CORONAVIRUS NEWS
CONITNUIAMO A RISPETTARE LE REGOLE! ALLENTARE ORA LE REGOLE SAREBBE IRRESPONSABILE!
I ricoveri in terapia intensiva continuano a diminuire, come il numero dei nuovi contagi e la percentuale di crescita dell’infezione, che è scesa al 2,8%. Risale purtroppo il numero dei deceduti. I positivi attuali sono 93.187, con un incremento di 1.941. Soltanto dieci giorni fa era superiore ai 4 mila. I ricoverati con sintomi sono 28.976; 3.898 (79 in meno rispetto a domenica, -2%) sono in terapia intensiva, 60.313 in isolamento. Anche in Lombardia il trend è confortante ma non bisogna cedere sul rigore:
RSA: le Residenze sanitarie assistenziali, è diventato l’ultimo fronte dell’epidemia. A Milano si moltiplicano esposti ed inchieste, a partire da quelle sul Pio Albergo Trivulzio. Il ministero della Salute ha inviato gli ispettori.
MASCHERINE:
• se la riapertura graduale sarà accompagnata dall’obbligo delle mascherine per tutti, non è ancora possibile saperlo., certamente sì per chi non può mantenere la distanza, sì negli ospedali e in alcuni luoghi di lavoro, sì per le persone anziane e malate, ma non necessariamente per tutti, ogni giorno. Anche perché la mascherina può farci abbassare la guardia, farci dimenticare di rispettare il metro di distanza o di lavarci le mani». Va indossata prima di uscire di casa, come se fosse un rito . Fatela aderire bene al viso e agli uomini consiglio: niente barba per un po’
• La produzione di questi dispositivi comunque sta aumentando e ieri la Protezione civile è riuscita a distribuire i primi 620 mila pezzi (Ffp2) ai medici di base, come prima tranche del milione promesso..
CARCERI: Stop alle richieste di arresto per non intasare le carceri sovraffollate in emergenza Covid-19: il procuratore milanese Francesco Greco scrive ai pm di chiedere misure cautelari «solo per reati con modalità violente» o di «eccezionale gravità, e/o codice rosso» (in fami-glia). Nelle carceri — dove, dopo due agenti e un sanitario, ieri è morto un medico penitenziario di Bre-scia, i positivi sono 37 detenuti, 158 agenti e 5 funzionari.
VIMINALE: Secondo i dati del Viminale, 229.104 i controlli a persone e 87.364 ad attività commerciali, con 9.284 multe, 54 denunce per false attestazioni e 10 per violazione della quarantena. Sanzionati 173 negozianti con 27 locali chiusi. Numeri che secondo il ministero dell’Interno confermano la necessità di mantenere alta la vigilanza sugli spostamenti in città e da un comune all’altro, specialmente nel periodo che precede il fine settimana di Pasqua. Per questo già da oggi è previsto un aumento delle verifiche e delle pattuglie impegnate su tutto il territorio nazionale, Al centro delle verifiche ci sono i vacanzieri con le seconde case, che fine settimana dopo fine settimana cercano in qualche modo di raggiungere le loro proprietà con vari escamotage.
TEST
• Elaborato, sperimentato e prodotto in Italia. Arriva il primo esame del sangue tutto made in Italy , per verificare chi ha sviluppato gli anticorpi al Covid-19. Dopo sei settimane di studi condotti al Policlinico San Matteo di Pavia, la multinazionale di diagnostica DiaSorin è pronta al lancio di un test sierologico costruito in vitro. Entro due settimane è attesa la certificazione Ce, poi potranno partire i test sulla popolazione (con un costo inferiore a 5 euro ciascuno). Il risultato arriva in un’ora. In Italia potranno essere processati circa 500.000 campioni al giorno. La novità è importante anche perché dal 1° aprile la National Medical Products Administration (Nmpa), ossia la massima autorità del farmaco cinese, ha divulgato una nota ufficiale con la quale comunica che i test rapidi sierologici (basta una goccia di sangue ottenuta pungendo un dito con risultato in 15 minuti) non hanno ancora tutti ottenuto una certificazione di validità e sicurezza in Cina:
• «La scelta del test sierologico non è ancora stata definita perché vogliamo avere dati solidissimi e affidabili in termini di sensibilità e specificità. Stiamo studiando la procedura, la dimensione del campione di sangue e come ottenerli. Gli studi partiranno presto», ha spiegato il presidente del Consiglio superiore di Sanità. Ma nonostante la promessa di fare in fretta la fuga in avanti delle Regioni per intercettare l’immunità è già cominciata.
