I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2018
• FIERA MILANO: ha chiuso con un utile netto pari a 31,7 milioni, ricavi a 157,7 miloni (+18%), ebitda a 46,1 milioni. I risultati hanno spinto la società a rivedere al rialzo le attese sulla marginalità dell’intero esercizio.
• AZIMUT HOLDING : Ha chiuso il primo semestre con un utile netto in flessione a 83,6161 milioni di euro, i ricavi sono scesi a 373,716 milioni, i costi ammontano a 276,9 milioni, il totale delle masse gestite a fine giugno si è attestato a 40,8 miliardi, trainato dalla raccolta netta nel primo semestre per 2,4 miliardi.
• CEMENTIR: Ha conseguito un utile netto di gruppo pari a 77,7 milioni di euro, i ricavi sono aumentati del 5,7% e ammontano a 588,5, ebitda è migliorato del 9,5% a 96 milioni.
• FINCANTIERi: ha chiuso con ricavi per circa 2,5 miliardi (+10%), ebitda pari a 183 milioni (+25%) e un utile adjutsted di 39 milioni (+39%), ordini in portafolio a fine giugno per 99 navi.
• RECORDATI: ha chiuso con ricavi netti a 696,1 milioni (+6,9%), un ebitda di 260 milioni (+16,1%), un utile operativo di 231,9 milioni (+14,1%) e un utile netto di 164,2 milioni (+11,7%).
• AMPLIFON: ha chiuso con un risultato netto pari a 49,1 milioni di euro (+23,5%), sono aumentati i ricavi pari a 662,8 milioni (+10,2%), ebitda a 112,2 milioni (+8,5%)
• AUTOGRILL: ha chiuso con una perdita netta di 3,4 milioni rispetto al primo semestre 2017, ricavi in crescita del 5,2% a 2,1 miliardi, ebitda a 139,5 milioni

LUXOTTICA – ESSILOR: DALLA FUSIONE NASCERÀ UN GRUPPO LEADER DEL SETTORE DEL VALORE DI 50 MILIARDI DI EURO.
• L’antitrust cinese ha approvato la fusione tra Essilor e Luxottica , ponendo però alcune condizioni. Una delle numerose restrizioni indicate dall’Autorità di Pechino è che l’azienda che nascerà dalla fusione del colosso francese con la multinazionale di Agordo non venda prodotti di occhialeria a un prezzo più basso dei costi senza una ragione motivata. In più non potrà vietare ai venditori di occhiali cinesi di vendere anche i prodotti dei concorrenti, ad eccezione degli store monomarca e di quelli in franchising.

IRLANDA: IL MAGGIORE PARADISO FISCALE A LIVELLO MONDIALE
Le multinazionali americane sono le principali azioniste del mercato irlandese. Infatti, né Gibilterra, con la sua tassa sull’impresa al 10%, né le Isole Cayman, con una corporate tax dell’0%, riescono a battere l’Irlanda, che offre diversi vantaggi fiscali che si concretizzano in una corporate tax al 12,5% e su accordi segreti per ridurla ulteriormente, nonché una strategia avanzata di transfer pricing.. Nel solo 2015 , grazie a questi vantaggi le multinazionali hanno trasferito 106 miliardi di dollari.

MICHELIN DIVENTA NUMERO UNO DEI PNEUMATICI FUORISTRADA
Il gruppo ha investito 1, 7 miiliardi per acquisire la canadese Camso, leader nei sistemi cingolati in caucciù e nei pneumatici pieni e che impiega 7.700 addetti nel mondo, la maggior parte dei quali in Sri Lanka dove sono anche concentrate sette delle sue diciassette fabbriche. Da inizio anno Michelin ha speso 3,4 miliardi.

KIKO APRE IL CAPITALE AL FONDO PENINSULA CAPITAL
Kiko, marchio di beauty e make up che fa capo alla famiglia Percassi, ha aperto il proprio capitale al fondo Peninsula Capital, che ha rilevato il 33% del capitale di Kiko spa, per un valore di circa 80 milioni di euro .

ALBERICI SPA SIGLA CON L’AGENZIA DELLE ENTRATE
Alberici, società specializzata nella progettazione, fabbricazione e commercializzazione di sistemi automatici di pagamento e relativi accessori, ha sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate l’’accordo preventivo avente a oggetto la definizione in contraddittorio dei metodi e dei criteri di determinazione del reddito agevolabile ai fini della normativa patent box, in relazione al periodo d’imposta 2015.

IRAN : BLOCCA LE IMSPORTAZIONI ITALIANE DEL LULSSO CAUSA LO STRAPPO DI DONALD TRUMP SUL NUCLEARE
L’esempio è l’Iran Luxury mall, uno dei più grandi al mondo, da inaugurarsi a settembre, ma dove potranno cominciare ad operare solo marchi locali perché il Governo iraniano a giugno scorso, con un decreto, ha bloccato le importazioni di 1360 categorie merceologiche, dai beni alimentari di largo consumo, alle scarpe, borse, accessori e intimo ecc. mettendo a rischio ordini sul settore moda e design italiani stimati per 60 milioni di euro.

GDF : LA LOTTA EVASIONE ATTRAVERSO 20 BANCHE DATI
La lotta alle frodi IVA e al sommerso della Guardia di Finanza passa da almeno 20 banche dati che spaziano dal semplice controllo del territorio alla gestione specializzata di informazioni acquisite dai principali information provider internazionali su oltre 200 milioni di aziende private sparse in tutto il mondo, ma ce ne sono anche tre specifiche dedicate esclusivamente al mercato del gioco illegale. D’altronde l’evasione tributaria, che tocca quota di 90,4 miliardi, richiede il ricorso ad indagini sempre più sofisticate e a banche dati sempre più efficienti.

ISOLA DI MONTECARLO : IL DRAMMA DEL PRINCIPATO SEMPRE ALLA RICERCA DI SPAZIO
Fuori dalla concessionaria della Ferrari e proprio di fronte al giardino giapponese dedicato alla principessa Grace Kelly in Grimaldi, sorgerà lì davanti al lungomare del Larvotto, per ora un cantiere che sembra solo all’inizio. L’opera faraonica costerà tra i 2 e i 3 miliardi di euro ma sul lungo termine promette di far guadagnare forse il doppio ai costruttori: il progetto è quello di strappare al mare altri sei ettari di spazio e trasformarli in un nuovo, unico al mondo, quartiere. Il più esclusivo tra gli esclusivi. Con abitazioni che potranno costare 60,70 o – perché no – 100mila euro al metro quadrato.