NOVARTIS : CESSIONE DA 13 MILIARDI CON GLAXOSMITHKLINE
Il gruppo farmaceutico svizzero ha ceduto il 36,5% in suo possesso nella joint venture tra i due gruppi attiva nel Consumer Healthcare. La vendita consentirà a Novartis di concentrarsi ulteriormente sullo sviluppo e la crescita delle sue attività principali.
AKZO NOBEL (OLANDESE): SI ACCORDA CON IL FONDO AMERICANO CARLYLE
AkzoNobel cede il 100% della divisione specialità chimiche al fondo americano Carlyle Group. Valore del deal 10,1 miliardi di euro. La transazione sarà completata entro la fine del 2018.

AMAZON E MONOPRIX: ACCORDO PER LA VENDITA A PARIGI E DINTORNI
il gigante dell’ecommerce ha stretto un accordo con Monoprix, una delle più grandi catene di negozi di alimentari francesi, che venderà i suoi prodotti attraverso il servizio Prime Now di Amazon. I termini finanziari dell’accordo, che dovrebbe entrare a regime nella seconda parte dell’anno, non sono stati divulgati. I prezzi saranno fissati da Monoprix. Gli ordini saranno preparati nei negozi e Amazon si occuperà della consegna.

QATAR AIRWAYS METTE LE MANI SUGLI AEROPORTI RUSSI
Qatar Airways, la compagnia di bandiera dell’emirato, ha comprato una quota del 25% dello scalo internazionale di Vnukovo, uno dei più grandi di Mosca. La transazione, di cui non è stato reso noto il valore, dovrebbe concludersi entro le prossime settimane. L’aeroporto, il terzo della Russia, lo scorso anno ha visto transitare 18 milioni di persone ed è utilizzato dal governo di Mosca per i viaggi ufficiali.

DIAGEO : SI ALLARGA ULTERIORMENTE ACQUISENDO ALTRI MARCHI SIMILARI
Diageo (Impresa mondiale sul mercato degli alcolici , nata nel 1997 dalla fusione della britannica GrandMet e l’irlandese Guinness Plc, con la maggior capitalizzazione nella borsa di Londra e con un portoflio di marchi quali Johnnie Walker, vodke Smirnoff, Baileys e Guinness.) acquisisce Belsazar GmbH, azienda tedesca della Foresta Nera nata nel 2013 e che produce l’omonimo vermouth (da uvaggi della regione meridionale del Baden-Württemberg, fortificato con brandy alla frutta e quindi lasciato invecchiare per un massimo di tre mesi).

ITINERA (GAVIO): AGGIUDICAZIONI DI AMPIAMENTI E COSTRUZIONI

• Itinera è nel consorzio di imprese che si è aggiudicato il principale lotto di costruzione della galleria di base del Brennero all’interno dell’area austriaca. L’altra realtà italiana è il gruppo Condotte. Il valore della commessa è di circa un miliardo di euro. Il lotto prevede l’esecuzione delle opere civili dei tunnel principali, del nodo ferroviario di Wolf, dei cunicoli esplorativi e dei bypass di collegamento tra le due canne ferroviarie (50 km di gallerie).
• Itinera, con una quota del 51% di una joint venture con Cmb di Carpi, si è aggiudicata il progetto di ampliamento e ricostruzione del polo universitario ospedaliero della città danese di Koge, a sud di Copenaghen. Il valore del progetto ammonta a circa 295 milioni di euro.

GUARDIA DI FINANZA: POSSIBILITÀ DI VEDERE GLI ATTI ANCHE NEL CORSO DELL’ATTIVITÀ ISPETTIVA
È in questo gesto di fiducia rivolto al contribuente che si materializza il tentativo di costruire un nuovo percorso per il Fisco. La nuova modalità operativa è contenuta nel nuovo manuale della Guardia della finanza (circolare 1/2018) per il contrasto all’evasione e alle frodi fiscali presentato presso l’accademia delle Fiamme Gialle di Ostia.

ENEL : RIASSETTO IN CILE ULTIMATO
È andata a buon fine la riorganizzazione societaria di Enel in Cile: si è conclusa con successo l’opa lanciata da Enel Chile sulla totalità delle azioni della controllata Enel Generacion Chile, detenute dai soci di minoranza, consentendo di portare la propria quota al 93,55%. L’operazione fa parte del processo di semplificazione del gruppo. Enel prevede di proseguire nella riduzione del numero di società operative in Sudamerica, con l’obiettivo di scendere sotto quota 30 dalle 53 presenti a fine 2017.

EMBRACO : LICENZIAMENTI CONGELATI E INCENTIVI ALL’ESODO
Congelati fino a fine anno i 497 licenziamenti previsti allo stabilimento Embraco della Whirlpool di Riva di Chieri, in Piemonte ed incentivi all’esodo. Il gruppo continuerà a pagare gli stipendi, verrà poi attivato un percorso di reindustrializzazione dello stabilimento che produce compressori per frigoriferi.

CARREFOUR : IN CRISI CAUSA CONCORRENZA DEI CONCORRENTI
Dopo Wal-Mart la «crisi del carrello» si abbatte su Carrefour. Sui conti in rosso, il gruppo transalpino, secondo retailer al mondo dietro WalMart, ha presentato un piano con 2.400 uscite in Francia su 10.500 dipendenti. Il risultato operativo sceso del 14,7% a 2 miliardi risente di tutte le pressioni concorrenziali cui è sottoposto il settore, alle prese in Francia anche da una crisi dei prezzi innescata dalla rivalità fra Carrefour e il Gruppo Casino e comunque dalla rivalità con la rivale Leclerc. Lo spauracchio, in Usa come in Francia, si chiama Amazon. Carrefour si avvia ad attrezzarsi con la piattaforma di e-commerce unica (Carrefourfr).