• I test sierologici sono eseguiti a partire dal sangue e ci dicono se (ora o in precedenza) siamo venuti a contatto con il Sars-CoV-2. Cercano gli anticorpi che l’organismo produce in risposta a un virus specifico e non sostituiscono gli ormai famosi «tamponi» che servono a capire se una persona è infetta e contagiosa. A oggi sono disponibili tre tipi di test sierologici: due «quantitativi» da laboratorio con due tipologie di metodo diverse (in chemiluminescenza e in EIA) e uno «qualitativo» ad immunocromatografia, definibile «rapido» (con tempi di risposta di circa 15 minuti). I test rapidi hanno una minore precisione. Nella fase attuale dell’epidemia utilizzare solo questi test comporterebbe un problema importante: la diagnosi non rileverebbe un’infezione nelle sue fasi iniziali e la prima settimana spesso è quella in cui le persone rilasciano il virus nella massima concentrazione. Avere prodotto gli anticorpi, infatti, non significa non essere contagiosi.
• Questi test vanno bene per valutare gruppi di popolazione, ma sono pericolosi su una singola persona. Non basta però essere immuni, bisogna anche capire per quanto tempo gli anticorpi ci proteggeranno. In base all’esperienza con altri coronavirus, ci si aspetta che le persone guarite da Covid-19 siano protette per almeno un anno o due, ma si capirà solo facendo altri test a cadenza fissa, come hanno deciso di fare in Germania, dove serviranno tre test prima di assegnare il «passaporto di immunità». Occorre almeno un campione di circa 100mila persone per fare una foto quanto più nitida possibile della diffusione del coronavirus nel nostro Paese. Il Comitato tecnico-scientifico della Protezione civile sta per presentare al ministero alla Salute il progetto sull’utilizzo dei test sierologici. Uno o al massimo due giorni e Roberto Speranza potrà valutare la proposta dei tecnici e chiedere correzioni prima di dare il via libera. Più avanti verranno approfonditi altri utilizzi dello stesso strumento, mirati alla ripresa di singole attività produttive
• Anche in altri Paesi i ricercatori hanno iniziato a lanciare «serosurveys»: i test sierologici su campioni rappresentativi servono a misurare quanto si sia vicini all’immunità di gregge. Ultima frontiera, il vaccino: i test su larga scala potranno indicare quali persone avranno la priorità nella programmazione della vaccinazione di massa.
AIFA: Si amplia il ventaglio delle possibili terapie allo studio dell’Agenzia italiana del farmaco contro l’infezione da Covid-19. Tra le ultime opzioni al vaglio dell’ente, ci sarà ora, anche l’antiparassitario ivermectina. Intanto l’Agenzia è al lavoro per evitare carenze di farmaci utilizzati per il trattamento del Covid, come antimalarici e medicinali per le rianimazioni. L’ivermectina è un farmaco già disponibile sul mercato e approvato dall’Ente statunitense per i farmaci Fda come antiparassitario contro la scabbia e già utilizzato contro i virus Hiv, Zika, Dengue, West Nile e virus influenzali. Secondo primi dati pubblicati e sperimentazioni in corso in Australia, sarebbe in grado di bloccare rapidamente la carica virale del SarsCov2. Al momento vari sono gli studi in atto e autorizzati dall’Aifa su farmaci già in uso per altre patologie e dimostratisi potenzialmente efficaci contro il Covid-19: è il caso del Tolicizumab o dell’antinfluenzale giapponese Avigan
NUOVO DECRETO : il Consiglio dei Ministri ha deliberato un importante decreto con gli aiuti alle imprese, agli esercenti, ai professionisti e famiglie, ma non è ancora disponibile il decreto definitivo effettivamente emesso né pubblicato sulla Gazzetta ufficiale.
