC PER I PREZZI DEL PETROLIO
Dopo aver gettato nel caos il mercato dei metalli, con dazi contro la Cina e sanzioni contro la Russia, Trump ora accusa l’Opec di mantenere i prezzi del petrolio «artificialmente molto alti». Immediata la reazione dei prezzi al barile che hanno segnato ampie oscillazioni. La risposta dell’Opec: la strategia ha arrestato il declino dei prezzi, salvato l’industria petrolifera e sta ripristinando la stabilità dei mercati nell’interesse di tutti. A sostenere i prezzi del barile contribuiscono incertezza, tensioni geopolitiche, timori di sanzioni all’Iran, forte domanda, scorte in calo.

FRENO ALLE DICHIARAZIONI TERZE SECONDO LA CASSAZIONE: HANNO NATURA INDIZIARIA
Devono essere contestate sempre sia dall’Amministrazione finanziaria sia dal contribuente. Il processo tributario ha natura documentale ed esclude la possibilità di ricorrere al giuramento e alla prova testimoniale; al contrario per la giurisprudenza di legittimità, le dichiarazioni di terzi raccolte in sede extra-processuale, pur presentando delle analogie con la prova testimoniale, possono essere utilizzate dalle parti per convincere il giudice.

SRL CESSATE : SI PRONUNCIA LA CASSAZIONE
Anche se gli ex soci della Srl non hanno percepito nulla in fase di liquidazione, sono comunque responsabili della cartella di pagamento emessa prima dell’estinzione della società.

EFFICIENZA ENERGETICA : NUOVA VERSIONE DEL DOCET PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI EDIFICI
Il file di interscambio generato dal software Enea consente ora la trasmissione degli attestati di prestazione energetica (cd. Ape) ai sistemi informativi dalle regioni. Il software prevede la valutazione della prestazione energetica dell’edificio a partire dai dati di ingresso ricavati da indagini svolte direttamente sull’edificio esistente, per analogia costruttiva con altri edifici e sistemi impiantistici coevi, integrata da banche dati o abachi nazionali.