THE EUROPEAN HOUSE AMBROSETTI WORKSHOP
Si è tenuto sul lago di Como, il 6-8 aprile, a Cernobbio, presso Villa d’Este, il 28° Scenario dell’economia e della finanza, organizzato da The European House Ambrosetti. . Al centro dei dibattiti temi quali la “ nuova mediocrità “ dell’economia globale, le strategie per investire nel post brexit, l’unione bancaria, i mercati più promettenti, l’agenda per far ripartire l’Italia, nonché il progetto, in corso di attuazione, per riconvertire l’area Expo in un parco della Ricerca, del sapere e dell’innovazione per raccogliere in un’unica area ristrutturata il centro ricerche Human Technopole, l’Università Statale e un centro ospedaliero.
VOLUNTARY DISCLOSURE BIS : OPERAZIONE PARTITA IN SORDINA
La voluntary disclosure bis riparte, ma al rallentatore. L’obiettivo del Governo è quello di incassare un gettito di 1,6 miliardi, ma nonostante i termini siano stati riaperti dal 25 ottobre 2016, le istanze presentate ad oggi non sarebbero molte e non si prevedono neanche lontanamente i numeri della precedente edizione. C’è da dire che il canale telematico attraverso il quale i professionisti abilitati (compresi gli avvocati e gli iscritti nel registro dei revisori contabili) possono inviare all’Agenzia le richieste di accesso alla procedura è stato aperto solo lo scorso 7 febbraio 2017, ma questo non cambia le stime al ribasso fatte dai professionisti rispetto al successo della prima edizione dell’operazione.
DECRETO ANTICORRUZIONE
Il 14 Aprile entrerà in vigore il decreto legislativo anticorruzione con alcune modifiche e aggiunte all’articolo 2635 del codice civile che hanno l’effetto di ampliare la portata del reato di corruzione tra privati. Si tratta di norme che recepiscono la decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio dell’Unione Europea, a loro volta attuativa di diverse convenzioni internazionali. Le nuove norme prevedono la possibilità di incriminare, non solo i vertici delle società, ma tutti coloro che di fatto esercitano funzioni dirigenziali, anche se limitate ad alcuni ambiti societari.
PIR E AIM : EFFETTO CRESCITA
Fino ad ora, l’AIM, il segmento di Borsa Italiana dedicato alle piccole e medie imprese, è stato poco considerato dai trader. Con l’introduzione dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) le cose stanno già cambiando. La scarsa liquidità su questo segmento non ha mai favorito l’operatività dei trader più attivi, però, da quando sono stati introdotti i PIR , sull’AIM si è visto un raddoppio dei volumi.
Tencent Holdings:
Detiene il 5% del capitale di Tesla (spesi 1,77 miliardi di dollari per le azioni e sottoscrizione l’ultimo aumento di capitale), Tale partecipazione è definita “ passiva” in quanto per il momento la società cinese non ha ambizioni particolari. Tencent intanto ha siglato un accordo per un prestito di 4,65 miliardi di dollari con un consorzio di dieci banche, coordinate da Citigroup, mossa che rientra nei piani di fundraising del gruppo.
TESLA . RISULTATI 2016
La casa automobilistica californiana ha avuto nel 2016 un fatturato di 7 miliardi, grazie alla crescita delle vendite globali del 69% su base annua, a poco più di 25mila veicoli. E’ il secondo gruppo di auto USA per capitalizzazione di Borsa, è arrivata a valere più di un nome storico dell’automobilismo del calibro di Ford, ossia ha totalizzato una capitalizzazione di poco superiore a quella di un’azienda con 113 anni di storia (Ford).
FACTORING ATI 2016
Il Factoring, ossia il contratto con il quale un imprenditore si impegna a cedere tutti i crediti presenti e futuri scaturiti dalla propria attività ad altro soggetto professionale (factor), ha avuto, secondo i dati di Assifact, l’associazione che riunisce gli operatori del settore, un balzo del 10%, arrivando ad un turnover di 202,4 miliardi di euro (+14%). Per il 2017 si stima un prudenziale ulteriore 4,3%, soprattutto perché fra le imprese ha successo la formula “ pro-soluto” in cui il credito viene ceduto senza la possibilità di rivalsa in caso di inadempimento.
FRANCHISING : PREVISIONI 2017
Le insegne italiane del franchising cercano nuovi spazi sullo scacchiere internazionale: nel corso dell’anno apriranno almeno 240 store tra punti di vendita, ristoranti, fast food e agenzie immobiliari. I mercati scelti sono i più disparati dall’Europa centrale alla sponda sud del Mediterraneo, passando per la Penisola iberica, dalla penisola araba, al Nord America e alla Russia..
CRAI – RISULTATI 2016
Crai chiude il 2016 con un fatturato che cresce del 9% a 5,8 miliardi, nel 2017 dovrebbero vedersi i risultati di una serie di partnership. L’anno scorso il gruppo della distribuzione moderna (big nel settore della multicanalità food & drug) ha aumentato il numero di negozi con 262 nuove aperture nel canale food e 66 nel canale drug. Secondo Crai le quote di mercato hanno raggiunto il 2,49% nel food e il 26,03% nel drug, dove si conferma secondo player del mercato (Nielsen Febbraio 2017). A livello cumulato il comparto food e drug si attesta al 4,15%.
Agenzia entrate vs Credit Suisse (ch): SORVEGLIATI SPECIALI SOTTO LA LENTE
L’Agenzia delle entrate e GDF compilano le liste di evasori. Oltre i 750 italiani individuati nei Panama papers arrivano altri sorvegliati speciali: 3.500 clienti di Credit Suisse che hanno sottoscritto polizze mantello e conti bancari cifrati (1,4 miliardi di dollari). Da parte dell’AGE sono in partenza verso la Svizzera richieste di gruppo sui cosiddetti irriducibili, contribuenti cioè che non hanno colto l’opportunità offerta dalla voluntary disclosure 1 e risultano non in regola con il fisco.
Parlando del contrasto all’evasione internazionale il direttore Generale dell’AGE, D.ssa Orlandi, ha raccontato che nel 2016 il gruppo bancario, Credit Suisse, ha definito l’accertamento con il versamento di circa 100 mln di euro per imposte, interessi e sanzioni.
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