VOLUNTARY BIS : GLI EMIRATI SPINGONO LE ADESIONI
La nuova procedura di emersione volontaria si è dimostrata un mezzo buco nell’acqua finora. Un buon viatico potrebbe essere la decisione dei paesi del Golfo di aderire agli standard di trasparenza fiscale dell’Ocse perché gli Emirati erano rimasti uno dei porti sicuri per i capitali nascosti al fisco, dopo l’adesione da parte OCSE al Common Reporting Standard (CRS)
ALITALIA : I CONCORRENTI BRINDANO
L’esito del referendum consegna la compagnia all’amministrazione controllata. Si ribadisce che non ci sarà la nazionalizzazione e si frena sullo “spezzatino” per non abbassare ulteriormente il valore degli asset. Intanto Ryanair già guarda agli slot che la gestione commissariale dovrebbe cedere, mentre Lufthansa è alla finestra. La priorità è tentare di bloccare l’emorragia dei passeggeri. Quanti infatti da oggi se la sentiranno di acquistare un biglietto della compagnia avviata all’amministrazione straordinaria, dopo il no dei dipendenti al preaccordo raggiunto tra compagnia e sindacati?
TRUMP: IL PIU’ GRANDE TAGLIO DELLE TASSE NELLA STORIA USA
La rivoluzione fiscale di Trump, anticipata ieri, si consolida: vuole assicurare una crescita economica del 3% anno in maniera duratura con condono per le multinazionali che riportano negli USA il capitale detenuto all’estero con un’aliquota intorno al 10%, corporate tax ridotta dal 35% al 15%, riduzione da sette a tre degli scaglioni dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (10,25 e 35%), esenzione da 6mila a 12mila per i singoli, mentre per le coppie da 12 a 24 mila. Rimane però da vedere come si comporterà il Congresso.
COUNTRY BY COUNTRY REPORTING : GRANT THORNTON VALUTA LE AZIONI OCSE ANTIELUSIVE
Rappresenta il maggior successo del BEPS e testimonia una velocità di applicazione del programma difficilmente prevedibile a priori. Le difficoltà più grosse nell’elaborazione del piano a livello internazionale riguardano invece la corretta attribuzione dei profitti realizzati al di fuori del paese d’origine e le regole fiscali da adottare verso le imprese che costituiscono la cosiddetta “economia digitale”: è quanto emerge dal report Grant Thornton. Sempre secondo il rapporto l’adozione del reporting country by country è una pietra miliare per la trasparenza e la cooperazione internazionale sulla tassazione di impresa.
FCA: TRIMESTRE DA RECORD
Ha archiviato il primo trimestre 2017 con risultati da record, sorprendendo anche il mercato con le performance dell’area Nord America, L’utile netto è balzato del 34%, su base annua a 641 milioni di euro, in miglioramento, ricavi netti cresciuti del 4% a 27,72 miliardi.
TRANSFER PRICING : ADDIO AL VALORE NORMALE
Addio al valore normale sul transfer pricing. Per determinare il giusto prezzo nelle operazioni infragruppo, al fine di evitare spostamenti artificiosi di utili tramite costi gonfiati, le imprese multinazionali dovranno fare riferimento al principio di libera concorrenza, già disciplinato dall’art. 9 del modello Ocse di convenzione contro le doppie imposizioni, valutando non solo i prezzi, ma anche le condizioni di mercato: questa una delle novità contenute nella manovra correttiva.
I FONDI DI INVESTIMENTO E IL CARRIED INTEREST : TASSAZIONE RIDOTTA
Il Carried interest o remunerazione corrisposta ai gestori di fondi di investimento verrà ora considerato, secondo la manovrina di correzione dei conti pubblici, come reddito di capitale e quindi tassato con un’aliquota del 26% e non più del 45%.
LE IMPRESE E I COMPORTAMENTI NEI PAGAMENTI PUNTUALI
A livello europeo il paese più virtuoso nei pagamenti puntuali è la Danimarca, l’Italia risulta 12° nella classifica dei paesi con pagamenti virtuosi e (35,6%), mentre è 14° per l’andamento dei ritardi gravi con una percentuale di cattivi pagatori pari a 12,3%, secondo lo Studio pagamenti 2017, realizzato da Cribis, società specializzata nella business information, che ha analizzato i comportamenti di pagamento di 30 paesi al mondo, di cui 19 europei, risulta che
LITI TRIBUTARIE : DECADUTO IL VINCOLO ROTTAMAZIONE
La definizione delle liti tributarie pendenti perde il vincolo necessario per la rottamazione delle cartelle esattoriali: solo nel caso in cui si sia manifestata l’intenzione di rottamare il ruolo, la definizione della lite dovrà essere necessariamente congiunta: questa la linea definitivamente scelta dal legislatore nel testo del decreto legge contenente la manovra correttiva pubblicata sulla Gazzetta ufficiale.
CONCORDATI PREVENTIVI. RISULTATI INDAGINE
Pagano poco, costano abbastanza, durano troppo: queste alcune considerazioni sui concordati preventivi alla lettura, di una densa ricerca condotta dal network di magistrati del Centro Studi procedure esecutive e concorsuali, dall’Osservatorio Crisi e risanamento delle imprese, dall’Università degli studi di Bergamo e dal dipartimento di Economia e Statistica della Banca di Italia. Un’indagine su circa 3000 procedure di concordato, avviate nel periodo 2009-2015, circa il 30% del totale di tutta Italia e 71 tribunali coinvolti nella raccolta dati.
Comments