RYANAIR TAGLIA LE STIME DI CRESCITA E LA PREVISIONE PER IL 2019.
Il calo previsto si aggira sul 12% e ha messo in allarme gli operatori di Borsa: tutti i titoli di compagnie aeree europee, dalla stessa Ryanair a Lufthansa e Air France, perdono terreno sulla scia delle notizie arrivate da Dublino. Il braccio di ferro con piloti e assistenti di volo in mezza Europa, Italia compresa, sta mettendo sotto pressione i ricavi della compagnia.

FIERA MILANO SI RIORGANIZZA ACQUISENDO IPACK-IMA
Il cda ha deliberato la fusione per incorporazione di Fiera Milano della controllata totalitaria Ipack-Ima. L’operazione è stata approvata e si pone nel processo di riorganizzazione della catena societaria del gruppo.

WPP (Wire and Plastic Products; plc) FONDE YOUNG& RUBICAM E VML.
E’ ufficiale, il primo gruppo pubblicitario al mondo guidato dal neo ad Mark Read ha deciso di fondere la sua agenzia creativa con quella digitale del suo network creando la nuova sigla Vmly &R con un fatturato complessivo di oltre un miliardo di dollari.

SONO MOLTE LE VOCI INTORNO A PRADA, SEMPRE SMENTITE
Quotato in Borsa a Hong Kong, un fatturato 2017 da 3,57 miliardi ed un utile di 215,8 milioni, ha varato la nascita di Linea Rossa, la collezione che riporta al look vincente degli equipaggi della regata durante l’America’s Cup. Si prevede l’ingresso in azienda di Lorenzo Bertelli, il figlio maggiore della coppia,entrato nel cda di Prada Holding nel gennaio 2015 recentemente nominato «responsabile comunicazione digitale dell’azienda». Sarà lui a guidarla in futuro? Prada resta un’azienda familiare, il cui nome in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano è apparso per la prima volta 105 anni fa per offrire borse e bauli, scarpe e preziosi accessori in cristallo e argento a una clientela internazionale. Prada-Bertelli hanno il 56% delle azioni, mentre i fratelli di Miuccia ognuno il 12%.

VERSACE
Gli imprenditori che prendono i soldi e scappano pur potendo, se solo volessero, continuare a fare il loro buon lavoro non ispirano simpatia, come pure quelli che cercano un acquirente straniero per la loro azienda italiana, quando l’azienda va bene. Questi ragionamenti non si applicano a Versace, che ha venduto a Michael Kors l’azienda di famiglia per 1,8 miliardi. Quando nel ’97 il vero genio di famiglia, Gianni, venne ucciso, l’azienda rischiò di saltare perché lo stilista accentrava nelle sue mani tutti i ruoli chiave e fu un vero miracolo plurimo, nella tenuta psicologica che dimostrarono il fratello Santo, a gestire, la sorella Donatella a disegnare e insieme nello scegliere dei top manager che curassero i rapporti con i creditori e poi l’ordinaria, ottimale amministrazione. Perché, se l’azienda va bene come va, venderla? E perché non venderla a italiani? «Perché nessun compratore italiano si è mai fatto avanti per comprarla, solo stranieri». Perché vendere, però? A parte le ragioni personali (avere eredi o non averne, avere ancora energie più o meno esuberanti) sta di fatto che tutta l’industria mondiale del lusso sta vivendo anni di aggregazioni seriali.

LAVAZZA ACQUISISCE IL CAFFE’ MARS
Lavazza acquisirà il business caffè di Mars, ovvero le attività del gruppo che comprendono distributori automatici e le macchine da caffè dedicate agli uffici. La divisione, chiamata Mars Drinks, copre Nord America, Germania, Regno Unito, Francia, Canada e Giappone secondo alcune fonti ha un valore complessivo di 650 milioni di dollari.

FACEBOOK : ATTACCATI 50 MILIONI DI ACCOUNT CAUSA UNA FALLA NELLA SICUREZZA CON FURTO DI INFORMAZIONI E ORA RISCHIA IN UNA MULTA DA 1,63 MILIARDI
Sarebbero circa 50 milioni gli account di Facebook colpiti da un attacco hacker di incredibili proporzioni, anche se i numeri potrebbero essere persino più alti arrivando a circa 90 milioni di utenti. Anche l’Italia non è rimasta immune, anche se i numeri relativi al nostro paese non sarebbero comunque di proporzioni catastrofiche, considerando che gli utenti a rischio sarebbero poco più di un centinaio.

RISCHI INFORMATICI E SICUREZZA AZIENDALE, ALLEANZA STORICA TRA POLITECNICO E BOCCONI FORMARE ESPERTI DI CYBER RISK
il corso di laurea magistrale «Master of Science in cyber risk strategy and governance», avrà doppio titolo: i primi laureati bocconiani e politecnici, partirà il prossimo anno, sarà aperto a cinquanta studenti: lezioni in inglese, primo semestre nell’ateneo statale e l’altro nel campus di via Sarfatti, nel secondo anno poi corsi, seminari e tirocini.

L’ASTA PER L’ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE 5G NON CONOSCE SOSTE.
Al nono giorno di rilanci le offerte migliorative degli operatori tlc coinvolti sono arrivate a toccare la soglia dei 6 miliardi, più del doppio del minimo indicato nella legge di bilancio, ovvero 2,5 miliardi. In corsa per le frequenze ci sono i Telecom e Vodafone (in testa per i due blocchi generici di frequenze 3.700 da 80 mhz), Fastweb, Wind 3 e Iliad (per i due blocchi generici da 20 mhz). La vera sfida è quella per la banda a 3.700 MHz, frequenze per le quali le società in gara hanno messo sul piatto la cifra totale di 1,947 miliardi.

CANDY PASSA DI MANO DIVENTA CINESE
Un altro pezzo dell’economia italiana finisce sotto il controllo cinese: il 100 degli elettrodomestici Candy, di proprietà della famiglia Fumagalli, nata nel 1945, con 5000 dipendenti, sette stabilimenti produttivi e 45 società controllate, sono acquistati dal gruppo Qindao Hayer, quotato sul listino di Shangai, nel 2017 per il nono anno consecutivo il maggior marchio di elettrodomestici al mondo per vendite, per 475 milioni di euro.