SCUOLA : E sami di maturità online, con sola prova orale, tutti ammessi e commissione interna. Niente esame di terza media, solo una tesina da valutare con i voti dell’anno. Promozione assicurata per tutti e inizio del prossimo anno scolastico ai primi di settembre. Questo lo scenario se non si tornerà in classe, come è probabile, entro il 18 maggio
EUROGRUPPO:. Sarà molto complicato l’Eurogruppo in video conferenza di questo pomeriggio. Anche se vari diplomatici parlano di «avvicinamenti », Olanda e Austria stanno bloccando la linea di compromesso sulla base del piano del ministro delle Finanze tedesco Olaf Scholz per crediti a condizioni ultraleggere del Mes. Mentre, sull’altro fronte, l’Italia continua a insistere sui Coronabond e la Francia minaccia di bloccare un’intesa se non ci sarà riferimento al suo Fondo di solidarietà finanziato con titoli comuni per la ricostruzione
RIPARTENZA: Il 4 maggio 2020. Potrebbe essere questa la data di inizio della vera ripartenza. «Che poi dovrà essere cauta e graduale», come si affannano a ripetere gli scienziati che hanno il compito di indicare al governo la strada da percorrere per contenere il contagio da coronavirus. Soprattutto per non rischiare di ritrovarsi in piena estate a chiudere nuovamente tutto perché ci sono nuovi malati, altre vittime. E dunque si procederà per tappe. Già da metà aprile subito dopo le festività pasquali potrebbe essere concesso ad alcuni settori dell’imprenditoria e del commercio di ricominciare a lavorare. Ma per uscire di casa, tornare a passeggiare, incontrarsi con parenti e amici liberamente, dovranno trascorrere ancora altre settimane. E in ogni caso le regole non cambieranno: un metro di distanza e preferibilmente con le mascherine nei luoghi pubblici. Anche perché rimarrà in vigore a lungo il divieto di assembramento. Soltanto a maggio si potrà invece pensare a una circolazione più libera, anche se con molti limiti. Non sarà comunque consentito stare in gruppo per strada oppure nei parchi, gli ingressi nei negozi saranno scaglionati, all’esterno da esercizi commerciali e uffici sarà ancora necessario fare la fila ad almeno un metro dagli altri. Niente eventi pubblici, feste nei locali chiusi o all’aperto, manifestazioni. E, nella prima fase, niente bar e ristoranti.
COSA FARE DOPO
• In Germania se lo chiedono ma non si limitano a pensarci, si può cominciare a prendere iniziative. Aumentiamo le tasse, e magari si ricorra a una stangata per la ripresa, propongono alcuni o ancora abbassiamo le imposte per tutti.. Secondo il ministro delle finanze, il sistema fiscale è equo, e abbiamo i mezzi per finanziare l’emergenza. Un dibattito che spiega indirettamente perché la Germania non dirà mai sì ai coronabonds, ma è pronta a un compromesso per elargire aiuti europei senza condizioni che impongano riforme ai paesi in difficoltà.
• Italia è chiamata a studiare le modalità di ripresa delle attività. Ogni giorno di blocco allarga il collasso dell’economia. Bisogna quindi trovare in che modo continuare ad arginare l’epidemia ma consentendo pure di rimettere in moto le attività produttive e, seppure con le necessarie limitazioni, consentire la mobilità delle persone.
FCA: Slitta l’assemblea di Fca- Si terrà nella seconda metà di giugno.
UBI- INTESA : «L’offerta Intesa-Unipol è inaccettabile, a maggior ragione alla luce dell’emergenza in atto, anche perché di valore inferiore a oltre il 60% del patrimonio di Ubi, senza considerare quello intangibile e altri elementi immateriali quali le prospettive di destinazione delle risorse umane, i progetti in corso e la loro continuità, lo stretto rapporto con i territori”.
MACDONALD: A quasi un mese dalla chiusura, il 15 marzo, di tutti i suoi ristoranti (1.490) in Francia, McDonald ne riapre una trentina nel Paese per offrire solo il servizio di takeaway (vendite da asporto)…
EASYJET Il fondatore ha avvertito che la compagnia aerea potrebbe esaurire la liquidità entro il mese di agosto, o anche prima, se non annullasse l’ordine di velivoli Airbus da 4,5 miliardi di euro. e sta cercando di rimuovere il direttore finanziario Officer dal cda, in quanto ritiene che sia la mossa migliore per bloccare i pagamenti.
IL PETRUS Boonekamp, è stato acquisito dal calabrese Gruppo Caffo 1915 che ha rilevato la Wed. A.P. Boonekamp B.V. di Amsterdam dalla multinazionale Diageo.
CRIS DI IMPRESA E INSOLVENZA: Tutte le disposizioni in tema di codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, compreso il nuovo sistema di allerta, entreranno in vigore solo dal 1° settembre 2021. Sterilizzati fino al 31 dicembre 2020 gli effetti delle perdite delle società ed i conseguenti obblighi di ricapitalizzazione e liquidazione
PENSIONI: Poste italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno sottoscritto una convenzione grazie alla quale i cittadini di almeno 75 anni, che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e riscuotono la pensione in contanti, possono ricevere gratuitamente le somme in denaro a casa propria, delegando al ritiro i carabinieri. Il servizio, che sarà garantito per l’intera durata…
CALCIO: Taglio da 177 a 355 milioni. La Lega Serie A ha deliberato ieri unilateralmente di non pagare due mensilità ai propri calciatori, addirittura quattro se il campionato non ripartirà più. Una scelta netta, votata da tutti i 19 club interessati (esclusa la Juve, che ha già un accordo con i propri atleti) e che permetterà di dividere con i calciatori i danni procurati dall’emergenza coronavirus. Per Assocalciatori è una follia. Anche i calciatori delle serie minori tirano la cinghia in tempo di pandemia..
PROCURATORE ANTIMAFIA: «La crisi sanitaria è una crisi economica e sociale. Dunque, una questione criminale. Non c’è crisi che non sia una grande opportunità per le mafie». Il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero de Raho non nasconde la sua preoccupazione. Parla di «momento di grandissima delicatezza», teme «passi indietro rispetto a conquiste importante fatti in questi decenni». E cita fatti, episodi per spiegare la sua preoccupazione.
DONAZIONI, FONDI EMERGENZA
• Papa Francesco ha infatti istituito un fondo di emergenza presso le Pontificie Opere Missionarie dotato di 750mila dollari Usa. Lo scopo è quello di aiutare le persone e le comunità che sono state tragicamente colpite dalla diffusione del Covid-
• La famiglia Della Valle, anche a nome dei propri dipendenti, dona la somma di cinque milioni di euro da destinare ai familiari del personale sanitario che ha perso la vita in queste settimane di emergenza, lottando contro la pandemia da Covid-19.
• Acqua Sant’anna:: 500 mila euro da donare alle strutture del territorio piemontese, tra cui l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Luigi Gonzaga di Orbassano,
• NaturaSì: Ottocentomila eurO a disposizione dei Comuni Italiani per rispondere all’invito del Governo, a supporto delle fasce deboli e più colpite dall’emergenza .
• Fondazione CR Firenze, Toscana Aeroporti e l’associazione Amici del Pronto Soccorso con Amici di Firenze in tempi da record e con un investimento importante (25 milioni) e mezzi messi a disposizione (aerei e tir) sono riusciti ad comprare in Cina e portare in Italia un’ingente quantità di materiale medico sanitario difficilmente reperibile.
• GSK ha lanciato il progetto ‘Aiutiamo gli Eroi’, maratona di raccolta fondi organizzata tra gli oltre 4mila dipendenti di GSK e ViiV in Italia, suddivisi tra i 2 poli produttivi (Siena e parma) e la sede centrale di Verona. I fondi saranno raddoppiata dall’azienda che ha già donato oltre 1 milione alla protezione civile.
• IBM Italia ha donato tramite la propria Fondazione 250mila euro all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
• Unilever ha messo a disposizione prodotti per l’igiene e la disinfezione per aiutare il personale medico e volontario di ospedali e strutture delle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.
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